CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 31 ottobre 2012
729.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 131

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 31 ottobre 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Adelfio Elio Cardinale.

  La seduta comincia alle 14.10.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, dispone l'attivazione del circuito chiuso.

5-07257 Farina Coscioni: Decesso di una donna dopo il parto presso l'ospedale Landolfi di Solofra.

  Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Pag. 132

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta fornita dal sottosegretario Cardinale.

5-07461 Iannuzzi: Adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per la costituzione dell'azienda ospedaliera universitaria di Salerno.

  Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Tino IANNUZZI (PD) ringrazia il sottosegretario per la risposta, prendendo atto con soddisfazione del fatto che finalmente, dopo tanti ritardi, la regione Campania ha inviato in data 19 ottobre 2012 al Ministero della salute la documentazione necessaria per l'adozione del decreto interministeriale avente ad oggetto la trasformazione dell'Azienda ospedaliera in Azienda ospedaliera universitaria «San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona – Scuola medica salernitana».
  Evidenzia come sia indispensabile addivenire a tale trasformazione con la massima rapidità, considerato che nel luglio scorso già si sono laureati i primi sedici medici presso la facoltà di medicina dell'Università di Salerno, altri stanno per completare il corso di studi e molti altri ancora frequentano i corsi oramai da diversi anni.
  Rileva che la via prescelta della regione è proprio quella che egli stesso aveva già indicato: un percorso per fasi progressive, nel quale viene prima adottato il decreto interministeriale di trasformazione dell'Azienda e, successivamente, vengono recepiti e soddisfatti le osservazioni ed i rilievi formulati dai Ministeri della salute e dell'economia delle finanze in materia di organizzazione aziendale, in sede di definizione del relativo Protocollo di intesa. È questa, a suo avviso, l'unica via per rendere uniformi e compatibili la situazione giuridica della facoltà e le realtà di fatto, già così significativa ed in fase di avanzata e positiva realizzazione.
  Sottolinea altresì come occorra procedere con grande urgenza, visto che nelle settimane scorse – a conferma della insostenibilità dell'attuale situazione che si protrae assurdamente da circa tre anni – il direttore generale dell'Ospedale, con una decisione ingiustificata, irragionevole e molto grave, ha vietato agli studenti l'accesso e la frequentazione delle strutture ospedaliere per poter seguire il corso universitario; tale decisione, dietro giusta iniziativa del Rettore dell'Università di Salerno, è stata poi sospesa dal TAR di Salerno. Occorre pertanto costituire finalmente l'Azienda universitaria.
  Chiede, quindi, con forza al Ministero della salute di definire con rapidità il procedimento per l'adozione del decreto interministeriale per il quale è importante che già in questa sede il Ministero della salute abbia manifestato la volontà di fornire le proprie valutazioni in senso favorevole. Occorre, però, che il predetto Ministero si attivi presso il Ministero dell'università e il Ministero dell'economia e delle finanze per l'approvazione del decreto, senza altri pericolosissimi rinvii.
  Avverte infine che continuerà a sollecitare il Governo al fine di risolvere una questione che per troppo tempo ha visto l'inerzia, l'essenza e l'atteggiamento «burocratico» negativo e sbagliato della regione Campania; una questione che incrocia le fondate istanze, i diritti e le attività degli studenti e dei docenti e che investe l'interesse generale della comunità universitaria e dell'intero territorio salernitano.

5-07715 Mancuso: Interventi per razionalizzare la spesa relativa ai centri per i trapianti.

  Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Umberto SCAPAGNINI (PdL), replicando all'interrogazione di cui è cofirmatario, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta, evidenziando il dato per cui Pag. 133nella sostanza, nonostante gli accordi Stato-regioni intervenuti in materia, solo sette su ventidue centri trapianto operanti sul territorio nazionale eseguono più di cinquanta trapianti l'anno, ovvero la soglia che garantisce economicità e sicurezza.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 31 ottobre 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

  La seduta comincia alle 14.30.

Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Induista italiana, Sanatana Dharma Samgha, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
C. 5457 Governo, approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 24 ottobre 2012.

  Mariella BOCCIARDO (PdL), relatore, come preannunciato nella seduta precedente, e per le ragioni esposte in quella sede, propone di esprimere parere favorevole sul provvedimento in oggetto.

  Andrea SARUBBI (PD), nel dichiarare il proprio voto favorevole su questo e sull'altro provvedimento all'esame della Commissione, fa tuttavia presente che, se molti passi in avanti sono stati compiuti attraverso le intese stipulate dallo Stato con l'Unione induista italiana e l'Unione buddhista italiana, allegate ai predetti provvedimenti, è pur vero che mancano ancora delle misure volte a tutelare pienamente i praticanti dell'una e dell'altra religione.
  Citando i dati riportati dall'ultimo rapporto Caritas migrantes, osserva che, ad esempio, l'Italia è il secondo Paese d'Europa per numero di indiani. Nonostante quindi vi sia una comunità religiosa di circa sessantamila persone, pari al doppio degli appartenenti alla comunità ebraica, non si consente ai sikh di portare un piccolo pugnale, segno che nella loro regione rappresenta il simbolo della lotta contro il male.

  Laura MOLTENI (LNP) dichiara il voto di astensione da parte del gruppo Lega Nord su questo e sull'altro provvedimento all'ordine del giorno della Commissione.
  In generale, a proposito del riconoscimento di altre religioni da parte dello Stato, evidenzia che occorre prestare la massima attenzione in quanto non sempre i principi posti alla base di tali religioni sono in linea con quelli della Repubblica italiana. È il caso, ad esempio, della religione islamica, il cui diritto di famiglia si pone in netto contrasto con il nostro ordinamento giuridico.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente all'onorevole Molteni che nessuno dei due provvedimenti all'ordine del giorno della Commissione riguarda la regolazione dei rapporti tra lo Stato italiano e rappresentanze della religione musulmana.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Buddhista Italiana, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
C. 5458 Governo, approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 24 ottobre 2012.

Pag. 134

  Mariella BOCCIARDO (PdL), relatore, come preannunciato nella seduta precedente, e per le ragioni esposte in quella sede, propone di esprimere parere favorevole sul provvedimento in oggetto.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore.

DL 174/2012: Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012.
C. 5520 Governo.

(Parere alle Commissioni I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 30 ottobre 2012.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che è stata presentata una proposta di parere da parte del relatore.

  Daniela SBROLLINI (PD), relatore, illustra la proposta di parere predisposta, favorevole con una condizione (vedi allegato 4).

  Laura MOLTENI (LNP) rileva che la Commissione sta per esprimere un parere su un provvedimento che è tuttora in corso di esame presso le Commissioni di merito le quali nella giornata di ieri hanno esaminato soltanto pochi emendamenti.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, replica all'obiezione avanzata dall'onorevole Molteni facendo presente che le Commissioni I e V concluderanno l'esame del provvedimento in titolo solo nella tarda serata di oggi; pertanto, il testo risultante dagli emendamenti approvati sarà disponibile a partire da domani.
  Come già accaduto in precedenti occasioni analoghe, la Commissione potrà dunque esprimere il parere di competenza sul testo originario del decreto-legge, riservandosi comunque il presidente la facoltà di convocare nuovamente la Commissione nel corso delle giornate successive qualora dovessero essere modificate in modo sostanziale parti del predetto provvedimento afferenti alla competenza della Commissione stessa.

  La Commissione approva la proposta di parere, favorevole con condizione, del relatore.

  La seduta termina alle 14.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 15.10.

Pag. 135