CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 aprile 2012
645.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 71

INTERROGAZIONI

  Giovedì 26 aprile 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Guido Improta.

  La seduta comincia alle 12.

5-05982 Graziano: Stato dei finanziamenti e tempi di realizzazione dell'aeroporto di Grazzanise (CE).

  Il sottosegretario Guido IMPROTA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Stefano GRAZIANO (PD), replicando, nel dichiararsi insoddisfatto della risposta Pag. 72del Governo, sottolinea come in essa non si faccia alcun riferimento ad un punto cruciale, ossia alla sostenibilità finanziaria dell'aeroporto di Grazzanise. Ritiene, infatti, che su questo punto il Governo dovrebbe fornire una risposta chiara, dal momento che sulle vicende legate al sistema aeroportuale campano, molto spesso, sono state svolte intere campagne elettorali.

  Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 12.10.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 26 aprile 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Guido Improta.

  La seduta comincia alle 12.10.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2010/36/UE concernente la modifica della direttiva 98/18/CE, come rifusa dalla direttiva 2009/45/CE, relativa a varianti di ordine tecnico riguardanti la navigazione marittima.
Atto n. 447.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 12 aprile 2012.

  Il sottosegretario Guido IMPROTA, nel rilevare come lo schema di decreto legislativo in esame rappresenti un adempimento assolutamente necessario richiesto dall'Unione europea, auspica una rapida conclusione dell'esame del provvedimento in oggetto.

  Vincenzo GAROFALO (PdL), relatore, formula una proposta di parere favorevole sullo schema di decreto legislativo in esame.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 12.15.

RISOLUZIONI

  Giovedì 26 aprile 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Guido Improta.

  La seduta comincia alle 12.15.

7-00801 Garofalo: Ripristino di un collegamento ferroviario notturno dalla Sicilia alle destinazioni finali di Torino, Milano e Venezia.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione di un nuovo testo).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata nella seduta del 3 aprile 2012.

  Il sottosegretario Guido IMPROTA ribadisce la disponibilità del Governo ad accogliere la risoluzione in oggetto nella parte in cui si prevede il ripristino di un convoglio ferroviario notturno di lunga percorrenza dalla Sicilia alla destinazione finale di Milano a decorrere dall'introduzione del prossimo orario estivo ed eventualmente ad accogliere il medesimo impegno per il ripristino, in un momento successivo, di un convoglio ferroviario anche per le destinazioni finali di Torino e Venezia.

  Marco DESIDERATI (LNP), nel preannunciare l'astensione del proprio gruppo sulla risoluzione in oggetto, sottolinea che le discussioni parlamentari vertenti sulle questioni legate al trasporto ferroviario sembrano avere come unico interlocutore Pag. 73Trenitalia, che, in realtà, dovrebbe essere invece considerato alla stregua di qualsiasi impresa privata che compie delle scelte di carattere economico e che non può farsi carico di oneri pubblici. Apprezza comunque il fatto che la risoluzione impegni il Governo a prendere iniziative nella sua qualità di azionista unico di Ferrovie dello Stato.

  Vincenzo GAROFALO (PdL), nel ringraziare il rappresentante del Governo per la disponibilità manifestata, sottolinea come la risoluzione non si rivolga a Trenitalia, ma bensì al Governo affinché detti le linee sulla gestione del servizio pubblico come previsto dal contratto di servizio. Sottolinea altresì come, nonostante l'approvazione della mozione n. 1-00704 del 17 gennaio 2012 da parte dell'Assemblea della Camera, il gruppo Ferrovie dello Stato continui ancora a mettere in dubbio il ripristino del servizio universale del trasporto ferroviario in Sicilia e gli effetti che ne conseguono sul piano occupazionale. A quest'ultimo riguardo, rileva come, mentre i lavoratori della Servirail della Lombardia, del Lazio, della Puglia e della Campania abbiano potuto trovare ricollocazione anche nell'azienda subentrata nell'appalto della Servirail – sulla base di criteri peraltro non divulgati dal gruppo Ferrovie dello Stato – per ottanta lavoratori della Servirail della Sicilia, invece, la questione occupazionale è ancora aperta. Nonostante ciò il gruppo Ferrovie dello Stato non ha ancora convocato il tavolo tecnico richiesto dalla regione Sicilia e dalle organizzazioni sindacali per trovare soluzioni occupazionali per i citati dipendenti. Auspica, quindi, che tale tavolo venga al più presto convocato, posto che tra un mese entrerà in vigore il nuovo orario estivo.

  Mario VALDUCCI, presidente, sulla base delle indicazioni fornite dal rappresentante del Governo, propone di riformulare la risoluzione sostituendo nella parte dispositiva le parole «alle destinazioni finali di Torino, Milano e Venezia» con le seguenti: «alla destinazione finale di Milano, già dal prossimo calendario estivo, e successivamente, ma comunque al più presto, alle destinazioni finali di Torino e Venezia».

  Vincenzo GAROFALO (PdL) accoglie la riformulazione proposta dal presidente Valducci.

  Il sottosegretario Guido IMPROTA concorda con la predetta riformulazione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione in oggetto come riformulata, che assume il numero 8-00174 (vedi allegato 2).

7-00832 Mereu: Ripristino delle tratte a lunga percorrenza da e per il Mezzogiorno e convocazione di un tavolo concertativo per il rilancio del settore ferroviario nel Meridione.
(Discussione e conclusione – Approvazione).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

  Antonio MEREU (UdCpTP) rileva che la finalità della risoluzione in oggetto è identica a quella della mozione n. 1-00704, approvata dall'Assemblea della Camera il 17 gennaio 2012. A questo riguardo, sottolinea come il dibattito politico italiano si stia sviluppando intorno a problematiche importanti, quali ad esempio il raggiungimento del pareggio di bilancio e la situazione del sistema bancario, dimenticando però altre problematiche di uguale importanza che sono peraltro quelle che stanno più a cuore ai cittadini in difficoltà e che vanno quindi risolte al più presto. A suo avviso, infatti, se si raggiunge il pareggio di bilancio ma al tempo stesso non si creano le condizioni per risolvere le altre problematiche che investono la quotidianità della vita dei cittadini, si possono determinare seri problemi anche di ordine pubblico. Per quanto riguarda il tema della realizzazione delle opere infrastrutturali, ricorda come oggi l'attenzione della politica sia Pag. 74rivolta soprattutto alla realizzazione dei grandi corridoi europei. Non per questo, tuttavia, si devono dimenticare altre opere infrastrutturali che rivestono per la popolazione un'importanza non marginale e la cui mancata realizzazione può rischia compromettere la funzionalità dei corridoi stessi. In conclusione, ritiene che il fatto di dover nuovamente intervenire su una tematica, già affrontata alcuni mesi fa dall'Assemblea della Camera con l'approvazione di uno specifico atto di indirizzo, rappresenti una sconfitta della politica in un settore strategico come quello dei trasporti che assicura ricchezza al Paese e che è di fondamentale importanza soprattutto per il Sud. Nell'evidenziare, quindi, come la risoluzione in oggetto voglia essere un segno di vicinanza nei confronti dei cittadini, impegnando il Governo al ripristino delle tratte a lunga percorrenza da e per il Mezzogiorno, auspica la rapida approvazione dell'atto di indirizzo in discussione.

  Il sottosegretario Guido IMPROTA, nel concordare con la risoluzione in oggetto, riguardo al secondo punto della parte dispositiva, sottolinea come sia stato attivato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri dal dicembre scorso un apposito tavolo concertativo, che auspica possa dare entro breve tempo risultati concreti.

  Marco DESIDERATI (LNP), nel preannunciare l'astensione del proprio gruppo sulla risoluzione in oggetto per le stesse ragioni illustrate in precedenza in merito alla risoluzione n. 7-00801, sottolinea, comunque, l'opportunità di estendere il tavolo concertativo anche ad operatori privati del settore ferroviario.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione in oggetto.

  La seduta termina alle 12.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.35 alle 12.45.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 26 aprile 2012.

Audizione di rappresentanti di FEDERAUTO (Federazione italiana concessionari auto), sull'attuale situazione del trasporto stradale e autostradale.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.15.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 26 aprile 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Massimo Vari.

  La seduta comincia alle 15.15.

5-06178 Nastri: Ridimensionamento dei servizi offerti alla clientela dallo stabilimento di Poste Italiane denominato Novara CMP.

  Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Gaetano NASTRI (PdL), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo. Ritiene, infatti, inaccettabile la prevista riduzione di quasi cento addetti nell'area del Novarese per effetto di un ampio piano di ristrutturazione industriale, illustrato di recente da Poste Italiane alle organizzazioni sindacali, che prevede tagli sensibili sia allo smistamento della posta sia alle zone di recapito. Auspica, pertanto, che nelle prossime settimane l'intera vicenda possa essere seguita con particolare attenzione dal Governo.

  Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.25.

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