CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 15 maggio 2012
651.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 15 maggio 2012. — Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Gianfranco Polillo.

  La seduta comincia alle 13.40.

DL 29/2012: Disposizioni urgenti recanti integrazioni al decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 e al decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201.
C. 5178-A ed emendamenti.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere favorevole – Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento e degli emendamenti ad esso riferiti.

  Rolando NANNICINI (PD) relatore, ricorda che la Commissione ha già esaminato il provvedimento nella seduta del 9 maggio 2012 e ha espresso in quella sede un parere favorevole e che la Commissione finanze, nella successiva seduta del 10 maggio, ha concluso l'esame in sede referente senza apportare modifiche al testo approvato dal Senato della Repubblica. Non formula pertanto osservazioni sul testo all'esame dell'Assemblea. Con riferimento alle proposte emendative, esprime parere contrario sugli emendamenti Rainieri 1.78, volto a modificare il comma 2-bis dell'articolo 1 che al fine di adeguare la normativa vigente a quanto previsto dal decreto-legge n. 2012 del 2011 novella la legge n. 249 del 1997, recante il numero dei membri dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, innalzando da due a tre il numero dei membri delle due Commissioni che compongono la suddetta autorità ed evidenzia in proposito che alla norma volta a ridurre a quattro il numero complessivo dei componenti dell'Autorità, erano stati tuttavia già ascritti effetti finanziari positivi per la finanza pubblica in termini di minori spese. Esprime quindi parere contrario sull'emendamento Fugatti 1.108 che, senza indicare alcuna copertura finanziaria, prevede una moratoria di almeno Pag. 35360 giorni dei debiti tributari escludendo ulteriori aggravi per sanzioni e interessi di mora. Con riferimento all'emendamento Simonetti 1.13, che prevede il rafforzamento e l'allargamento delle competenze degli Osservatori di cui all'articolo 12, comma 6, del decreto-legge n. 185 del 2008, da effettuare con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine ai possibili effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa, mentre circa l'emendamento Scilipoti 1.103, che prevede la costituzione di un fondo con una dotazione iniziale di 2 miliardi di euro da destinare all'erogazione di finanziamenti in favore delle famiglie e delle imprese, disponendo che al relativo onere si provveda mediante un prelievo straordinario sui conti correnti di tesoreria degli intermediari finanziari e su risorse rivenienti dai partecipanti al capitale della Banca d'Italia, con l'esclusione di INPS e INAIL, ritiene opportuno acquisire chiarimenti in ordine alla quantificazione degli oneri derivanti dalla proposta emendativa e all'idoneità della copertura finanziaria ivi prevista.

  Il sottosegretario Gianfranco POLILLO conferma il parere favorevole sul testo del provvedimento e concorda con il parere contrario espresso dal relatore in riferimento agli emendamenti Rainieri 1.78 e Fugatti 1.108. In merito all'emendamento Simonetti 1.13, rileva come l'ampliamento delle funzioni dell'Osservatorio potrebbe determinare maggiori oneri per la finanza pubblica e in riferimento all'emendamento Scilipoti 1.103, rileva come la copertura individuata sia inidonea.

  Rolando NANNICINI (PD) relatore, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo, rileva come, a suo avviso, l'osservatorio potrebbe fare fronte ai maggiori compiti previsti dall'emendamento Simonetti 1.13 nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e formula la seguente proposta di parere
  «La V Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 5178, approvato dal Senato, di conversione del decreto-legge n. 29 del 2012, recante disposizioni urgenti recanti integrazioni al decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, e al decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e gli emendamenti ad esso riferiti contenuti nel fascicolo n. 1;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo,
  esprime
   sul testo del provvedimento elaborato dalla Commissione di merito:

PARERE FAVOREVOLE

  sugli emendamenti trasmessi dall'Assemblea:

PARERE CONTRARIO

sugli emendamenti 1.78, 1.103, 1.108, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

sulle restanti proposte emendative».

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Norme in materia di riduzione dei contributi pubblici in favore dei partiti e movimenti politici, nonché misure per garantire la trasparenza e i controlli dei rendiconti dei medesimi. Delega al Governo per l'adozione di un testo unico delle leggi concernenti il finanziamento dei partiti e movimenti politici e per l'armonizzazione del regime relativo alle detrazioni fiscali.
C. 4826 e abb.-A ed emendamenti.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto e gli emendamenti ad esso riferiti.

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  Roberto MARMO (PT), relatore, fa presente che è pervenuta nella mattinata odierna una relazione tecnica, negativamente verificata dalla Ragioneria generale dello Stato, sul testo approvato dalla I Commissione. Avverte tuttavia come il Comitato dei nove costituito presso la Commissione di merito stia per riunirsi per approvare talune proposte emendative volte a superare le criticità evidenziate nella relazione tecnica e propone pertanto di attendere gli esiti dei lavori della I Commissione.

  Giancarlo GIORGETTI, presidente, concorda con il relatore e sospende la seduta fino alle ore 14.30.

  La seduta sospesa alle 14, riprende alle 14.45.

  Roberto MARMO (PT), relatore, fa presente che l'Assemblea ha trasmesso 22 proposte emendative approvate dalla I Commissione e ritiene quindi necessario un ulteriore rinvio al fine di esaminarne gli eventuali effetti finanziari e la compatibilità con i rilievi formulati dalla Ragioneria generale dello Stato.

  Il sottosegretario Gianfranco POLILLO concorda sull'opportunità di rinviare il seguito dell'esame del provvedimento al fine di approfondire il contenuto delle proposte emendative approvate dalla I Commissione.

  Giancarlo GIORGETTI, presidente, rinvia quindi il seguito dell'esame del provvedimento ad una seduta che sarà convocata in relazione all'andamento dei lavori in Assemblea e dell'eventuale posizione delle questione di fiducia sull'approvazione del disegno di legge di conversione n. 5178.

  La seduta termina alle 14.50.