ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02788

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 310 del 21/04/2010
Firmatari
Primo firmatario: BORDO MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/04/2010


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/04/2010
Stato iter:
19/05/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/05/2010
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 19/05/2010
Resoconto BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/04/2010

DISCUSSIONE IL 19/05/2010

SVOLTO IL 19/05/2010

CONCLUSO IL 19/05/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-02788
presentata da
MICHELE BORDO
mercoledì 21 aprile 2010, seduta n.310

BORDO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 4, comma 65, della legge finanziaria per il 2004 (n. 350 del 24 dicembre 2003) ha modificato l'articolo 6, comma 1, della legge n. 84 del 28 novembre 1994 istituendo l'autorità portuale di Manfredonia semplicemente aggiungendo «Manfredonia» all'elenco dei 18 porti indicati sin dalla stesura originaria della norma stessa;

tale procedura ha, nei fatti, secondo l'interrogante eluso la previsione dello stesso articolo 6, comma 8, della citata legge la quale prevede l'istituzione di ulteriori autorità solo in porti che, nel triennio precedente, abbiano realizzato determinati volumi di traffico;

il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, proprio in ragione di tale anomala istituzione, non ha attivato le procedure, che coinvolgono anche gli enti territoriali, per la designazione e la nomina del presidente dell'autorità portuale e del comitato portuale, ma, a distanza di 2 anni dall'approvazione della norma citata, ha nominato, con decreto ministeriale del 6 settembre 2005, un commissario al quale ha affidato il compito di «verificare le potenzialità economiche e le prospettive di sviluppo delle attività portuali, ai fini delle determinazioni da assumere alla luce della vigente normativa in materia»;

a fronte dell'inerzia dell'organismo commissariale, l'autorità marittima di Manfredonia, con nota n. 2600 dell'8 febbraio 2007, indirizzata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ha certificato la mancanza dei requisiti citati relativamente al triennio 2004-2006;

il Ministero citato, preso atto della suddetta relazione, con nota 19 febbraio 2007, comunicava all'organismo commissariale l'avvio della procedura di soppressione dell'Autorità portuale di Manfredonia, ai sensi dell'articolo 6, comma 10, della legge n. 84 del 1994;

su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è stato adottato il decreto del Presidente della Repubblica 12 ottobre 2007 con cui si avviava la liquidazione dell'organismo e la conseguente soppressione, seguito dal decreto ministeriale n. 161/T del 22 ottobre 2007 di nomina del Contrammiraglio Salvatore Giuffrè a commissario liquidatore dell'autorità portuale di Manfredonia;

in data 10 maggio 2007, regione Puglia, comuni di Manfredonia e Monte Sant'Angelo e autorità portuale di Bari hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per realizzare sinergie di sistema fra i porti di Bari e Manfredonia, cui ha fatto seguito la delibera del comitato portuale di Bari, n. 8 del 24 luglio 2007, con cui si chiede al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti l'adozione del decreto di estensione della circoscrizione territoriale dell'autorità portuale di Bari al porto di Manfredonia;

tale processo di sinergia istituzionale e territoriale ha coinvolto, successivamente, i comuni di Barletta e Monopoli, tant'è che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con decreto ministeriale n. 187 del 19 novembre 2007, anche sulla base del decreto del Presidente della Repubblica di messa in liquidazione dell'autorità portuale di Manfredonia, ha esteso la circoscrizione territoriale dell'autorità portuale di Bari ai porti di Barletta, Manfredonia e Monopoli;

il 4 marzo 2010 il tribunale amministrativo regionale per la Sicilia - Sezione Prima ha emesso la sentenza (02375/2010) che ha respinto i ricorsi avverso la liquidazione e la soppressione dell'autorità portuale di Trapani decretata per l'insufficienza dei volumi minimi di traffico, indicati dall'articolo 6, comma 8, della legge n. 84 del 1994, ed ha affermato che «sia ragionevole interpretare la norma nel senso che, per giustificare la permanenza dell'Autorità Portuale, è necessario che la media dei traffici del triennio non sia inferiore al limite ivi indicato» e tale requisito è valutato quale «condizione indefettibile per il mantenimento dell'Autorità Portuale»;

la sopravvivenza dell'autorità portuale di Manfredonia determina, a carico dello Stato, anche l'improduttiva spesa delle indennità di funzione assegnate al commissario ed al commissario aggiunto della costituenda autorità portuale di Manfredonia, pari, rispettivamente, all'80 per cento ed al 60 per cento del trattamento economico stabilito per i presidenti delle autorità portuali dal decreto ministeriale del 31 marzo 2003 -:

quali azioni il Governo intenda assumere per:

a) garantire l'attuazione del procedimento di soppressione e liquidazione dell'autorità portuale di Manfredonia;

b) favorire la costituzione dell'autorità portuale del Levante, condivisa dagli enti territoriali direttamente interessati e dallo stesso Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, e individuata come asset strategico per lo sviluppo dei traffici di merci e della mobilità di persone verso l'area dei Balcani e il bacino del Mediterraneo.(5-02788)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 1994 0084, L 2003 0350

GEO-POLITICO:

MANFREDONIA, FOGGIA - Prov, PUGLIA

EUROVOC :

ente locale

impianto portuale

indennita' e spese

nomina del personale

regione mediterranea CE

trasporto merci