ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04121

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 425 del 27/01/2011
Firmatari
Primo firmatario: TOTO DANIELE
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA
Data firma: 27/01/2011


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/01/2011
Stato iter:
17/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/02/2011
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 17/02/2011
Resoconto TOTO DANIELE FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/01/2011

DISCUSSIONE IL 17/02/2011

SVOLTO IL 17/02/2011

CONCLUSO IL 17/02/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-04121
presentata da
DANIELE TOTO
giovedì 27 gennaio 2011, seduta n.425

TOTO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

Trenitalia spa - divisione cargo, Gruppo Ferrovie dello Stato, nel recente passato ha assunto numerose iniziative dichiaratamente tese a razionalizzare la gestione del trasporto merci, operando tagli di servizi stimati, evidentemente, eccessivamente onerosi o, comunque, non remunerativi;

conseguentemente, negli ultimi quattro anni, i volumi trasportati dal cargo ferroviario, in Italia, sono progressivamente scemati registrando una contrazione delle quote di settore, di circa il 40 per cento; una riduzione, questa, nettamente superiore a quella generata dalla crisi finanziario-economica, sull'intero sistema italiano di trasporti nel settore, di tal ché si è determinata, ovviamente, una perdita di quote modali da parte del sistema ferroviario;

ancorché non si disponga di un bilancio settoriale, i conti della divisione cargo di Trenitalia spa, in ogni caso, non sembrano essere significativamente migliorati rispetto a quelli dell'anno 2007, come appare riscontrato da talune cifre fornite dalla Ferrovie dello Stato con riferimento alla divisione cargo in una presentazione divulgativa in data 30 marzo 2010 nella quale è esposto, per l'anno 2009, un risultato d'esercizio in perdita stimata di 300 milioni di euro, laddove, per gli anni 2008 e 2007, sono indicate perdite d'esercizio, rispettivamente, pari a 270 e a 366 milioni di euro;

Trenitalia - divisione cargo nel corso degli anni ha continuato a beneficiare di contributi stanziati dallo Stato a fronte dell'espletamento del cosiddetto «servizio universale», ovvero l'attività «non a mercato». Si tratta, in altri termini, di servizi garantiti per necessità del sistema pur generando, il loro espletamento, perdite di ragionevolmente certa prevedibilità. Esemplificativamente, per l'anno 2009, un'analisi del bilancio di Ferrovie dello Stato svolta da Mediobanca ha indicato in 95 milioni di euro la perdita per detto servizio. E pur tuttavia, nel corso degli ultimi anni, come rilevato da alcuni deputati, membri della IX Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei deputati, nel corso dello svolgimento di audizioni dell'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, ingegner Mauro Moretti, i servizi universali nell'ambito del trasporto «cargo» sono sempre meno riscontrabili;

il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, relativamente a talune macchine locomotrici utilizzate nel traffico merci, all'inizio dell'anno 2010 comunicava, nella risposta all'interrogazione n. 5-02270 del firmatario del presente atto, che esse erano «temporaneamente accantonate per effetto della contrazione della domanda conseguente alla nota situazione di congiuntura economica», riferendo, altresì, con riferimento agli stessi mezzi, che la divisione cargo di Trenitalia «ritiene sempre possibile valutare eventuali richieste di noleggio» -:

se il Governo disponga di puntuali informazioni sui dati contabili attinenti la divisione cargo di Trenitalia spa ed eventualmente quali essi siano;

se Trenitalia spa - divisione cargo espleti attività in regime di «servizio universale», ossia «non a mercato», quali, eventualmente, esse siano e quali, comunque, siano state svolte, anche nel corso dell'anno 2010, a fronte dei contributi statali per il servizio in questione;

se i locomotori accantonati dall'esercizio, come specificato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nella risposta all'interrogazione richiamata in premessa, siano ancora in disuso e, nell'eventualità, Trenitalia spa - divisione cargo abbia manifestato, in relazione a detti mezzi, offerte di disponibilità al noleggio in relazione al quale era stata riferita la disponibilità dell'azienda a valutare eventuali richieste. (5-04121)