ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03044

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 335 del 10/06/2010
Firmatari
Primo firmatario: PEDOTO LUCIANA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/06/2010


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 10/06/2010
Stato iter:
29/03/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/03/2011
Resoconto ROCCELLA EUGENIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 29/03/2011
Resoconto PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/06/2010

DISCUSSIONE IL 29/03/2011

SVOLTO IL 29/03/2011

CONCLUSO IL 29/03/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-03044
presentata da
LUCIANA PEDOTO
giovedì 10 giugno 2010, seduta n.335

PEDOTO. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:

in Italia, le banche di sangue cordonale, istituite esclusivamente all'interno di strutture pubbliche, svolgono la loro attività in base a standard di qualità e sicurezza definiti a livello nazionale ed internazionale;

la rete nazionale italiana è attualmente composta da 18 banche, distribuite su tutto il territorio nazionale, ed è coordinata a livello centrale dal Centro nazionale sangue in collaborazione con il Centro nazionale trapianti, per i rispettivi ambiti di competenza;

le unità di sangue cordonale conservate presso le banche italiane sono circa 20.000 e di queste, al 31 dicembre 2008, circa 800 sono state utilizzate a scopo trapiantologico, sia in Italia che all'estero;

in data il 26 febbraio 2009 il Ministro della salute ha emanato l'ordinanza "Disposizioni in materia di conservazione di cellule staminali da sangue del cordone ombelicale", entrata in vigore il 1o marzo 2009;

l'ordinanza afferma il principio secondo il quale la conservazione del sangue da cordone ombelicale rappresenta un interesse primario per il servizio sanitario nazionale ed autorizza la conservazione per uso allogenico (cioè in favore di persone diverse da quelle da cui le cellule sono prelevate), a fini solidaristici, in strutture pubbliche a ciò dedicate; nonché la conservazione di sangue da cordone ombelicale per uso dedicato al neonato stesso o a consanguineo con patologia in atto al momento della raccolta, "per la quale risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l'utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale, previa presentazione di motivata documentazione clinico sanitaria" o, nel caso di famiglie a rischio di avere figli affetti da malattie genetiche per le quali risulti clinicamente appropriato l'utilizzo di tali cellule;

in questi casi si tratta di "donazione dedicata" e le cellule staminali, conservate gratuitamente nelle banche italiane, sono ad esclusiva disposizione del soggetto al quale sono state dedicate in ragione della sua patologia;

l'ordinanza, infine, vieta l'istituzione di banche per tale conservazione presso strutture sanitarie private e ogni forma di pubblicità;

attualmente in Italia è vietata la conservazione del sangue cordonale per fine autologo non dedicato mentre rimane in vigore, dietro autorizzazione, l'esportazione e la conservazione presso una struttura estera a proprie spese, del sangue di cordone ombelicale prelevato al momento della nascita del proprio figlio ad uso personale per i soggetti interessati che ne fanno richiesta;

risulta, che attualmente in Italia, sempre più famiglie chiedano l'autorizzazione all'esportazione e alla conservazione del proprio sangue cordonale per uso autologo non dedicato e cioè, indipendentemente dal fatto che il neonato o un consanguineo abbia una patologia in atto al momento della raccolta del sangue, "per la quale risulti scientificamente fondato e clinicamente appropriato l'utilizzo di cellule staminali da sangue cordonale" -:

quante siano alla data odierna le unità di sangue cordonale conservate presso le banche italiane e quale sia la loro ripartizione tra uso allogenico e uso autologo dedicato;

quante siano alla data odierna le richieste di esportazione e conservazione all'estero del proprio sangue cordonale a uso autologo e quale sia la loro ripartizione regionale;

se il Ministro non ritenga opportuno, sulla base delle maggiori richieste, assumere iniziative normative sia concedendo nuove autorizzazioni all'istituzione di nuove banche per la conservazione del sangue cordonale, garantendo così una maggior omogeneità su tutto il territorio nazionale, sia per assicurare a tutte le famiglie che ne facciano richiesta la conservazione del proprio sangue cordonale all'interno del territorio dello Stato italiano. (5-03044)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

cellula staminale

legislazione