CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 6 marzo 2012
616.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 14.10

Indagine conoscitiva sulla situazione dei mercati delle sementi e degli agrofarmaci.
(Deliberazione della proroga del termine).

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, lo scorso 29 febbraio, ha convenuto sull'esigenza di prorogare al 30 aprile 2012 il termine per lo svolgimento dell'indagine conoscitiva, già fissato al 31 gennaio. Comunica al riguardo che è stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, a norma dell'articolo 144 del Regolamento.
Propone pertanto di deliberare la predetta proroga.

La Commissione approva.

La seduta termina alle 14.15

INDAGINE CONOSCITIVA

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 14.15

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Sulla situazione dei mercati delle sementi e degli agrofarmaci.
Audizione dei rappresentanti della BASF Italia Srl.
(Svolgimento e conclusione).

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.

Il dottor Mario MANARESI, responsabile per l'agricoltura sostenibile per il Sud Europa della BASF Italia Srl, e il dottor Alberto ANCORA, responsabile della divisione agricoltura per l'Italia della BASF Italia Srl, riferiscono sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.

Intervengono quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Anita DI GIUSEPPE (IdV), Fabio RAINIERI (LNP), Roberto ROSSO (PdL), Susanna CENNI (PD) e il presidente Paolo RUSSO, ai quali replicano, con diversi interventi, il dottor Mario MANARESI, responsabile per l'agricoltura sostenibile per il Sud Europa della BASF Italia Srl, e il dottor Alberto ANCORA, responsabile della divisione agricoltura per l'Italia della BASF Italia Srl.

Intervengono poi, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Viviana BECCALOSSI (PdL) e Sebastiano FOGLIATO (LNP), ai quali replicano il dottor Mario MANARESI, responsabile per l'agricoltura sostenibile per il Sud Europa della BASF Italia Srl, e il dottor Alberto ANCORA, responsabile della divisione agricoltura per l'Italia della BASF Italia Srl.

Paolo RUSSO, presidente, dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 15.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Martedì 6 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Angelo ZUCCHI.

La seduta comincia alle 15.10.

Variazione nella composizione della Commissione.

Angelo ZUCCHI, presidente, comunica che il deputato Giuseppe OSSORIO entra a far parte della Commissione.

DL 5/2012: Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo.
Nuovo testo C. 4940 Governo.

Parere alle Commissioni riunite I e X.
(Esame e conclusione - Parere favorevole con condizione).

La Commissione inizia l'esame del nuovo testo del disegno di legge.

Giuseppina SERVODIO (PD), relatore, fa presente che le Commissioni riunite I Affari costituzionali e X Attività produttive hanno appena terminato l'esame del provvedimento in sede referente, approvando numerose modifiche, alcune di rilevanza per il settore agricolo. Ricorda inoltre che la Commissione ha già espresso parere favorevole con osservazioni, in data 28 febbraio 2012, sul testo inizialmente presentato dal Governo.
In primo luogo, come richiesto nel precedente parere della Commissione, è stato modificato l'articolo 12 in modo da includere le organizzazioni dei produttori di cui al decreto legislativo n. 228 del 2001 tra i soggetti che possono stipulare convenzioni per attivare percorsi sperimentali di semplificazione amministrativa; inoltre, le imprese agricole sono state incluse tra quelle che saranno interessate dal processo di semplificazione dei procedimenti amministrativi per l'esercizio di attività economiche.

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All'articolo 13, recante modifiche al testo unico sulla pubblica sicurezza, sono state introdotte talune modifiche in modo da prevedere, come richiesto nel parere della Commissione Agricoltura, che la validità della licenza annuale di porto di armi abbia durata annuale solo ove non sia prevista dalle leggi speciali una durata diversa, come è il caso della licenza di caccia che ha durata di sei anni.
All'articolo 18, è stato aggiunto il comma 2-bis che prevede, come richiesto nel parere della Commissione Agricoltura, la possibilità, in caso di assunzione contestuale di due o più operai agricoli a tempo determinato da parte del medesimo datore di lavoro, di procedere ad un'unica comunicazione di assunzione.
All'articolo 25, sono stati approvati due identici emendamenti volti a specificare che l'utilizzo dei dati contenuti nel fascicolo aziendale da parte delle pubbliche amministrazioni è consentito anche nel caso in cui a curare la tenuta e l'aggiornamento dello stesso siano i centri autorizzati di assistenza agricola (CAA). Gli stessi centri sono già autorizzati, in base alla legislazione vigente, ad effettuare, per conto dei propri utenti e sulla base di specifico mandato scritto, alcune attività quali la tenuta e conservazione delle scritture contabili, l'assistenza nella elaborazione delle dichiarazioni di coltivazione e di produzione, delle domande di ammissione a benefìci comunitari, nazionali e regionali e il controllo della regolarità formale delle dichiarazioni, immettendo i relativi dati nel sistema informativo attraverso le procedure del SIAN. Su base convenzionale, gli stessi detengono ed aggiornano il fascicolo aziendale.
All'articolo 26 è stata introdotta una modifica al solo comma 6 dell'articolo 2 del decreto legislativo n. 227 del 2001, aggiungendo le tartufaie coltivate tra le superfici escluse dall'assimilazione al bosco. Ricorda che in materia la Commissione Agricoltura sta esaminando due proposte di legge di riforma del settore (C. 1823 e 2132).
Rileva infine, con rammarico, che nonostante siano state approvate numerose modifiche all'articolo 47, in materia di Agenda digitale italiana, non è stato dato seguito alle indicazioni espresse dalla Commissione Agricoltura, poi formalizzate in specifiche proposte emendative, che chiedevano di includere le aziende agricole nel campo di intervento della nuova normativa e di prevedere che il decreto del ministro dello sviluppo economico per l'istituzione di una cabina di regia per l'attuazione dell'agenda digitale fosse adottato anche di concerto con il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. Al riguarda, sottolinea che l'ammodernamento tecnologico del settore agricolo e delle aree rurali costituisce un aspetto strategico per superare la situazione di minorità dell'agricoltura.
Preannunciando anche la presentazione di appositi emendamenti nel corso dell'esame del provvedimento in Assemblea, presenta conclusivamente una proposta di parere favorevole con una condizione riferita all'articolo 47 (vedi allegato).

Anita DI GIUSEPPE (IdV) giudica grave che le Commissioni di merito non abbiano recepito l'indicazione della Commissione volta ad includere l'agricoltura tra i settori oggetto dell'Agenda digitale italiana, tanto più che questa si ricollega ad analoghi programmi dell'Unione europea. Esprime pertanto preoccupazione per il fatto che ancora una volta l'agricoltura debba soffrire di una scarsa attenzione da parte delle istituzioni.
Nel condividere la proposta della relatrice e nel preannunciare la presentazione di emendamenti anche ai fini dell'esame in Assemblea, si augura che il parere della Commissione sia pienamente recepito.

Corrado CALLEGARI (LNP) ribadisce la posizione di contrarietà al provvedimento espressa dal suo gruppo in occasione del parere precedentemente espresso, sottolineando peraltro l'impossibilità di valutare adeguatamente il nuovo testo appena trasmesso dalle Commissioni di merito.
Osserva inoltre che il lavoro della Commissione difficilmente potrà produrre risultati,

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considerato che sul provvedimento il Governo porrà la questione di fiducia. Al riguardo, sottolinea che il testo che sarà così votato sarà quello deciso da un Governo composto da persone che non sono state elette.

La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole con condizione, formulata dal relatore.

La seduta termina alle 15.30.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

DL 2/2012: Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale.
C. 4999 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla VIII Commissione).