LOVELLI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
è stata annunciata da parte di RFI la decisione di ridimensionare l'attività di Alessandria Smistamento che avrà conseguenze occupazionali rilevanti, come denunciato dalle organizzazioni provinciali di categoria, dalla Rsu e dai lavoratori del settore scesi in sciopero in data 30 maggio scorso;
la ristrutturazione che RFI intende attuare potrebbe coinvolgere, come denunciano i sindacati, anche gli altri settori lavorativi dello scalo alessandrino, per esempio gli addetti della divisione Cargo, con ulteriori tagli occupazionali;
l'ipotesi riorganizzativa, considerata definitiva e non per un periodo temporaneo, secondo i sindacati, «comporta la chiusura totale dello scalo nelle notti fra sabato e domenica e lo svolgimento delle attività di manovra non più di notte ma nelle ore diurne con la conseguenza che questa riorganizzazione del lavoro, pur garantendo all'inizio risparmi di gestione, penalizzerebbe ulteriormente il già disastrato trasporto passeggeri, in quanto i treni merci viaggeranno di giorno accanto a quelli passeggeri e si rischia perciò di aggiungere nuovi ritardi ad una situazione del trasporto passeggeri che già manifesta scarsa puntualità. Le tracce treno sono sempre quelle mentre così il traffico ferroviario aumenterebbe creando altri disagi»;
quanto sta avvenendo appare in contrasto con le prospettive di sviluppo e di investimenti per un valore di 90 milioni di euro annunciati sull'area a seguito del protocollo d'intesa sottoscritto il 5 maggio 2008 a Genova fra Ferrovie dello Stato spa, Regioni Piemonte e Liguria, Province di Alessandria, Genova e Savona, Autorità portuali di Genova e Savona, Fondazione SLALA, Confindutria Piemonte e Liguria, per realizzare un hub ferroviario in grado da fungere da riferimento per i traffici di merci dai porti liguri verso il Nord Italia e l'Europa -:
se sia a conoscenza del piano di ristrutturazione annunciato da RFI per lo scalo merci di Alessandria Smistamento e come intenda intervenire con urgenza per scongiurare le conseguenze sull'occupazione e sulla funzionalità dei servizi ferroviari per le merci e per i pendolari denunciati dalle Organizzazioni sindacali;
se non ritenga che questa iniziativa contrasti con i progetti di sviluppo dello scalo di Alessandria, che dovrebbe invece portare benefici per tutto il sistema ferroviario e logistico del Basso Alessandrino, come previsto con il protocollo d'intesa citato in premessa.(5-00082)