CAPARINI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
il CIPE, con risorse a valere sui fondi stanziati in base all'articolo 7 del decreto-legge n. 159, collegato alla legge Finanziaria, ha approvato gli interventi finanziati per i lavori di sistemazione e allargamento della sede stradale nei comuni di Edolo e Corteno Golgi, in provincia di Brescia;
«Con questi interventi - ha affermato il Ministro delle infrastrutture allora in carica, Antonio Di Pietro - proseguiamo nel ridisegno della rete infrastrutturale intorno alla città di Milano e in altre zone della Regione. In particolare, i nuovi impegni per il sistema metropolitano e quelli per i collegamenti stradali intorno al capoluogo permetteranno di dare nuovo impulso a un trasporto intermodale, che consenta di migliorare la vivibilità cittadina» (Giornale di Brescia 10 novembre 2007);
«È ufficiale. Gli interventi di sistemazione e allargamento della Statale 39 del Passo dell'Aprica sono stati finanziati ed i lavori saranno, dunque, realizzati. L'iniziativa sarà portata all'esame del Cipe, in riunione il prossimo 9 novembre» così Presidente Cavalli ha espresso la sua soddisfazione nel dare notizia della lettera indirizzatagli dal Ministro delle infrastrutture Antonio Di Pietro che ha accolto le forti sollecitazioni arrivate dalla Provincia di Brescia e dalla Regione Lombardia (Giornale di Brescia 10 novembre 2007);
la condizione di «appaltabilità - sottolinea il Presidente Cavalli - ha consentito di passare dalla condizione di fattibilità al finanziamento vero e proprio, usufruendo di uno stanziamento di 215 milioni di euro destinati appunto alla realizzazione di alcuni progetti nel piano allegato al contratto di programma 2007, stipulato fra Ministero delle infrastrutture e Anas. Le valli bresciane debbono vedere riconosciuto il diritto ad una stabile crescita economica e la realizzazione di importanti opere viabilistiche, soprattutto in aree come l'Alta Valle Camonica con enormi potenzialità nel settore turistico ed artigianale, costituisce la condizione indispensabile per uno sviluppo duraturo e sostenibile» (Giornale di Brescia 10 novembre 2007);
i punti della Statale 39 interessati sono due: 1) la variante di Corteno Golgi (chilometro 20,450) interessa un tratto di mezzo chilometro, frequentemente soggetto a cadute di massi la cui messa in sicurezza prevede la realizzazione di una galleria della lunghezza di 124 metri e di un ponte sul torrente Ogliolo, lungo 50 metri; 2) una galleria lunga 410 metri ed un ponte sul torrente San Sebastiano, oltre a interventi di regimazione idraulica per un investimento complessivo sui due lotti di 24 milioni e 259mila euro al chilometro 24,800, sempre con l'obiettivo di evitare i pericoli derivanti dalle cadute di massi (Giornale di Brescia 7 novembre 2007) -:
quali siano gli indirizzi del Governo sulle opere citate in premessa;
quali siano gli impegni economici e i tempi previsti per la realizzazione dell'appalto e per il completamento dell'opera. (5-00024)