CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 settembre 2012
699.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 5 settembre 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Adelfio Elio Cardinale.

  La seduta comincia alle 13.30.

DL 129/2012: Disposizioni urgenti per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della città di Taranto.
C. 5423 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite VIII e X).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Carmine Santo PATARINO (FLpTP), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimere alle Commissioni VIII e X il prescritto parere sulle parti di competenza del disegno di legge n. 5423, di conversione in legge del decreto-legge n. 129 del 2012, recante disposizioni urgenti per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della città di Taranto.
  Fa presente che il decreto-legge in oggetto si compone di due articoli. In particolare, l'articolo 1, comma 1, demanda a un decreto del Presidente del Pag. 50Consiglio dei ministri la nomina di un Commissario straordinario al fine di assicurare l'attuazione degli interventi previsti dal Protocollo di intesa per interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto, stipulato il 26 luglio scorso, compresi quelli che fanno riferimento alle risorse stanziate con le delibere CIPE del 3 agosto 2012 per un importo specificato nella norma pari a euro 110.167.413 a valere sulle risorse della regione Puglia del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Il Commissario, la cui nomina non dà diritto ad alcun compenso e non comporta oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, resta in carica per la durata di un anno prorogabile con un ulteriore decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
  Rileva, altresì, che gli ulteriori commi dell'articolo 1 disciplinano rispettivamente: i rapporti tra il suddetto Commissario e l'Autorità portuale di Taranto (comma 2), a carico della quale il predetto Protocollo prevede determinati oneri; l'attuazione degli altri interventi previsti nel Protocollo, per i quali sono finalizzate altre risorse disponibili dello stato di previsione del Ministero dell'ambiente per l'esercizio finanziario 2012, nel limite massimo di 20 milioni di euro (comma 3); gli aspetti procedurali contabili, per cui le risorse di cui ai commi 1 e 3 sono trasferite alla regione Puglia per essere destinate al Commissario al quale è intestata un'apposita contabilità speciale aperta presso la tesoreria statale (comma 4), nonché i relativi controlli e la rendicontazione (comma 7); la possibilità per il Commissario di avvalersi, per gli interventi di cui ai commi 1 e 3, e per quelli ad essi connessi, di un soggetto attuatore (comma 6); l'individuazione del Commissario quale soggetto attuatore per l'impiego delle risorse, per un determinato importo, del Programma operativo nazionale (PON) ricerca e competitività, nonché delle risorse già assegnate nell'ambito del Programma operativo nazionale (PON) reti e mobilità, per un importo definito (comma 5); la previsione per cui i finanziamenti a tasso agevolato a valere sul cosiddetto Fondo Kyoto – di cui all'articolo 57, comma 1, del decreto-legge n. 83 del 2012 – possono essere concessi anche per gli interventi di riqualificazione e di ambientalizzazione compresi nell'area del dito di interesse nazionale di Taranto (comma 8).
  Fa presente, inoltre, che l'articolo 2 del decreto-legge riconosce l'area industriale di Taranto area in situazione di crisi industriale complessa ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 27 del decreto-legge n. 83 del 2012, recante riordino della disciplina in materia di riconversione e riqualificazione produttiva di aree di crisi industriale complessa.
  Alla luce del contenuto del provvedimento in esame, rileva come non vi siano specifiche disposizioni strettamente riconducibili alla competenza della XII Commissione, che riguarda piuttosto, in generale, le finalità del decreto-legge, in quanto volto a fronteggiare le gravi situazioni di criticità ambientale e sanitaria accertate in relazione al sito di bonifica di interesse nazionale di Taranto, individuato come sito di preminente interesse pubblico per la riconversione industriale, al fine di accelerarne il risanamento ambientale e, nel contempo, di sviluppare interventi di riqualificazione produttiva e infrastrutturali, anche complementari alla bonifica, nonché di individuare misure volte al mantenimento e al potenziamento dei livelli occupazionali, garantendo in tale modo lo sviluppo sostenibile dell'area.
  In conclusione, si riserva di formulare una proposta di parere alla luce delle considerazioni svolte e di quelle che emergeranno nel corso del dibattito.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, comunica che il 20 agosto scorso l'onorevole Farina Coscioni ha inviato al presidente della XII Commissione, nonché ai rappresentanti dei gruppi presso la Commissione stessa, una lettera con la quale fa presente come la grave situazione venutasi a creare nel corso degli anni a Taranto riguardi anche numerose altre realtà presenti sul territorio italiano. Con specifico riferimento alla vicenda dell'Ilva di Taranto, nella citata lettera si registra altresì il Pag. 51mancato intervento nel dibattito da parte del ministro della salute Balduzzi, del quale la scrivente chiede un'audizione affinché riferisca sulla situazione che si è determinata, delle iniziative adottate e di quelle che si intendono adottare.

  Lucio BARANI (PdL), prima di entrare nel merito del provvedimento in esame, esprime la solidarietà da parte di tutti i componenti della XII Commissione al collega Francesco Nunzio Testa, colpito da un infarto. Per quanto riguarda il decreto-legge in oggetto, ritiene che siano condivisibili le considerazioni formulate dall'onorevole Farina Coscioni nella suddetta lettera, in ordine al fatto che la grave situazione afferente all'inquinamento industriale di Taranto non è prerogativa e peculiarità di quella sola area, essendoci purtroppo in Italia una moltitudine di casi analoghi.
  Stigmatizza, quindi, il fatto che nel decreto-legge l'aspetto relativo alla tutela della salute non sia preso in considerazione nonostante le morti e le malattie gravi che l'inquinamento ambientale nella zona di Taranto ha direttamente o indirettamente provocato. Segnala altresì l'importanza di prevedere sul territorio un'attività di ricerca e di monitoraggio, volta a verificare l'impatto sull'ambiente delle attività potenzialmente inquinanti e in grado di nuocere alla salute pubblica.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, si associa, a nome dell'intera Commissione, alla solidarietà espressa dall'onorevole Barani nei confronti del collega Nunzio Francesco Testa per l'infarto che lo ha colpito.
  Per quanto riguarda la richiesta di audizione del ministro della salute, prima ricordata, fa presente che il parere sul decreto-legge concernente il risanamento ambientale del territorio della città di Taranto deve essere espresso nella seduta di domani, in modo da consentire alle Commissioni di merito di concluderne l’iter in sede referente in vista dell'esame in Assemblea, che avrà luogo la prossima settimana. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.45.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 5 settembre 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Adelfio Elio Cardinale.

  La seduta comincia alle 13.45.

5-06691 Mancuso: Prevenzione delle infezioni da trasmissione alimentare.

  Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Gianni MANCUSO (PdL), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo.

5-06996 Farina Coscioni: Inserimento della patologia dell'acufene nell'elenco delle malattie croniche e invalidanti.

  Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta, apprezzando in particolare l'analisi svolta dal sottosegretario Cardinale nella sua risposta.

5-07107 Farina Coscioni: Mutazione del gene C9orf72 e incidenza nella sclerosi laterale amiotrofica (SLA).

  Il sottosegretario Adelfio Elio CARDINALE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD), replicando, si dichiara soddisfatta. Chiede altresì al sottosegretario Cardinale Pag. 52di poter acquisire lo studio pubblicato sulla rivista scientifica «Lancet Neurology» l'11 aprile 2012 tradotto in lingua italiana.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 5 settembre 2012.

Audizioni nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo recante riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce rossa (Atto n. 491).
Audizione del Commissario straordinario della Croce Rossa Italiana.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14 alle 15.15.

Audizione dell'Ispettore nazionale del Corpo militare della Croce Rossa Italiana.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.15 alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.05.

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