CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 febbraio 2012
614.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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TESTO AGGIORNATO AL 13 MARZO 2012

RISOLUZIONI

Mercoledì 29 febbraio 2012. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco Braga.

La seduta comincia alle 12.05.

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7-00408 Marco Carra, 7-00539 Delfino, 7-00728 Delfino, 7-00745 Beccalossi, 7-00749 Di Giuseppe e 7-00756 Rainieri: Iniziative per l'applicazione della normativa in materia di quote latte.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione - Approvazione della risoluzione n. 8-00164).

La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la discussione delle risoluzioni è iniziata nella seduta del 21 dicembre scorso ed è proseguita nelle sedute del 18 e del 25 gennaio.

Il sottosegretario Franco BRAGA esprime parere favorevole sulle risoluzioni Marco Carra n. 7-00408, Delfino n. 7-00539, Delfino n. 7-00728 e Beccalossi n. 7-00745.
Per quanto riguarda la risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749, esprime parere favorevole sul primo impegno, parere contrario sul secondo impegno e parere favorevole sul terzo impegno, a condizione che siano soppresse le parole: «previa l'acquisizione dei dati di cui sopra».
Esprime infine parere contrario sulla risoluzione Rainieri 7-00756.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che è stato presentato un testo unificato delle risoluzioni Marco Carra n. 7-00408, Delfino n. 7-00539, Delfino n. 7-00728 e Beccalossi n. 7-00745, che assume il numero 8-00164 (vedi allegato 1).

Il sottosegretario Franco BRAGA esprime parere favorevole sulla risoluzione n. 8-00164, testè presentata.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) esprime rammarico per il parere contrario espresso dal Governo su un impegno qualificante della sua risoluzione, con il quale intendeva segnalare la necessità, prima di procedere nella riscossione delle multe, di fare chiarezza sui dati relativi alla produzione nazionale di latte vaccino, chiarezza che sembra tuttora necessaria, anche sulla base di alcune dichiarazioni del Ministro Catania. In particolare, ricorda che non è stato dato seguito alla richiesta di dati avanzata dall'Agecontrol all'AGEA nell'ambito di uno specifico programma di verifica dei dati produttivi e delle imputazioni dei prelievi supplementari dall'annata 1995/96 al 2008/09. In proposito, il Governo non ha ancora fornito risposta all'interrogazione Di Pietro n. 5-05858, che affronta proprio tale questione. Invita pertanto lo stesso Governo a dimostrare che non vi sono elementi di dubbio sulla vicenda.
Quanto al parere espresso dal Governo sulla sua risoluzione, osserva che il terzo impegno, se non si prevede la previa acquisizione dei dati sopra indicati, assume un significato totalmente diverso.

Il sottosegretario Franco BRAGA conferma il parere espresso sulla risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che si procederà ora alla votazione delle risoluzioni e precisa le modalità di tali votazioni.
In particolare, si procederà prima alla votazione della risoluzione n. 8-00164, in quanto risultante dall'unificazione delle risoluzioni Marco Carra n. 7-00408, Delfino n. 7-00539, Delfino n. 7-00728 e Beccalossi n. 7-00745, e successivamente alla votazione delle risoluzioni Di Giuseppe n. 7-00749 e Rainieri n. 7-00756. Avverte quindi che l'eventuale approvazione del secondo impegno della risoluzione n. 8-00164, concernente le risorse da destinare ai produttori, determinerà l'assorbimento dell'analogo primo impegno della risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749. L'eventuale approvazione del terzo impegno della medesima risoluzione n. 8-00164, concernente la riscossione del prelievo supplementare, determinerà l'assorbimento del terzo impegno della risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749. Avverte altresì che l'eventuale approvazione della risoluzione n. 8-00164 determinerà la preclusione della risoluzione Rainieri n. 7-00756.

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Viviana BECCALOSSI (PdL) esprime soddisfazione per la risoluzione presentata insieme ai colleghi Marco Carra e Delfino e per il parere favorevole espresso dal Governo, sottolineando che in tal modo sarà definita una posizione precisa su una questione che si trascina da troppo tempo.
Richiama in particolare l'attenzione sul secondo impegno, che considera prioritario, in quanto volto a rendere concretamente disponibili le risorse, pari a 45 milioni di euro, previste a favore dei produttori che avevano acquistato quote latte successivamente alla legge n. 119 del 2003. In proposito ricorda, oltre alla necessità di dare sostegno al comparto, che tali risorse erano state stanziate al fine di riconoscere una sorta di risarcimento ai produttori che si sono da tempo regolarizzati.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) osserva che il terzo impegno della sua risoluzione non può ritenersi assorbito dall'approvazione della risoluzione n. 8-00164, perché di significato molto diverso. Sarebbe piuttosto disponibile ad eliminare tale parte dalla sua risoluzione, visto il parere contrario del Governo.

Paolo RUSSO, presidente, prende atto del rilievo della collega Di Giuseppe, osservando tuttavia che quell'impegno è allora da ritenersi precluso dall'approvazione della risoluzione n. 8-00164.

Teresio DELFINO (UdCpTP) osserva che la risoluzione che ha predisposto insieme ai colleghi Marco Carra e Beccalossi accoglie pienamente la sostanza degli impegni contenuti nelle sue risoluzioni iniziali ed esprime soddisfazione per il parere favorevole espresso dal Governo.
Premesso che nel corso della discussione sono state formulate diverse osservazioni, alle quali non ritiene di replicare, ritiene che i problemi del comparto lattiero-caseario sono certamente altri, ma la questione delle quote latte doveva essere affrontata e «rimossa» dal dibattito. Infatti, la legge deve essere applicata e non può essere aggirata con ipotesi di controrelazioni su aspetti sui quali già il Ministero e l'AGEA hanno dato ampia e chiara risposta.
Desidera poi precisare che da parte sua non vi è alcun intento punitivo contro alcuno, ma solo la volontà di applicare pienamente le leggi n. 119 del 2003 e la legge n. 5 del 2009. Ritiene semmai singolare che il gruppo della Lega Nord Padania oggi ostacoli l'applicazione di quest'ultima legge, promossa dall'allora Ministro Zaia.

Sebastiano FOGLIATO (LNP) annuncia che i deputati del suo gruppo non parteciperanno alle votazioni e abbandoneranno l'aula, poiché non possono condividere il modo con il quale la Commissione sta affrontando il tema in discussione. Infatti, si sta assumendo una decisione in presenza di forti e inquietanti dubbi sulla regolarità dei dati sulla produzione lattiera, aggravati dal parere contrario espresso dal Governo sul secondo impegno della risoluzione Di Giuseppe, concernente l'acquisizione dei dati produttivi e dell'anagrafe zootecnica alla base delle compensazioni e dei superprelievi imputati ai produttori dal 1995 al 2009.
Sottolineando che la Lega Nord Padania è abituata alla serietà, invita a domandarsi quale tipo di legalità deve essere valutata. In particolare, invita a verificare piuttosto i casi di produzione di latte in nero, che si registrano anche in zone non lontane da quelle di provenienza del deputato Delfino. Si domanda inoltre per quali ragioni l'AGEA si è costituita parte civile nei procedimenti contro un certo mondo del settore del latte e non in altri casi.
Preannuncia pertanto che il suo gruppo non smetterà di impegnarsi affinché sia fatta chiarezza, senza eccezioni, e si raggiunga una piena trasparenza, senza che il Governo si trinceri in una posizione di chiusura verso i necessari controlli.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) ribadisce che il terzo impegno della sua risoluzione non può ritenersi assorbito dall'approvazione della risoluzione n. 8-00164, che esprime

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un indirizzo totalmente diverso, e sottolinea che su di esso avrebbe voluto che la commissione si pronunciasse.
Invita inoltre il Governo a rispondere alla citata interrogazione Di Pietro n. n. 5-05858, ribadendo che sulla vicenda che ne è oggetto non sembra esservi la necessaria trasparenza.

Paolo RUSSO, presidente, ribadisce che accoglie il rilievo del deputato Di Giuseppe e che tuttavia il terzo impegno della sua risoluzione, se non assorbito, resterebbe precluso dall'approvazione della risoluzione n. 8-00164. Invita semmai la collega a valutare la possibilità di presentare un emendamento a tale ultima risoluzione.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) presenta un emendamento alla risoluzione n. 8-00164, volto ad inserire, al terzo impegno, dopo le parole: «a porre in essere» le seguenti parole: «previa l'acquisizione dei dati produttivi e dell'anagrafe bovina in possesso dell'AGEA, alla base delle compensazioni e dei superprelievi imputati a tutti i produttori dall'annata 1995 all'annata 2009 (così come già richiesto dall'Agecontrol in data 4 novembre 2011)».

Marco CARRA (PD), nel ringraziare il Governo per aver accolto gli indirizzi formulati nella risoluzione da lui presentata insieme ad altri colleghi, sottolinea che sulla vicenda delle quote latte il suo gruppo ha sempre mantenuto un atteggiamento «laico». Infatti, quando sono stati sollevati dubbi sui dati produttivi, li ha esaminati e ha dovuto conclusivamente prendere atto della posizione espressa dal ministro Galan, tra l'altro in un'audizione presso la Commissione svoltasi il 30 giugno 2010, sulla base del lavoro svolto dagli uffici ministeriali e dall'AGEA. Per la sua parte politica, quindi, la partita si è chiusa allora.
Sottolinea inoltre con l'approvazione della risoluzione n. 8-00164 si sgombera il campo dai possibili equivoci sorti a seguito degli incontri avvenuti presso la Presidenza del Consiglio con alcuni esponenti politici della Lega Nord, tra i quali l'onorevole Bossi. La risoluzione indica infatti la strada del rispetto delle leggi, comprese quelle che la sua parte politica non ha condiviso.
Esprime poi rammarico per l'abbandono dell'aula da parte dei deputati della Lega Nord Padania, che hanno assunto un atteggiamento ben diverso da quello che il gruppo PD assumeva quando era all'opposizione.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che si procederà ora alla votazione dell'emendamento Di Giuseppe alla risoluzione n. 8-00164, poi alla votazione della medesima risoluzione, quindi alla votazione della risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749, per la parte eventualmente non assorbita e non preclusa, e infine alla votazione della risoluzione Rainieri 7-00756, ove non risulti preclusa dalle precedenti votazioni.

La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'emendamento Di Giuseppe e approva la risoluzione Marco Carra e altri n. 8-00164.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione della risoluzione n. 8-00164, il primo impegno della risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749 risulta assorbito, mentre il terzo impegno risulta precluso.

La Commissione respinge la risoluzione Di Giuseppe n. 7-00749, per la parte non assorbita e non preclusa.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione della risoluzione n. 8-00164, la risoluzione Rainieri 7-00756 risulta preclusa.

7-00783 De Camillis: Iniziative per fronteggiare la grave situazione degli imprenditori agricoli sardi beneficiari di aiuti regionali giudicati illegittimi dall'Unione europea.
(Discussione e conclusione - Approvazione della risoluzione n. 8-00166).

La Commissione inizia la discussione della risoluzione.

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Salvatore CICU (PdL), illustrando la risoluzione di cui è cofirmatario, ritiene opportuno non ripercorrere la cronistoria della notissima e grave situazione nella quale versano gli imprenditori agricoli sardi che hanno beneficiato degli aiuti previsti dall'articolo 5 della legge regionale 13 dicembre 1988, n. 44, poi giudicati illegittimi dall'Unione europea, ma chiedere al Governo di agire al fine di individuare strumenti idonei alla ristrutturazione del debito, con l'avvio dei lavori della apposita commissione già a tal fine individuata con la legge n. 244 del 2007. Ciò andrebbe naturalmente realizzato nel pieno rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato.
Invita pertanto tutti i colleghi della Commissione a sottoscrivere la risoluzione.

Giuseppe COSSIGA (PdL) e Piero TESTONI (PdL) dichiarano di sottoscrivere la risoluzione unitaria.

Il sottosegretario Franco BRAGA esprime parere favorevole sul primo impegno recato dalla risoluzione, nonché sul secondo impegno, a condizione che sia integrato con un riferimento alla necessità di rispettare la normativa europea sugli aiuti di Stato.

Salvatore CICU (PdL) dichiara di accogliere la richiesta di riformulazione del rappresentante del Governo.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che è stato presentato un nuovo testo della risoluzione, che assume il numero 8-00166 (vedi allegato 2).

Teresio DELFINO (UdCpTP) annuncia di aderire alla risoluzione in discussione, che condivide.

Ivan ROTA (IdV) dichiara di sottoscrivere la risoluzione.

Siro MARROCU (PD), nel sottoscrivere la risoluzione, fa presente la necessità di un urgente intervento del Governo al fine di rendere maggiormente disponibili gli istituti di credito ad attendere gli esiti del lavoro della commissione istituita dalla legge, che dovrebbe essere finalmente attivata, al fine di ottenere una soddisfacente ristrutturazione del debito delle aziende sarde interessate.

La Commissione approva infine la risoluzione n. 8-00166.

7-00351 Negro e 7-00677 Zucchi: Iniziative per il contenimento delle nutrie e in materia di danni provocati all'agricoltura dalla fauna selvatica.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione - Approvazione della risoluzione n. 8-00165).

La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la discussione è iniziata nella seduta dell'8 novembre 2011 ed è proseguita in quella del 22 febbraio scorso.
In tale occasione, il Governo aveva espresso parere favorevole sulla risoluzione Negro e parere favorevole sulla risoluzione Zucchi, limitatamente al primo impegno. Nel corso del dibattito, è stata tuttavia segnalata al Governo l'esigenza di un ulteriore approfondimento della posizione giuridica della nutria.

Angelo ZUCCHI fa presente di aver predisposto, con la collega Negro, un testo unificato delle risoluzioni in discussione (vedi allegato 3).

Paolo RUSSO, presidente, avverte che la risoluzione ora presentata, risultante dall'unificazione delle risoluzioni in titolo, assume il numero 8-00165.

Il sottosegretario Franco BRAGA, sulla base degli approfondimenti condotti, esprime parere favorevole sulla risoluzione n. 8-00165.

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La Commissione approva infine la risoluzione n. 8-00165.

La seduta termina alle 12.55.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 29 febbraio 2012. - Presidenza del vicepresidente Angelo ZUCCHI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Franco Braga.

La seduta comincia alle 12.55.

Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, di attuazione della direttiva 2002/89/CE, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità.
Atto n. 431.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento e conclusione - Parere favorevole con condizioni).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo, rinviato nella seduta del 28 febbraio 2012.

Angelo ZUCCHI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore aveva preannunciato una proposta di parere, sulla quale riteneva opportuno acquisire le valutazioni dello stesso Governo. Tale proposta è stata successivamente presentata (vedi allegato 4) ed è stata già distribuita alla Commissione e al Governo.

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), relatore, illustra la sua proposta di parere favorevole con condizioni, che recepiscono le richieste formulate dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, da ultimo nel corso di un'audizione informale dinanzi alla Commissione. Si tratta di richieste legittime, considerata la difficoltà per le regioni di far fronte sul piano economico alle esigenze di personale e mezzi connesse all'adeguamento dei servizi fitosanitari richiesto dall'Unione europea.
Al riguardo, ritiene opportuno conoscere le valutazioni del Governo, che in sede di Conferenza Stato-regioni non ha accolto quelle richieste.

Il sottosegretario Franco BRAGA fa presente che il Governo ritiene di poter accogliere le indicazioni formulate dal relatore.

Susanna CENNI (PD) ricorda che le regioni hanno anche chiesto di valutare la possibilità di derogare al patto di stabilità, per le spese destinate ai servizi fitosanitari. Chiede pertanto al relatore di integrare in tal senso la sua proposta di parere.

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), relatore, accoglie la proposta della collega Cenni.

Angelo ZUCCHI, presidente, osserva che il rilievo relativo alla deroga al patto di stabilità potrebbe essere formulato nelle premesse.

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), relatore, sulla base del dibattito svoltosi, presenta una nuova formulazione della sua proposta di parere (vedi allegato 5).

Corrado CALLEGARI (LNP) ritiene che non sia possibile esprime un parere favorevole ad un provvedimento che non garantisce alle regioni le risorse necessarie per far fronte alle funzioni in materia fitosanitaria.

Il sottosegretario Franco BRAGA, nel precisare che il decreto legislativo in esame non attribuisce nuovi compiti ai servizi fitosanitari, fa presente che sinora con le regioni si è discusso piuttosto dell'aspetto relativo alla riscossione delle tariffe. Da questo punto di vista, la formulazione dell'articolo 40 indicata dal relatore è stata accolta dalle regioni in quanto

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consentirebbe alle stesse di incassare direttamente i relativi proventi.

La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole con condizioni, come riformulata dal relatore.

La seduta termina alle 13.05.

COMITATO RISTRETTO

Mercoledì 29 febbraio 2012.

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
C. 2744 Cenni, C. 3780 Beccalossi e C. 4309 Callegari.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.05 alle 13.25.

AUDIZIONI

Mercoledì 29 febbraio 2012. - Presidenza del vicepresidente Angelo ZUCCHI, indi del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania.

La seduta comincia alle 13.30.

Audizione del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, su questioni relative ai settori di competenza, con particolare riferimento al settore dell'ippica e alla riforma della politica agricola comune (PAC).
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).

Angelo ZUCCHI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.

Il Ministro Mario CATANIA interviene sui temi oggetto l'audizione.

Intervengono poi, per formulare osservazioni e porre quesiti, i deputati Viviana BECCALOSSI (PdL), Giuseppe RUVOLO (PT), Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), Anita DI GIUSEPPE (IdV), Sebastiano FOGLIATO (LNP), Teresio DELFINO (UdCpTP), Karl ZELLER (Misto-Min.ling.), Sandro BRANDOLINI (PD), Massimo FIORIO (PD), Corrado CALLEGARI (LNP), Gian Pietro DAL MORO (PD), Giuseppina SERVODIO (PD) e il Presidente Paolo RUSSO.

Replica agli intervenuti il Ministro Mario CATANIA.

Paolo RUSSO, presidente, avverte che il Ministro deve ora intervenire in Assemblea, per rispondere ad interrogazioni a risposta immediata. Invita pertanto lo stesso Ministro ad integrare eventualmente la sua replica con un documento scritto e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 15.35.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.35 alle 15.40.