ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02763

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 308 del 19/04/2010
Firmatari
Primo firmatario: GRAZIANO STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/04/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 16/04/2010


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 16/04/2010
Stato iter:
08/06/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/06/2010
Resoconto VICECONTE GUIDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 08/06/2010
Resoconto GRAZIANO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/04/2010

DISCUSSIONE IL 08/06/2010

SVOLTO IL 08/06/2010

CONCLUSO IL 08/06/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-02763
presentata da
STEFANO GRAZIANO
lunedì 19 aprile 2010, seduta n.308

GRAZIANO e GHIZZONI. -
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Per sapere - premesso che:

l'articolo 64 del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, nel disciplinare l'organizzazione scolastica, ha previsto la predisposizione di un piano programmatico di intervento sulle risorse umane disponibili, incidendo sull'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico del sistema scolastico;

le preoccupazioni denunciate dagli esperti della scuola e dai sindacati, e riportate dalla stampa, sono comprensibilmente giustificate, da ultimo, anche, dai dati forniti in allegato allo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo-didattico dei centri di istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, all'esame della Commissione VII Cultura della Camera dei deputati, prevedendo un taglio significativamente notevole per l'intero comparto scuola nell'anno scolastico 2010-2011;

ad oggi, la politica scolastica perseguita dal Governo si evidenzia e si concreta nelle pesanti riduzioni dei posti di lavoro disponibili a livello regionale. In particolare, in Campania, l'allarme scuola è drammaticamente vissuto: 3.866 cattedre in meno nella regione a fronte delle 25.558 in meno a livello nazionale; a rischio ci sarebbero 4.000 posti, dei quali 1.276 insegnanti in meno nella scuola primaria, 894 nella scuola secondaria di primo grado e 1.716 in quella di secondo grado;

il calo delle cattedre non è dato soltanto dalla diminuzione delle iscrizioni, specie nella scuola secondaria, ma anche dal risparmio deciso dal Governo nel triennio 2009-2012. Un risparmio pari a otto miliardi di euro sul personale docente avrebbe nel piano triennale del Ministro un effetto disastroso;

la Campania è la regione maggiormente penalizzata, registrandosi un incremento ulteriore di docenti in soprannumero senza sede, visto che i pensionamenti sul territorio, pari a 2.903 unità, non saranno in grado di compensare gli esuberi;

le ripercussioni di una simile politica non riguardano soltanto le importanti condizioni di lavoro del personale interessato, ma sono tali da riflettersi anche sull'offerta formativa e sulla qualità del sistema scolastico: riduzione del tempo scuola, aumento della precarizzazione degli insegnanti in soprannumero o costretti al lavoro tra più scuole -:

se il Ministro interrogato non ritenga necessario rivedere la sua posizione, al fine di ridurne l'impatto sul sistema formativo campano, evitando che la già precaria situazione della scuola campana possa essere ulteriormente compromessa anche in termini qualitativi e salvaguardando la carriera e il reddito del personale interessato. (5-02763)
Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2008 0133

GEO-POLITICO:

CAMPANIA

EUROVOC :

condizioni di lavoro

esame

insegnante

istituto di istruzione

istruzione

istruzione degli adulti

organizzazione scolastica

risparmio

soppressione di posti di lavoro