CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 27 novembre 2012
745.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 27 novembre 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

  La seduta comincia alle 9.35.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione concernente la competenza, la legge applicabile, il riconoscimento, l'esecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e di misure di protezione dei minori, conclusa all'Aja il 19 ottobre 1996.
Nuovo testo C. 3858 Di Biagio.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 14 novembre 2012.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore ha svolto la relazione.

  Carmine Santo PATARINO (FLpTP), relatore, ricorda che nel corso della seduta precedente aveva manifestato la sua disponibilità a tener conto delle eventuali Pag. 93considerazioni in merito al provvedimento in esame che fossero pervenute da parte delle associazioni che si occupano dell'affido temporaneo di bambini bielorussi. Poiché ad oggi non risulta sottoposta alla sua attenzione alcuna osservazione, propone alla Commissione di esprimere parere favorevole sul testo in esame.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

Disposizioni in materia di agricoltura sociale.
Testo unificato C. 3905 Nastri e abb.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 14 novembre 2012.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che il relatore nella precedente seduta ha svolto la relazione.

  Gianni MANCUSO (PdL), relatore, nessuno chiedendo di intervenire, illustra la proposta di parere con due osservazioni (vedi allegato 1), una delle quali recepisce le considerazioni svolte nella scorsa seduta dall'onorevole Miotto; la seconda osservazione è invece volta a prevedere anche il concerto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali nell'adozione del decreto previsto all'articolo 3, comma 2.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia.
C. 5569 Governo, approvato dal Senato, e abb.
(Parere alla IV Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Lucio BARANI (PdL), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimere alla IV Commissione (Difesa) il prescritto parere sulle parti di competenza del testo della proposte di legge n. 5569 e abbinate.
  Il provvedimento in esame, approvato con modificazioni dal Senato nella seduta del 6 novembre 2012, è volto a conferire delega al Governo per il complessivo riordino dello strumento militare con significative implicazioni sia sulla dotazione strumentale che su quella organica del personale militare e civile preposto al medesimo settore, con effetti finanziari complessivi neutrali per la finanza pubblica.
  Per quanto concerne lo specifico ambito di competenza della XII Commissione, in merito all'articolato del disegno di legge, segnala, in particolare, l'articolo 1, recante l'oggetto e le modalità di esercizio della delega; tale norma è stata integrata durante i lavori parlamentari presso il Senato, al fine di precisare che lo scopo del provvedimento è non solo quello di garantire l'integrabilità dello strumento nei contesti internazionali ma anche in una prospettiva di una politica di difesa comune europea. Più in particolare, il comma 3 dell'articolo 1 prevede che i decreti legislativi vengano adottati su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro della difesa, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e dell'economia e delle finanze, nonché del Ministro della salute, per le disposizioni riferite al Servizio sanitario militare, e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per le disposizioni che presentano profili di interesse, con riguardo in particolare ai recenti interventi normativi di riforma del sistema pensionistico. È altresì prevista l'acquisizione dell'intesa in sede di Conferenza unificata – per le disposizioni in materia di riserve di posti nei concorsi e di transito del personale militare e civile della Difesa presso altre pubbliche amministrazioni, che interessano competenze delle regioni e degli enti locali – e del parere delle competenti Commissioni parlamentari. Pag. 94Per le materie di competenza, è altresì previsto che siano sentiti il Consiglio centrale di rappresentanza militare e le organizzazioni sindacali del personale civile.
  Osserva, poi, che per quanto riguarda, invece, i criteri direttivi per la revisione dell'assetto strutturale ed organizzativo del Ministero della difesa, contemplati all'articolo 2, comma 1, lettera b), n. 5, si evidenzia che è stato espressamente specificato che la razionalizzazione della struttura organizzativa del Servizio sanitario militare contempli l'apertura delle strutture ai cittadini sulla base di convenzioni stipulate tra il Ministero della difesa, il Ministero della salute, il Ministero dell'economia e delle finanze e le regioni interessate, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, con possibilità di esercizio dell'attività intra-muraria. Nello specifico, la norma in esame individua gli specifici interventi di razionalizzazione, riguardante la struttura organizzativa del Servizio sanitario militare. La riorganizzazione dovrà essere improntata a criteri interforze e di specializzazione, con la previsione di meccanismi volti a garantire la neutralità finanziaria per le prestazioni rese per conto o in supporto al Servizio sanitario nazionale. Al riguardo, segnala che nel corso dell'esame del provvedimento al Senato, il criterio direttivo in esame è stato integrato al fine di specificare che la razionalizzazione della struttura organizzativa del Servizio sanitario militare contempli l'apertura delle strutture ai cittadini sulla base di convenzioni stipulate tra il Ministero della difesa, il Ministero della salute, il Ministero dell'economia e delle finanze e le regioni interessate, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica. Nel corso dell'esame al Senato è stata, altresì, prevista la possibilità di esercizio dell'attività intra-muraria.
  Fa presente, infine, che l'articolo 3 – recante i principi e criteri direttivi riguardanti la revisione in senso riduttivo delle dotazioni organiche – al comma 1, lettera i), prevede criteri direttivi, inseriti nel corso del provvedimento al Senato, che riguardano, da ultimo la previsione, nell'ambito delle risorse recuperate a seguito dell'attuazione del processo di revisione dello strumento militare, di misure di assistenza in favore delle famiglie dei militari, prioritariamente di quelli impegnati nelle missioni militari all'estero. In relazione a tale nuovo criterio direttivo, la lettera i) precisa che lo schema di decreto legislativo attuativo di tale principio dovrà essere sottoposto al parere delle Commissioni parlamentari competenti per i profili finanziari e dovrà a tal fine essere trasmesso munito della relazione tecnica.
  In conclusione, si riserva di formulare una proposta di parere, alla luce delle considerazioni svolte e di quelle che emergeranno nel corso del dibattito.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, osserva che anche l'attività intramoenia svolta dai medici della sanità militare dovrà attenersi alle nuove regole introdotte dal «Decreto Balduzzi» di recente convertito in legge.
  Fa inoltre presente che il testo risultante dagli emendamenti sarà trasmesso dalla Commissione di merito non prima di giovedì pomeriggio e che il mandato al relatore verrà dalla medesima presumibilmente votato nella giornata di martedì 4 dicembre.
  Pertanto, onde consentire alla XII Commissione di esprimersi sul testo risultante dagli emendamenti approvati, rinvia il seguito dell'esame alla seduta di martedì prossimo.

Disposizioni per il coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
Nuovo testo C. 4573 Motta.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta dell'8 novembre 2012.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore ha svolto la relazione.

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  Luciana PEDOTO (PD), relatore, prendendo atto che nessun membro della Commissione ha inteso intervenire nel dibattito, si limita a ricordare le considerazioni già svolte in sede di relazione introduttiva e a ribadire la sua proposta di esprimere parere favorevole, con alcune notazioni non strettamente attinenti alle materie di competenza della Commissione in quanto riguardanti le procedure di nomina dei componenti la Commissione di studio prevista all'articolo 1, comma 3, ma che ritiene comunque utile far pervenire alla Commissione di merito, inserendole eventualmente nella premessa del parere. Illustra quindi la sua proposta di parere (vedi allegato 2).

  Carmine Santo PATARINO (FLpTP) condivide le considerazioni che la collega Pedoto ha inserito nella sua proposta di parere, sulla quale preannuncia il suo voto favorevole.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 10.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 27 novembre 2012.

Audizione del direttore generale dell'Istituto dermopatico dell'Immacolata (IDI), dottor Mario Braga, sulla situazione dell'Istituto dermopatico e sulle delicate problematiche economiche e finanziarie in atto.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 10 alle 11.15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Disposizioni concernenti l'etichettatura dei farmaci contenenti gliadina e l'indicazione della presenza di lattosio, a tutela delle persone affette dal morbo celiaco.
C. 4894 Palagiano.

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