ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02461

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 683 del 11/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: ZELLER KARL
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 11/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUGGER SIEGFRIED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 11/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 11/09/2012
Stato iter:
12/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/09/2012
Resoconto ZELLER KARL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
 
RISPOSTA GOVERNO 12/09/2012
Resoconto GIARDA DINO PIERO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 12/09/2012
Resoconto ZELLER KARL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/09/2012

SVOLTO IL 12/09/2012

CONCLUSO IL 12/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02461
presentata da
KARL ZELLER
martedì 11 settembre 2012, seduta n.683

ZELLER e BRUGGER. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
l'articolo 172, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, stabilisce che al bilancio di previsione siano allegate «le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi»;

l'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), stabilisce che «gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione»;

l'articolo 151, comma 1, dello stesso testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali fissa al 31 dicembre «il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze»;

in base a quanto detto, il decreto del 21 dicembre 2011, emanato d'intesa con il Ministro interrogato, aveva inizialmente differito il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2012 al 31 marzo 2012;

il comma 16-quater dell'articolo 29 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, aggiunto in sede di conversione dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, ha differito poi al 30 giugno 2012 il predetto termine;

il decreto del 20 giugno 2012, emanato d'intesa con il Ministro interrogato, aveva ulteriormente differito il termine al 31 agosto 2012;

alla luce della richiesta dell'Associazione nazionale comuni italiani (Anci) e ritenuto necessario e urgente prorogare il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2012, il Ministero dell'interno ha da ultimo differito, con decreto del 2 agosto 2012, al 31 ottobre 2012 il termine in questione;

tuttavia, l'articolo 13, comma 12-bis, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, cosiddetto salva Italia, ha previsto che, in deroga all'articolo 172, comma 1, lettera e), e all'articolo 1, comma 169, di cui sopra, sulla base dei dati aggiornati, ed entro il 30 settembre 2012, i comuni possono approvare o modificare il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione del tributo -:
se il Ministro interrogato non intenda indicare quale sia il termine ultimo per l'approvazione, da parte dei comuni, delle delibere sulle aliquote e detrazioni imu, nonché dei relativi regolamenti, chiarendo, quindi, se esso coincida con il termine di approvazione del bilancio di previsione, attualmente stabilito con decreto del Ministero dell'interno del 2 agosto 2012 per il 31 ottobre 2012, oppure se per tali deliberazioni valga il termine del 30 settembre 2012, secondo quanto previsto dal comma 12-bis dell'articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, di cui in premessa. (3-02461)