CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 maggio 2012
649.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 248

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Gero GRASSI.

  La seduta comincia alle 10.20.

Norme per il riconoscimento della sindrome post polio come malattia cronica e invalidante.
C. 3367 Codurelli.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo nella seduta del 17 aprile 2012.

  Amalia SCHIRRU (PD) ritiene opportuno svolgere qualche ulteriore riflessione sull'argomento, anche a seguito degli spunti emersi nell'ambito di un convegno organizzato dall'unico centro italiano specializzato nella sindrome post polio, che si trova nella provincia di Lecco. Ricorda che l'esigenza di approvare una legge finalizzata al riconoscimento della sindrome post polio come malattia cronica e invalidante nasce dal fatto che, nonostante la poliomelite sia stata sconfitta grazie al vaccino, vi è tuttora un certo numero di persone, stimato in poco meno di centomila, sopravvissute alla malattia che ne hanno subito e ne patiscono tuttora gli esiti. Esiste infatti un disturbo neurologico chiamato sindrome post polio (PPS) che produce un insieme di sintomi quali dolori muscolari e articolari, stanchezza eccessiva, debolezza, intolleranza al freddo, nuove atrofie muscolari e, in alcuni casi, disturbi cardiovascolari e respiratori. Pag. 249
  Osserva che il problema fondamentale è dato dal fatto che tali sintomi spesso non vengono riconosciuti in quanto non vi è un'adeguata formazione presso le strutture sanitarie cliniche che, peraltro, non riescono a fare fronte ai delicati esami, come la TAC, che si rende necessario effettuare ai fini della diagnosi di questa patologia. Rileva come, proprio a causa dell'inadeguatezza della formazione e dei mezzi a disposizione delle strutture sanitarie, spesso accade che vengano somministrate cure che possono rivelarsi inutili se non addirittura dannose.
  Per le ragioni esposte auspica, dunque, l'approvazione di una normativa attraverso la quale venga riconosciuta l'invalidità delle persone che accusano sintomi post polio, per le quali dovrebbe essere prevista l'esenzione dal ticket. Rileva, infine, come, si ponga oggettivamente l'esigenza di approfondire la conoscenza del fenomeno, in modo da dare risposte adeguate ai portatori della sindrome post polio e alle loro famiglie, che finora si sono fatte carico in maniera eccellente degli effetti di questa grave patologia.

  Ileana ARGENTIN (PD) condivide le considerazioni svolte dall'onorevole Schirru, annunciando l'intenzione di aggiungere la propria firma alla proposta di legge in esame. In particolare, fa presente come la sindrome post polio rappresenti uno dei problemi maggiori con riferimento all'invalidità.
  Rileva, inoltre, come vi sia una grande confusione per quanto concerne l'individuazione dei sintomi di questa sindrome, con tutte le conseguenze che ciò comporta in termini di adeguatezza delle cure che vengono somministrate.

  Carmine Santo PATARINO (FLpTP) rileva che, nonostante il numero di casi di soggetti affetti da sindrome post polio non sia particolarmente elevato, nondimeno una nazione civile deve porsi il problema di intervenire, attraverso il riconoscimento di tale sindrome e la predisposizione degli strumenti idonei a contrastarla.
  Richiama, in particolare, l'esigenza di dare degli input omogenei alle regioni, per evitare di lasciare a queste ultime discrezionalità in ordine al fatto di prevedere o meno interventi finalizzati a fare fronte alla sindrome post polio.
  Preannuncia, inoltre, la presentazione da parte del suo gruppo di una proposta di legge sulla materia, da abbinare a quella in esame.

  Lucio BARANI (PdL), associandosi alle considerazioni fatte dai colleghi intervenuti, preannuncia anch'egli, a nome del suo gruppo, la presentazione di una proposta di legge finalizzata al riconoscimento ed al contrasto della sindrome post polio, evidenziando peraltro come tale proposta si fonderebbe su dati più aggiornati di quelli presi a riferimento dalla proposta di legge in esame, dal momento che quest'ultima è stata presentata oltre due anni fa.

  Gero GRASSI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.40.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Gero GRASSI.

  La seduta comincia alle 10.40.

Legge comunitaria 2012.
C. 4925 Governo.

(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 aprile 2012.

  Gero GRASSI, presidente, ricorda che nella seduta precedente il relatore, preso atto dell'apertura manifestata da parte Pag. 250del sottosegretario Cardinale nei confronti dell'articolo aggiuntivo Rondini 6.01, ove riformulato dai presentatori, aveva richiesto al Governo di fornire dati utili al fine di consentire alla Commissione di verificare l'ammontare delle mobilità attive e delle mobilità passive nei confronti degli altri Paesi dell'Unione europea in materia di assistenza sanitaria transfrontaliera. Rilevata l'assenza del rappresentante del Governo nella seduta odierna, ritiene, pertanto, che il seguito dell'esame del provvedimento possa essere rinviato ad altra seduta.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), relatore, concorda con la soluzione prospettata dal presidente, ribadendo che, in assenza degli elementi informativi richiesti al Governo, la Commissione non è in grado di approvare una proposta di relazione.

  Laura MOLTENI (LNP) fa presente che il suo gruppo provvederà alla riformulazione dell'articolo aggiuntivo 6.01, di cui è cofirmataria.

  Gero GRASSI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.30 alle 12.20.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 9 maggio 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

  La seduta comincia alle 12.20.

Indagine conoscitiva sugli aspetti sociali e sanitari della dipendenza dal gioco d'azzardo.
Audizione di rappresentanti della Conferenza delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.
(Svolgimento e conclusione).

  Giuseppe PALUMBO, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta odierna è previsto lo svolgimento dell'audizione di rappresentanti della Conferenza delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.
  Introduce, quindi, l'audizione, ringraziando la dottoressa Lorena Rambaudi, assessore alle politiche sociali della Regione Liguria e coordinatrice della Commissione Affari sociali della Conferenza, il dottor Carlo Lusenti, assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia Romagna, la dottoressa Anna Banchero, coordinatrice tecnica della Commissione Affari sociali della Conferenza delle regioni e delle province autonome, la dottoressa Mila Ferri, responsabile del Servizio salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri della Regione Emilia-Romagna, il dottor Paolo Alessandrini, dirigente responsabile rapporti con il Parlamento della segreteria della Conferenza delle regioni e delle province autonome e la dottoressa Manuela Cafferata, Regione Lombardia.

  Il dottor Carlo LUSENTI, assessore politiche per la salute della Regione Emilia Romagna e la dottoressa Lorena RAMBAUDI, assessore politiche sociali della Regione Liguria, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, formulando quesiti e osservazioni, i deputati Carmine Santo PATARINO Pag. 251(FLpTP), Andrea SARUBBI (PD), Anna Margherita MIOTTO (PD), Donato Renato MOSELLA (Misto-ApI), Paola BINETTI (UdCpTP) e Giuseppe PALUMBO, presidente.

  Interviene in replica il dottor Carlo LUSENTI, assessore politiche per la salute della Regione Emilia Romagna.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 13.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE CONSULTIVA


Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2011.
Doc. LXXXVII, n. 7.

SEDE REFERENTE


Istituzione e disciplina dell'indagine farmacogenetica.
C. 4083 Laura Molteni.
Disposizioni in materia di assistenza psichiatrica.
C. 919 Marinello, C. 1423 Guzzanti, C. 1984 Barbieri, C. 2065 Ciccioli, C. 2831 Jannone, C. 2927 Picchi, C. 3038 Garagnani e C. 3421 Polledri.