ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04033

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 416 del 12/01/2011
Firmatari
Primo firmatario: VANNUCCI MASSIMO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/01/2011


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/01/2011
Stato iter:
02/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/02/2011
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 02/02/2011
Resoconto VANNUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/01/2011

DISCUSSIONE IL 02/02/2011

SVOLTO IL 02/02/2011

CONCLUSO IL 02/02/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-04033
presentata da
MASSIMO VANNUCCI
mercoledì 12 gennaio 2011, seduta n.416

VANNUCCI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

la strada statale 73-bis di Bocca Trabaria in territorio umbro risulta completamente chiusa alla circolazione, a seguito di un movimento franoso, dai primi giorni di dicembre 2010;

analoga situazione è stata vissuta per un lungo periodo nei primi mesi dell'anno 2010;

l'arteria rappresenta l'unico collegamento verso l'Umbria e la Toscana dei comuni marchigiani della Valle del Metauro;

in particolare, i cittadini dei comuni di Borgo Pace Mercatello sul Metauro, S. Angelo in Vado sono costretti a percorsi alternativi con allungamento di 80 chilometri di percorso e con aggravio di spesa e di tempo per recarsi a lavoro, a scuola o accedere ai servizi primari;

la situazione è gravissima sotto ogni punto di vista;

a differenza del caso di inizio anno, che provocò analoga chiusura, in questo, risulta che la causa sia dovuta a caduta di massi provenienti da proprietà private;


per questa ragione gli uffici dell'Anas interessati ritengono che gli interventi vadano eseguiti dalla regione Umbria che ha competenza sul regime dei suoli e/o dai proprietari dei terreni;


a parere dell'interrogante è invece prioritario intervenire da parte dell'Anas, rimuovendo il pericolo e garantendo il pubblico servizio salvo poi rivalersi, se del caso, con i responsabili;

non si hanno notizie su azioni intraprese verso la regione o i privati stessi;

la situazione appare statica senza adeguate notizie alle istituzioni locali ed ai cittadini -:


se il Ministro sia informato del caso e quali iniziative intenda adottare, nell'esercizio del ruolo di indirizzo e vigilanza spettante al Ministro stesso verso l'ANAS, affinché vengano assunte le azioni necessarie alla pronta riapertura della viabilità sulla strada in questione ripristinando il pubblico servizio anche con interventi, diretti, salvo rivalsa sui responsabili;


se intenda convocare immediatamente le parti interessate, regione Umbria, Anas, Protezione civile, autorità locali per dirimere la situazione. (5-04033)