ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01951

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 554 del 29/11/2011
Firmatari
Primo firmatario: REGUZZONI MARCO GIOVANNI
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 29/11/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LUSSANA CAROLINA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
DUSSIN LUCIANO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
ALLASIA STEFANO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
BOSSI UMBERTO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
BONINO GUIDO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
BUONANNO GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
CALLEGARI CORRADO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
CAVALLOTTO DAVIDE LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
CHIAPPORI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
CONSIGLIO NUNZIANTE LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
CROSIO JONNY LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
D'AMICO CLAUDIO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
DAL LAGO MANUELA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
DESIDERATI MARCO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
DI VIZIA GIAN CARLO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
DOZZO GIANPAOLO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
FOLLEGOT FULVIO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
GIDONI FRANCO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
ISIDORI ERALDO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
LANZARIN MANUELA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MARONI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MARTINI FRANCESCA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MOLGORA DANIELE LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MOLTENI NICOLA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
MUNERATO EMANUELA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
PAOLINI LUCA RODOLFO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
PASTORE MARIA PIERA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
PINI GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
PIROVANO ETTORE LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
POLLEDRI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
RAINIERI FABIO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
RIVOLTA ERICA LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
RONDINI MARCO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
STEFANI STEFANO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
TORAZZI ALBERTO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA 29/11/2011
VOLPI RAFFAELE LEGA NORD PADANIA 29/11/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/11/2011
Stato iter:
30/11/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/11/2011
Resoconto MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA
 
RISPOSTA GOVERNO 30/11/2011
Resoconto GIARDA DINO PIERO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 30/11/2011
Resoconto MAGGIONI MARCO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/11/2011

SVOLTO IL 30/11/2011

CONCLUSO IL 30/11/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01951
presentata da
MARCO GIOVANNI REGUZZONI
martedì 29 novembre 2011, seduta n.554

REGUZZONI, LUSSANA, LUCIANO DUSSIN, FOGLIATO, MONTAGNOLI, ALESSANDRI, ALLASIA, BOSSI, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CAVALLOTTO, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DAL LAGO, DESIDERATI, DI VIZIA, DOZZO, GUIDO DUSSIN, FAVA, FEDRIGA, FOLLEGOT, FORCOLIN, FUGATTI, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, ISIDORI, LANZARIN, MAGGIONI, MARONI, MARTINI, MOLGORA, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, PIROVANO, POLLEDRI, RAINIERI, RIVOLTA, RONDINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
sul quotidiano Libero di domenica 23 ottobre 2011 è stato pubblicato un articolo, a firma De Stefano, dal titolo «I siciliani vanno ancora in baby pensione»;

secondo l'articolo di giornale, una legge regionale varata nel 2004, di recepimento della normativa nazionale in materia di handicap (la legge n. 104 del 1992), prevede che i dipendenti della regione possano essere collocati a riposo, con 20 anni di contributi per le donne o 25 anni per gli uomini, se dimostrano di avere un parente da accudire;

sempre secondo l'articolo di stampa, dal 2004 al 2007 hanno beneficiato di tale norma circa un centinaio di siciliani all'anno, mentre nel biennio 2008-2010 ne hanno goduto 680 dipendenti regionali, vale a dire 1.080 dipendenti baby pensionati, per una spesa circa di 20 milioni di euro l'anno;

peraltro, l'articolo riporta nomi e ruoli dei dipendenti collocati a riposo e comunque sempre in carico alla regione come consulenti, capi delle strutture tecniche o assessori;

le baby-pensioni sono un'eredità degli anni '70, il cui onere per lo Stato si aggira intorno ai 9 miliardi e mezzo l'anno e sulle quali il legislatore intervenne già negli anni '90 per contenere la spesa pensionistica;

è, a parere degli interroganti, alquanto scandaloso che ben 14 anni dopo, nel 2004, periodo in cui sono già avviati gli interventi per l'innalzamento dell'età pensionabile, la regione Sicilia promulghi una legge a beneficio dei suoi dipendenti ed in controtendenza non solo con l'Italia stessa, ma anche con l'Europa;

situazioni come quella descritta, a giudizio degli interroganti, rischiano di incidere negativamente, nel medio e lungo periodo, sul patto di stabilità e sul complessivo processo di razionalizzazione della spesa pubblica;

il Presidente del Consiglio dei ministri, nelle dichiarazioni programmatiche rese alle Camere, ha affermato che il sistema pensionistico italiano «rimane caratterizzato da ampie disparità di trattamento tra diverse generazioni e categorie di lavoratori, nonché da aree ingiustificate di privilegio»; nelle stesse dichiarazioni programmatiche si legge che «i problemi del Mezzogiorno vanno affrontati non nella logica del chiedere di più, ma di una razionale modulazione delle risorse» e che «il riequilibrio di bilancio, le riforme strutturali e la coesione territoriale richiedono piena e leale collaborazione tra i diversi livelli istituzionali. Occorre riconoscere il valore costituzionale delle autonomie speciali nel duplice binario di responsabilità e reciprocità» -:
di quali elementi disponga in relazione a quanto esposto in premessa e se non ritenga necessario ed urgente, anche alla luce degli interventi prospettati dal Governo, adottare ogni iniziativa di competenza, anche in sede di Conferenza Stato-regioni, al fine di salvaguardare la tenuta dei vincoli derivanti dal patto di stabilità, con particolare riferimento alla normativa in materia di requisiti anagrafici e contributivi per l'accesso al pensionamento. (3-01951)