ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02629

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 297 del 10/03/2010
Firmatari
Primo firmatario: BRANDOLINI SANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/03/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALBONETTI GABRIELE PARTITO DEMOCRATICO 10/03/2010


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 10/03/2010
Stato iter:
28/04/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/04/2010
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 28/04/2010
Resoconto BRANDOLINI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/03/2010

DISCUSSIONE IL 28/04/2010

SVOLTO IL 28/04/2010

CONCLUSO IL 28/04/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-02629
presentata da
SANDRO BRANDOLINI
mercoledì 10 marzo 2010, seduta n.297

BRANDOLINI e ALBONETTI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

nell'orario di Trenitalia in vigore dal 13 dicembre 2009 sono state soppresse quattro fermate ferroviarie che giornalmente collegavano Rimini a Bologna;

tale organizzazione prevede in particolare la soppressione delle fermate dei treni eurostar city, intercity ed eurocity a Rimini, Cesena, Forlì e Faenza negli orari di punta, comportando notevoli disagi per migliaia di utenti delle stesse città e di quelle limitrofe, vanificando inoltre il titolo di ammissione «Mi muovo tutto treno»;

si è costituito RomBo, Comitato dei pendolari della Romagna, il quale peraltro ritiene che le nuove fermate previste a Faenza dal primo marzo 2010 non rappresentino una risposta sufficiente, in quanto tutta la tratta Rimini-Bologna resta pesantemente penalizzata per la mattina, mentre per il pomeriggio Cesena e Forlì non hanno ottenuto nessuna nuova fermata;

nella sostanza risultano essenziali un treno a lunga percorrenza con fermate a Rimini, Cesena, Forlì e Faenza che, come avveniva con l'orario precedente, arrivi a Bologna fra le ore 8 e le ore 9 ed un treno con le stesse caratteristiche che parta da Bologna tra le ore 16 e le 18;

tale stato di cose, denunciato dai pendolari e dalle amministrazioni locali, oltre a penalizzare pesantemente i cittadini utenti, crea un grave disagio sociale, determinando preoccupanti problematiche economico-sociali nell'intera area geografica romagnola -:

se non ritenga opportuno attivare un rapido confronto con Trenitalia e, se necessario, con gli enti locali interessati e il comitato degli utenti, d'intesa con la regione Emilia Romagna, affinché siano riattivate le fermate soppresse da Rimini e Bologna.(5-02629)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

amministrazione locale

Emilia-Romagna

ente locale

problema sociale

rete ferroviaria

trasporto ferroviario

trasporto pubblico

veicolo su rotaie