Presupposti normativi

Il comma 2 dell'articolo 32 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 ha stabilito che gli importi dei contributi dello Stato in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, indicati alla tabella 1 allegata alla legge stessa, devono essere iscritti in un'unica unità previsionale di base nello stato di previsione di ciascun Ministero interessato.

Il comma 3 ha stabilito che la dotazione delle unità previsionali di base in cui confluiscono gli importi dei contributi statali è quantificata annualmente in sede di legge finanziaria in Tabella C.

La norma richiamata prevede che il riparto dei contributi statali stanziati in Tabella C deve essere annualmente effettuato entro il 31 gennaio con decreto del Ministro competente, adottato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. Il contributo stabilito nel decreto per ciascun ente beneficiario si configura come rideterminazione della relativa autorizzazione di spesa.

Sullo schema di decreto di ripartizione è prevista l’acquisizione del parere delle competenti Commissioni parlamentari.

Contenuto

Lo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze in esame, predisposto in attuazione dell’articolo 32, comma 2, della legge finanziaria 2002 (legge n. 448/2001), provvede al riparto per il 2009 delle disponibilità relative a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze (iscritti sul capitolo 1613, della U.P.B. 1.2.2), annualmente quantificati nella Tabella C della legge finanziaria.

In base alla tabella 1 della legge finanziaria per il 2002 gli enti e istituti interessati dalla ripartizione dei contributi di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze erano individuati nell’Istituto nazionale per la fauna selvatica e nell’Opera campana dei caduti di Rovereto.

Successivamente, l’articolo 80, comma 53, della legge finanziaria per il 2003 (legge n. 289/2002) ha inserito, a decorrere dall’anno 2003, l’Istituto per la contabilità nazionale (IS.CO.NA) nell’elenco degli enti indicati nella tabella 1 allegata alla legge n. 448/2001 che partecipano al riparto del fondo finanziato in Tabella C.

L’Istituto nazionale per la fauna selvatica è stato peraltro soppresso dall’articolo 28 del D.L. n. 112/2008, che ha previsto l’istituzione, sotto la vigilanza del Ministro dell'ambiente, dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), cui sono state trasferite le funzioni e le relative risorse finanziarie, strumentali e di personale, di una serie di enti, tra cui l’Istituto nazionale per la fauna selvatica, i quali, alla data di insediamento dei Commissari del nuovo Istituto, sono stati soppressi.

 

Per il 2009, gli enti beneficiari dei contributi da ripartire, di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze, sono pertanto:

§      Fondazione opera campana dei caduti di Rovereto;

§      Istituto di contabilità nazionale (IS.CO.NA).

 

 

La ripartizione delle risorse per il 2009

 

Per il 2009, la Tabella C della legge finanziaria (legge n. 203/2008) ha rideterminato in 40.682 euro l’importo della dotazione complessiva relativa a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze.

Tale importo risulta iscritto all’UPB 1.2.2, capitolo 1613, dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, nell’ambito della missione “Politiche economico-finanziarie e di bilancio”, programma “Programmazione economico-finanziaria e politiche di bilancio”.

 

Rispetto all’importo dell’anno precedente, lo stanziamento iscritto in Tabella C risulta inferiore di oltre 2 milioni di euro. Tale riduzione corrisponde alla quota di risorse che annualmente erano destinate all’Istituto nazionale della fauna selvatica ora soppresso e che, in attuazione dell’articolo 28, comma 1, della legge n. 112/2008, sono state trasferite al nuovo Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA).

 

Il finanziamento di tale Istituto è quantificato direttamente dalla Tabella C della legge finanziaria. Nella Tabella C della legge finanziaria 2009 il finanziamento è peraltro ancora riferito al D.Lgs. n. 300/1999, art. 38, relativo all’ex APAT, su cui sono confluite le risorse dei soppressi Istituto nazionale per la fauna selvatica e Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica applicata.

Rispetto allo stanziamento di bilancio, lo schema di decreto in esame prevede il riparto di una somma inferiore, pari a 37.330 euro, in quanto sul capitolo di bilancio risultano accantonamenti per 3.352 euro.

Tali accantonamenti sono conseguenti ad alcuni tagli trasversali delle dotazioni di Tabella C, nonché alla riduzione lineare delle dotazioni finanziarie della Missione di spesa «Politiche economico-finanziarie e di bilancio», su cui è iscritto il capitolo 1613 recante i contributi ad enti ora a riparto, disposti a copertura finanziaria di una serie di disposizione normative emanate nel corso del 2008.

 

 

La dotazione 2009 è ripartita nel modo seguente:

1.       Fondazione opera campana dei caduti di Rovereto: 32.461,4 euro (87%);

2.       Istituto di contabilità nazionale (IS.CO.NA): 4.868,6 euro (13%).

(importi in euro)

 

Come precisa lo schema di decreto, il riparto tra gli enti è effettuato in percentuale del contributo originario, secondo le medesime percentuali utilizzate gli anni precedenti.

 

In base alla tabella 1 della legge finanziaria 2002 la Fondazione opera campana dei caduti di Rovereto beneficiava originariamente, a legislazione vigente, di un contributo di 51.646 euro. Per l’IS.CO.NA, è stato considerato, quale stanziamento di base su cui calcolare il contributo, l’importo previsto nell’ultima legge di contribuzione (legge 5 luglio 1964, n. 548), pari a 7.746 euro (corrispondente a 15 milioni di lire).

 

 

 

 

 

 

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