CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 12 dicembre 2012
754.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 12 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco BRAGA.

  La seduta comincia alle 13.40.

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5-00462 Di Giuseppe: Sul finanziamento del Fondo di solidarietà nazionale.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Anita DI GIUSEPPE (IdV), nel ringraziare il sottosegretario Braga per aver voluto fornire i dati relativi agli anni 2009-2012, osserva che a questo punto non è il caso di dichiararsi soddisfatta o meno della risposta del Governo poiché all'interrogazione, risalente al 15 ottobre 2008, non può nemmeno applicarsi il detto che non è mai troppo tardi perché in questo caso è troppo tardi.
  Pur prendendo atto dello stanziamento di 233 milioni di euro per il 2013, rimane il fatto che gli operatori del settore ottengono qualcosa solo quando subiscono danni per alluvioni, eccezionali eventi metereologici, terremoti ed altro; in altri termini, essi ricevono risorse solo per ristorare danni pregressi e mai contributi o incentivi per le loro attività nel settore primario.
  Si dichiara dunque parzialmente soddisfatta, dove il termine «parzialmente» è dovuto al rispetto per il sottosegretario Braga che, anche se dopo tre anni, è venuto a rispondere all'interrogazione.
  Auspica infine che la dotazione del Fondo di solidarietà nazionale, prevista per il 2013 in 233,33 milioni di euro non venga intaccata per far fronte ad altre esigenze, come avvenuto in alcuni casi.

Sui lavori della Commissione.

  Luca BELLOTTI (PdL) osserva che la seduta odierna assume una valenza diversa rispetto alle consuete sedute dedicate alle interrogazioni, tanto da suggerire di seguire diverse modalità procedurali. Vi è infatti una questione che riguarda il Governo, che si trova in una fase politica non ordinaria, ma soprattutto sono accaduti fatti importanti che riguardano il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e alcuni suoi importanti dirigenti. A questo punto, la domanda più importante alla quale dovrebbe rispondere il Governo è quella che riguarda lo stesso Ministero, perché si chiarisca alla Commissione cosa sta accadendo nel suo ambito e come potrà esserne garantita la funzionalità. Al riguardo, alla Commissione è dato conoscere solo le notizie apparse sui mezzi di informazione. Ritiene pertanto urgente e necessario da parte del Governo fornire una informativa sui fatti e sugli orientamenti che si intendono seguire, in termini di incarichi e di organizzazione interna del Ministero, perché lo stesso possa perseguire gli interessi dell'agricoltura italiana.

  Paolo RUSSO, presidente, nel sottolineare che l'intervento del deputato Bellotti avrebbe potuto trovare più idonea collocazione nell'ambito della seduta, lo informa che la questione è stata già esaminata nella riunione di ieri dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, su sollecitazione dei colleghi Beccalossi, Di Giuseppe e Oliverio. Sulla base di quanto convenuto, informa di aver già preso contatti con il Ministro Catania, che tuttavia da martedì è in missione presso le istituzioni europee e che pertanto ha dato la sua disponibilità ad intervenire in Commissione anche nella giornata di lunedì.

  Viviana BECCALOSSI (PdL) chiede di intervenire.

  Paolo RUSSO, presidente, fa presente che la Commissione sta procedendo allo svolgimento di interrogazioni e che in altre fasi potrà affrontare altri argomenti. Precisa di aver consentito l'intervento del deputato Bellotti perché assente nella giornata di ieri e di essere intervenuto egli stesso solo per informare la Commissione degli sviluppi della questione.

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5-05320 Delfino: Iniziative conseguenti alla diffusione della flavescenza dorata della vite.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Teresio DELFINO (UdCpTP), replicando, fa presente che è evidente una certa mancanza di programmazione nello svolgimento delle interrogazioni da parte del Ministero, trattandosi di un atto di sindacato ispettivo del 14 settembre 2011 quando la questione della diffusione della flavescenza dorata era molto viva, mentre la risposta del Ministero giunge dopo un anno. Manifesta inoltre delusione poiché riteneva che l'arrivo di tecnici alla guida del Ministero avrebbe conferito maggiore efficienza alla struttura, anche nel rispondere alle interrogazioni del Parlamento, che meritano una trattazione in tempi credibili per i proponenti.
  Deve inoltre osservare che i dati forniti nella risposta non rispondono ai due quesiti posti circa urgenti iniziative del Ministero e le relative risorse da destinare alla ricerca.
  Fa presente di essere consapevole del decisivo ruolo svolto dalle regioni e dà atto, al di là di ogni schieramento politico, del grande lavoro svolto dall'assessore Sacchetto in questo campo. Ritiene però che occorreva conoscere, con riferimento generale ma anche specifico al territorio piemontese, i risultati del contrasto all'agente patogeno e quanti ettari di vigneti siano stati compromessi o addirittura estirpati. Si dichiara pertanto insoddisfatto per questa parte della risposta, ma soddisfatto per la seconda parte, riguardante il progetto di ricerca, i controlli e i finanziamenti per il potenziamento dei servizi fitosanitari regionali, con un notevole impegno di spesa, anche se non dedicato completamente alla lotta contro la flavescenza.
  Si dichiara conclusivamente parzialmente soddisfatto, auspicando che in futuro altri si prendano cura della questione, essendo necessario sradicare questa piaga dai vigneti italiani che rappresentano una risorsa fondamentale per il made in Italy agricolo.

5-05523 Oliverio: Iniziative per il sostegno alle aziende agricole danneggiate dalla siccità che ha caratterizzato alcune aree della Calabria.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), nel ringraziare il sottosegretario per la presenza, fa presente che nell'interrogazione si chiedeva se il Governo era a conoscenza della grave siccità che ha colpito i territori della provincia di Crotone da aprile a settembre e se intendeva proporre qualche iniziativa in merito. Fa inoltre presente che, a quanto gli risulta, la regione Calabria ha chiesto lo stato di calamità naturale dopo che le province lo avevano già fatto. Si chiede pertanto se le informazioni in possesso del sottosegretario siano precise. Facendo presente che la regione Calabria è governata da forze politiche diverse dalla sua e che quindi non intende fare una difesa d'ufficio, ribadisce che gli risulta un diverso andamento dei fatti. Invita pertanto il Ministero a procedere ad un supplemento di istruttoria per fornire una risposta più esauriente, che non si limiti ad una ricostruzione della legislazione vigente ben nota alla Commissione.

5-07475 Di Giuseppe: Sulla situazione dello Zuccherificio del Molise.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Anita DI GIUSEPPE (IdV) osserva che la sua interrogazione è meno datata delle altre perché è del 19 luglio scorso, anche se nel frattempo la situazione ha proseguito il suo corso, rimanendo grave. L'interrogazione riguarda una storia veramente Pag. 171infinita, che coinvolge uno degli ultimi quattro zuccherifici rimasti in attività in Italia dei diciannove iniziali. Finora, il richiesto intervento del Governo è mancato, nonostante una richiesta di un intervento di 35 milioni di euro da parte dell'AGEA per la riconversione degli impianti di produzione dello zuccherificio. Anche i previsti 19 milioni di euro destinati al settore bieticolo-saccarifero sono stati fatti rientrare nel bilancio dello Stato.
  In tale frangente, mentre i diritti dei lavoratori dello zuccherificio e dell'indotto vengono conculcati e il territorio molisano viene stravolto, legato com’è alla storia dello zuccherificio, si pagano consulenze e altre attività esterne per centinaia di migliaia di euro.
  Auspica pertanto che la vendita dello zuccherificio possa portare a risultati positivi e che il nuovo assetto proprietario predisponga un adeguato rilancio dell'impianto, così importante per il territorio.

5-08449 De Camillis: Sulla situazione dello Zuccherificio del Molise e su altre crisi aziendali nella regione Molise.

  Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Sabrina DE CAMILLIS (PdL), replicando, ricorda che la sua interrogazione aveva ad oggetto non solo lo zuccherificio del Molise, ma anche la questione della Solagrital-Arena, azienda di trasformazione avicola, le cui difficoltà derivano dai crediti vantati nei confronti della società Arena e sono state finora in parte risolte solo grazie all'intervento della regione Molise. In particolare, si è in attesa della soluzione delle questioni concernenti gli allevatori, che attendono da molto tempo il pagamento delle loro spettanze. Su tale questione, il Governo dovrebbe chiarire la propria disponibilità ad aprire un tavolo di confronto.
  Per quanto riguarda la vicenda dello Zuccherificio del Molise, si ripongono invece speranze che la gestione liquidatoria possa condurre l'azienda verso una nuova stagione. Resta tuttavia il problema delle aziende terze e dei relativi lavoratori, privi di ogni forma di tutela.
  Chiede in conclusione al Governo di integrare le informazioni fornite sulla vicenda della Solagrital-Arena.

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che il deputato Nastri ha trasformato la sua interrogazione 5-05305, sulla salvaguardia delle risorse finanziarie destinate all'agricoltura italiana nell'ambito della riforma della Politica agricola comune (PAC), in interrogazione a risposta scritta.

Sui lavori della Commissione.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) fa presente, dopo aver preso visione del testo scritto della risposta alla sua interrogazione n. 5-05523, concernente iniziative per il sostegno alle aziende agricole danneggiate dalla siccità che ha caratterizzato alcune aree della Calabria, che in tale testo è contenuto purtroppo un grave errore, in quanto si afferma che ad oggi nessuna formale richiesta di intervento è pervenuta da parte della regione Sicilia. A parte il riferimento erroneo alla regione Sicilia, deve infatti sottolineare che, secondo quanto rappresentato dal competente assessore regionale, la regione Calabria ha da tempo inviato la richiesta di intervento. Al riguardo, osservando che forse al Ministero agricolo vi è un sistema che non funziona, sottolinea che il Ministero non può non conoscere questi dati di fatto e fornire al Parlamento informazioni non veritiere. Ritiene in questo senso che la risposta fornita dal rappresentante del Governo non appare rispettosa delle prerogative parlamentari e sia, in generale, non adeguata sul piano istituzionale.

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che invierà al Ministro una ulteriore nota per esprimere rammarico per le modalità con le quali sono trattate le risposte alle interrogazioni.

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  Il sottosegretario Franco BRAGA deve osservare, con rammarico, che anche da parte sua sono stati formulati talvolta rilievi per alcune risposte fornite dagli uffici.

  La seduta termina alle 14.25.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 12 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco BRAGA.

  La seduta comincia alle 14.25.

7-01042 Paolo Russo: Per l'esclusione di alcuni prodotti particolari dall'ambito di applicazione della disciplina della cessione dei prodotti alimentari di cui all'articolo 62 del decreto-legge n. 1 del 2012.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della discussione della risoluzione, rinviato nella seduta del 27 novembre scorso.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 27 novembre scorso ha illustrato la risoluzione e si è aperta la discussione.
  Ricorda altresì che nella giornata di ieri la Commissione ha proceduto all'audizione informale dei rappresentanti delle organizzazioni professionali e cooperative agricole, della Federalimentare e dell'Associazione distributori farmaceutici (ADF).
  Sulla base delle richieste formulate in sede di audizioni e, in generale, delle sollecitazioni pervenute dalle categorie interessate, presenta una nuova formulazione della risoluzione (vedi allegato 6).

  Fabio RAINIERI (LNP) chiede chiarimenti in merito alla categoria degli «alimenti destinati ad un'alimentazione particolare», cui si riferisce l'impegno contenuto nella risoluzione.

  Paolo RUSSO, presidente, fa presente che tale categoria, che comprende gli alimenti per lattanti, dietetici e simili, è espressamente disciplinata dalla direttiva 2009/39/CE e dal decreto legislativo n. 111 del 1992. È in ogni caso disponibile a precisare in tal senso la risoluzione.

  Carlo NOLA (PdL) osserva che, al quattordicesimo paragrafo delle premesse – dove si afferma che è necessario precisare che la disciplina introdotta dall'articolo 62 opera nei rapporti che si esauriscono nel territorio della Repubblica, sottraendo da tale normativa le cessioni di prodotti «consegnati in altri Stati membri» – si dovrebbe più propriamente fare riferimento ai prodotti «destinati» ad altri Stati membri.

  Sandro BRANDOLINI (PD) esprime perplessità sulla formulazione del quattrordicesimo paragrafo delle premesse.

  Paolo RUSSO, presidente, accoglie la richiesta di modifica formulata dal deputato Nola. Fa poi presente che si potrebbe aggiungere un ulteriore paragrafo, per segnalare l'esigenza di chiarire anche la fattispecie della destinazione dei prodotti ad altri Stati non membri dell'Unione europea.

  Sandro BRANDOLINI (PD) chiede chiarimenti in merito al decimo paragrafo delle premesse, laddove si afferma che bisogna superare la disparità di trattamento relativamente ai passaggi dei prodotti, diversi dal conferimento, effettuati dagli imprenditori ad altre categorie di cooperative, quali i consorzi agrari: In particolare, non condivide affatto che tale indirizzo possa valere per i non soci.
  Chiede inoltre chiarimenti in merito ai contratti di commissione, oggetto del dodicesimo paragrafo delle premesse.

  Paolo RUSSO, presidente, ritiene che si possa meglio formulare il testo nei passaggi indicati dal collega Brandolini. In particolare, nel dodicesimo paragrafo, ritiene che si faccia riferimento ai contratti Pag. 173di servizio, relativi ad attività di lavorazione o movimentazione dei prodotti.

  Sandro BRANDOLINI (PD) ritiene accoglibile l'indicazione proposta dal Presidente, per la parte relativa alla prestazione di servizi.

  Angelo ZUCCHI (PD) invita a non entrare in dettagli che possono creare ulteriori complicazioni.

  Fabio RAINIERI (LNP) chiede se non sia opportuno rinviare la discussione della risoluzione. Sottolinea anche che la normativa di cui si discute sta creando problemi enormi alle imprese.

  Paolo RUSSO, presidente, fa presente che, nell'attuale contesto politico-istituzionale, se la Commissione intende deliberare è preferibile che non proceda a rinvii. Nel merito, poi, la Commissione sta cercando di rimediare ai problemi emersi e, da questo punto di vista, probabilmente la risoluzione nemmeno sarà sufficiente.

  Sandro BRANDOLINI (PD) osserva – con riferimento ai prodotti destinati ad un'alimentazione particolare – che nel 2013 entrerà comunque in vigore la normativa generale sui termini di pagamento nelle transazioni commerciali, di cui al decreto legislativo n. 231 del 2002, come recentemente modificato dal decreto legislativo n. 192 del 2012.

  Paolo RUSSO, presidente, rileva che l'articolo 62 del decreto-legge n. 1 del 2012 comporta in ogni caso rilevanti oneri organizzativi e burocratici, non congrui per prodotti come gli integratori alimentari, per i quali si effettuano consegne ripetute anche più volte al giorno.

  Sandro BRANDOLINI (PD) osserva che gran parte degli adempimenti devono essere effettuati in base alla normativa fiscale.

  Paolo RUSSO, presidente, osserva che le formalità previste dall'articolo 62 comporta in ogni caso una moltiplicazione degli adempimenti.

  Fabio RAINIERI (LNP) ricorda che nelle audizioni di ieri è stato posto solo il problema degli integratori alimentari.

  Paolo RUSSO, presidente, ritiene che l'applicazione della disciplina di cui all'articolo 62 a prodotti propri del settore farmaceutico, per quanto considerati prodotti alimentari in base alla normativa europea, costituisca un'anomalia.

  Sandro BRANDOLINI (PD) osserva che, per risolvere i problemi indicati, si potrebbero escludere dall'ambito di applicazione dell'articolo 62 i distributori di integratori alimentari, in quanto soggetti estranei alla filiera agroalimentare.

  Carlo NOLA (PdL) ricorda che al Senato era stato proposto anche di escludere dall'ambito di applicazione dell'articolo 62 i contratti conclusi dalle imprese agricole per l'approvvigionamento collegato al ciclo biologico dell'azienda. Infatti, l'esclusione dei contratti tra imprenditori agricoli (prevista nel decreto-legge n. 179) non copre tutte le ipotesi, restando escluso, per esempio, il caso di acquisto di sementi da un commerciante.
  Segnala poi l'esigenza di far salve antichissime prassi seguite nell'attività agricola, il cui venir meno rischia di determinare la chiusura di tante aziende, costrette a termini di pagamento incompatibili con le tradizionali usanze dei rapporti agricoli.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che dal prossimo 1o gennaio la materia dei termini di pagamento nelle transazioni commerciali sarà regolata dal decreto legislativo n. 231 del 2002, recentemente modificato dal decreto legislativo n. 192 del 2012.

  Carlo NOLA (PdL) ritiene che la Commissione debba in ogni caso tener conto dei problemi segnalati.

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  Paolo RUSSO, presidente, si dichiara disponibile ad accogliere la sollecitazione del deputato Nola, nel senso di inserire nelle premesse un richiamo alla necessità di considerare il ciclo produttivo e biologico dell'approvvigionamento di prodotti da parte dell'azienda agricola.

  Giovanna NEGRO (LNP) invita a valutare la possibilità di destinare risorse per sostenere le aziende nel passaggio alla nuova disciplina dei termini di pagamento.

  Paolo RUSSO, presidente, concordando con la proposta della collega Negro, ritenene che si possa inserire un ulteriore impegno affiché il Governo valuti l'opportunità di introdurre strumenti ad hoc che, a partire dall'ISMEA, garantiscano il credito per far fronte alle esigenze poste dalla normativa in questione.

  Teresio DELFINO (UdCpTP) osserva che effettivamente la disciplina delle relazioni commerciali di cui all'articolo 62 fa venir meno le consuetudini vigenti tra le parti nel settore agricolo. Ritiene pertanto opportuno compiere un ulteriore approfondimento su tale aspetto.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la recente normativa sui termini di pagamento prevede anche la possibilità di derogare ai termini stabiliti per legge, a determinate condizioni. Ciò potrà consentire il mantenimento di pratiche condivise dalle parti. In tal senso si potrebbe integrare la risoluzione.
  Ritiene quindi, tenuto conto dell'orientamento emerso, che il seguito della discussione debba essere rinviato a martedì della prossima settimana. Deve infine informare che il Governo gli ha preannunciato un orientamento contrario sulla risoluzione, come riformulata.

  Il sottosegretario Franco BRAGA precisa che la nuova formulazione è pervenuta solo poco tempo prima dell'inizio della seduta. Si riserva pertanto di compiere ulteriore approfondimento, con riferimento al nuovo testo, come modificato nel corso della discussione odierna.

  Paolo RUSSO, presidente, rinvia ad altra seduta il seguito della discussione.

7-01043 Cenni, 7-01051 Di Giuseppe e 7-01052 Delfino: Interventi a sostegno delle imprese agricole danneggiate dai recenti eventi alluvionali.
(Discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame congiunto delle risoluzioni in oggetto, rinviato nella seduta del 27 novembre sorso.

  Paolo RUSSO, presidente, avverte che, se non vi sono obiezioni, le risoluzioni saranno trattate congiuntamente, vertendo sulla stessa materia.

  La Commissione concorda.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 27 novembre scorso la discussione era stata rinviata. Invita quindi i presentatori delle risoluzioni a valutare la possibilità di predisporre una risoluzione unitaria.
  Rinvia infine ad altra seduta il seguito della discussione.

  La seduta termina alle 15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 12 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Paolo RUSSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco BRAGA.

  La seduta comincia alle 15.

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Disposizioni per il contenimento dei danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e zootecniche.
C. 781 Carlucci, C. 2117 Bellotti, C. 2354 Cenni, C. 4414 Nola, C. 4588 Negro e C. 5340 Consiglio regionale della Lombardia.

(Rinvio del seguito dell'esame).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 5 dicembre 2012.

  Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 5 dicembre scorso si è svolto un dibattito in merito al testo unificato predisposto dal Comitato ristretto, a conclusione del quale era stato dato mandato alla relatrice Faenzi di lavorare con i gruppi in via informale per mettere a punto eventuali ulteriori perfezionamenti del testo, da sottoporre alla Commissione.
  La relatrice ha elaborato alcune modifiche, sulla base delle sollecitazioni pervenute, ma gli ha comunicato che alcuni gruppi ritengono necessario un ulteriore approfondimento.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia pertanto il seguito dell'esame ad altra seduta.

Rilancio del comparto ippico per la tutela delle razze equine.
C. 5133 Brandolini, C. 5182 Marinello, C. 5196 Faenzi, C. 5262 Delfino e C. 5304 Callegari.

(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 19 settembre 2012.

  Paolo RUSSO, presidente e relatore, ricorda che nella seduta del 19 settembre scorso la Commissione ha nominato un Comitato ristretto, che ha lavorato alla stesura di un testo unificato delle proposte di legge (vedi allegato 7).
  Propone quindi di adottare tale come testo base per l'ulteriore iter e di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti per lunedì 17 dicembre, alle ore 17.

  La Commissione concorda con le proposte del Presidente.

  Paolo RUSSO, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Disposizioni in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi.
Testo unificato C. 1823 Carlucci, C. 2132 Fiorio, C. 5095 Di Giuseppe e C. 5191 Faenzi.

Interventi per il settore ittico.
C. 2236 Oliverio, C. 2874 Nastri, C. 5110 Delfino, C. 5129 Di Giuseppe, C. 5192 Catanoso, C. 5199 Paolo Russo e C. 5281 Callegari.

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