CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 8 maggio 2012
648.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 94

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 8 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI.

  La seduta comincia alle 14.

Deliberazione di un'indagine conoscitiva sulla proposta di legge C. 2367 Argentin in materia di norme per l'inserimento dello studio della tecnica e della tecnologia atte al superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati nei programmi didattici ed accademici, nonché introduzione di sanzioni penali in materia eliminazione delle barriere architettoniche.

(Deliberazione).

  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che è stata acquisita l'intesa del Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo Pag. 95144, comma 1, del Regolamento, ai fini dello svolgimento di un'indagine conoscitiva sulla proposta di legge C. 2367 Argentin in materia di norme per l'inserimento dello studio della tecnica e della tecnologia atte al superamento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati nei programmi didattici ed accademici, nonché introduzione di sanzioni penali in materia eliminazione delle barriere architettoniche, sulla base del programma in distribuzione (vedi allegato 1).
  Propone quindi di deliberarne lo svolgimento.

  Manuela GHIZZONI (PD) preannuncia il suo voto favorevole.

  Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia anch'egli il suo voto favorevole.

  La Commissione delibera quindi lo svolgimento dell'indagine conoscitiva.

  La seduta termina alle 14.05.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 8 maggio 2012. — Presidenza del vice presidente Paola FRASSINETTI. – Interviene il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Roberto Cecchi.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sull'ordine dei lavori.

  Paola FRASSINETTI (PdL), presidente, in attesa dell'arrivo del rappresentante del Governo, propone di passare all'esame dell'atto n. 460.

  La Commissione concorda.

Schema di decreto ministeriale recante la tabella triennale 2011-2013 degli enti privati di ricerca nonché riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'anno 2011, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, con riferimento agli enti privati di ricerca.
Atto n. 460.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 24 aprile 2012.

  Emerenzio BARBIERI (PdL), relatore, presenta una proposta di parere sul provvedimento in esame (vedi allegato 2) che illustra.

  Giuseppe GIULIETTI (Misto) dichiara la sua astensione dal voto sulla proposta di parere presentata.

  Giuseppe SCALERA (PdL) dichiara anch'egli la sua astensione dal voto sulla proposta di parere presentata.

  Antonino RUSSO (PD) dichiara l'astensione dal voto sulla proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva quindi la proposta di parere del relatore (vedi allegato 2).

Schema di decreto ministeriale recante la tabella delle istituzioni culturali da ammettere al contributo ordinario annuale dello Stato per il triennio 2012-2014.
Atto n. 459.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 24 aprile 2012.

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  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che il Governo ha trasmesso una documentazione relativa allo schema di decreto in esame, che è a disposizione dei commissari.

  Gabriella CARLUCCI (UdCpTP), relatore, presenta una proposta di parere sul provvedimento in esame (vedi allegato 3), che illustra.

  Il sottosegretario Roberto CECCHI lascia agli atti una nota, in risposta ai quesiti posti nella seduta precedente (vedi allegato 4).

  Emerenzio BARBIERI (PdL) suggerisce di inserire nella proposta di parere del relatore una condizione che preveda la trasmissione al Parlamento del prossimo schema di decreto entro il mese di febbraio del primo anno del triennio di riferimento. Suggerisce, altresì, di trasformare in condizione l'osservazione di cui alla lettera d).

  Giuseppe GIULIETTI (Misto) dichiara la sua astensione dal voto sul provvedimento in esame, per l'assenza del Governo su temi molto importanti per tutto il mondo della cultura, ritenendo necessario garantire il massimo della trasparenza sulle questioni indicate. Chiede, in particolare, un'informativa specifica sull'esigenza di evitare inutili contrapposizioni nell'organizzazione del festival del cinema sul territorio nazionale e sull'individuazione dei siti dell'UNESCO.

  Eugenio MAZZARELLA (PD) manifesta perplessità sull'applicazione dei criteri effettuata dalla commissione per l'assegnazione delle risorse, considerando criticamente, fra l'altro, come di essa non faccia parte alcun umanista. Al riguardo, pone l'esempio dell'Accademia Pontaniana, di cui egli stesso fa parte, la quale, nonostante gli indubbi meriti scientifici, non ha raggiunto il minimo del punteggio richiesto su diversi criteri. Fra l'altro, contesta lo scarso punteggio attribuito con riferimento alla consistenza patrimoniale dell'ente, sebbene lo stesso possieda un consistente patrimonio librario e archivistico.

  Benedetto Fabio GRANATA (FLpTP), nel ringraziare la relatrice per il lavoro svolto, dichiara di concordare con le osservazioni formulate dall'onorevole Giulietti in merito alla necessità di una precisa individuazione delle modalità per il riconoscimento dei siti Unesco. Lamenta, altresì, la disorganicità degli interventi del Ministero in merito alle candidature a Capitale Europea della Cultura per il 2019. Evidenzia, pertanto, la necessità del dialogo e dell'interlocuzione fra il Governo e la Commissione, al fine di garantire la promozione culturale delle attività sul territorio.

  Antonino RUSSO (PD), con particolare riferimento all'osservazione di cui alla lettera c), condivide l'osservazione generale del collega Mazzarella, stigmatizzando in particolare il fatto che su 103 interventi di finanziamento soltanto uno riguardi la Regione siciliana, di guisa che si rende necessario un riequilibrio territoriale negli interventi di finanziamento.

  Pierfelice ZAZZERA (IdV) condivide le osservazioni dell'onorevole Giulietti, ritenendo necessario garantire il massimo della trasparenza sulle decisioni in questione. Invita inoltre il Governo ad effettuare una selezione dei soggetti candidati che sia basata su criteri di qualità. Preannuncia quindi voto contrario sulla proposta di parere del relatore.

  Rosa DE PASQUALE (PD) sottopone all'attenzione della Commissione il caso dell'Accademia del Poggio, che non ha ottenuto, sulla base dell'applicazione dei criteri indicati, punteggi proporzionati al suo stato patrimoniale: una biblioteca di circa 40 mila volumi, un'audioteca di circa 13.0000 dischi, una collezione di fossili di circa 1.300 reperti ben conosciuti dagli studiosi del settore, nonché una collezione di reperti etruschi, recentemente assegnata in deposito dalla Sovraintendenza. Rileva che di ciò non si ritrova traccia nella Pag. 97scheda istruttoria redatta dalla commissione per l'assegnazione delle risorse, invitando perciò il Governo a riesaminare la richiesta del soggetto indicato e a rivalutare i relativi punteggi.

  Manuela GHIZZONI (PD) si dichiara assolutamente insoddisfatta dalla risposta fornita dal rappresentante del Governo. In particolare, ritiene che sarebbe opportuno concentrare l'attenzione sui criteri fissati dal ministero per l'assegnazione delle risorse, criteri che considera assolutamente necessario modificare. Osserva poi, più in generale, come i medesimi criteri dovrebbero essere resi noti prima della presentazione delle domande da parte delle istituzioni culturali. Ritiene, infatti, che non si possa valutare l'operato degli enti culturali, introducendo «a posteriori» i parametri di valutazione. Sul punto, ribadisce poi l'assoluta necessità di una predeterminazione dei criteri stabiliti nel bando, al fine di garantire maggiore trasparenza nelle modalità di selezione. Sottolinea quindi la necessità che al criterio della quantità delle pubblicazioni si accompagni quello della valutazione della relativa qualità, suggerendo di inserire tale rilievo come condizione nella proposta del relatore. Precisa che riterrebbe in ogni caso necessario trasformare tutte le osservazioni in condizioni. Aggiunge che occorrerebbe raccomandare alla commissione esaminatrice e al Ministero di riesaminare eventuali errori materiali commessi nel corso dell'istruttoria. Rileva, infine, come molte istituzioni culturali lamentino di non poter acquisire più patrimonio librario proprio per mancanza di fondi, mentre i criteri previsti premiano con l'erogazione di contributi finanziari proprio chi possiede più volumi. Al riguardo, osserva che occorrerebbe operare una scelta di politica culturale, decidendo se attribuire ulteriori fondi a chi ha già un consistente patrimonio bibliografico ovvero a chi possiede pochi libri, al fine di arricchire il proprio patrimonio non particolarmente consistente.

  Giuseppe GIANNI (PT) condivide le osservazioni formulate dall'onorevole Ghizzoni, ribadendo la necessità che i criteri di valutazione siano definiti ex ante.

  Giuseppe SCALERA (PdL) ricorda, innanzitutto, che lo schema di decreto in esame individua gli istituti culturali da ammettere al contributo ordinario annuale di cui all'articolo 1 della legge n. 534 del 1996 per il triennio 2012-2014. A tale proposito, evidenzia, altresì, che i criteri di riparto e i requisiti necessari per ottenere l'erogazione del contributo sono individuati dall'articolo 2 della legge citata, nonché dalla circolare del Ministero del 4 febbraio 2002, n. 16. Osserva, pertanto, che, ai fini di una razionalizzazione delle modalità di erogazione dei contributi statali, occorrerebbe una preventiva modifica della legislazione vigente in materia, anche al fine di affiancare una valutazione qualitativa ad un esame meramente quantitativo delle pubblicazioni.

  Maria Letizia DE TORRE (PD) concorda con le osservazioni formulate dall'onorevole Ghizzoni, ribadendo la necessità di una predeterminazione dei criteri stabiliti nel bando, al fine di garantire la trasparenza nelle modalità della selezione pubblica. Propone, pertanto, di trasformare in condizione l'osservazione di cui alla lettera c), per rendere il più possibile cogente l'applicazione di criteri trasparenti e meritocratici.

  Walter TOCCI (PD) condivide le osservazioni formulate dall'onorevole Ghizzoni, elencando, altresì, alcune motivazioni a sostegno della richiesta di riesame, contenuta nell'osservazione di cui alla lettera a), dell'esclusione di alcuni enti per mancato raggiungimento del punteggio minimo. In particolare, contesta l'attribuzione di alcuni punteggi alla Fondazione Pietro Nenni, segnalando che, nella scheda analitica di valutazione dell'ente, è stato attribuito un punteggio pari a zero alla voce «accesso altre reti» nella sezione «applicazioni informatiche», pur essendo la Fondazione Pietro Nenni collocata nella Pag. 98sezione «progetto archivi on-line» del sito del Senato della Repubblica. Contesta, altresì, lo scarso punteggio attribuito al medesimo ente con riferimento alla sua consistenza patrimoniale, nonostante il rilevante patrimonio archivistico di cui esso dispone, suo vero e proprio punto di forza. Auspica, quindi, che in futuro possa essere previsto un intervento dell'ente sottoposto a valutazione, successivo alla decisione adottata dal Ministero, per consentire all'ente stesso di contro dedurre le decisioni adottate dall'Esecutivo. Ciò, anche al fine di sgravare le Commissioni parlamentari dalla funzione di contro dedurre a loro volta, per gli enti interessati, le risultanze dell'istruttoria ministeriale che si ritengono improprie.

  Gabriella CARLUCCI (UdCpTP), relatore, preannuncia una riformulazione della sua proposta di parere, volta a recepire le indicazioni segnalate dai colleghi intervenuti. In particolare, con riferimento all'osservazione di cui alla lettera d), segnala che sarà inserito il criterio della valutazione qualitativa delle pubblicazioni effettuate, in aggiunta a quello del numero delle pubblicazioni stesse.

  Paola FRASSINETTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.05.

SEDE REFERENTE

  Martedì 8 maggio 2012. — Presidenza del vice presidente Paola FRASSINETTI. – Interviene il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Roberto CECCHI.

  La seduta comincia alle 15.05.

Modifica all'articolo 4 della legge 2 agosto 1999, n. 264, per l'introduzione di una riserva di posti nell'accesso ai corsi universitari in favore dei cittadini italiani residenti all'estero (seguito esame nuovo testo).
C. 121 Angeli.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 17 aprile 2012.

  Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che sul nuovo testo della proposta di legge in esame, elaborato dal Comitato ristretto, adottato come testo base, non sono stati presentati emendamenti. Il nuovo testo sarà, quindi, inviato alle Commissioni permanenti per l'espressione del parere di competenza.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

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