CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 14 febbraio 2012
606.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

Martedì 14 febbraio 2012.

Audizioni di rappresentanti del Corpo forestale dello Stato, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 3869 Rosato, recante «Modifiche alla legge 21 novembre 2000, n. 353, per il trasferimento della competenza in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco».

Le audizioni informali sono state svolte dalle 13.55 alle 14.25.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 14 febbraio 2012. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 14.25.

Proposta di nomina dell'avvocato Stefano Francesco Sabino Pecorella a presidente dell'Ente parco nazionale del Gargano.
Nomina n. 134.

Proposta di nomina del dottor Fausto Giovanelli a presidente dell'ente parco nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano.
Nomina n. 135.

Proposta di nomina del signor Cesare Veronico a presidente dell'ente parco nazionale dell'Alta Murgia.
Nomina n. 136.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame delle proposte di nomina in oggetto, rinviato nella seduta del 31 gennaio 2012.

Armando DIONISI (UdCpTP) chiede, a nome del gruppo dell'Unione di Centro per il Terzo Polo, di rinviare la votazione sulle

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proposte di nomina in esame per avere modo di approfondire taluni aspetti di uno dei curricula presentati.

Sergio Michele PIFFARI (IdV), a nome del gruppo di Italia dei Valori, dichiara di associarsi alla richiesta di rinvio avanzata dal collega Dionisi.

Raffaella MARIANI (PD) ritiene che sia senz'altro possibile accedere alla richiesta di rinviare la votazione programmata per oggi, a condizione che la Commissione sia messa comunque in condizione di deliberare entro i prescritti termini.

Angelo ALESSANDRI, presidente, ricorda che la Commissione ha già ottenuto, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, una proroga di dieci giorni del termine per l'espressione dei pareri sulle proposte di nomina in esame.
Nel precisare, inoltre, che, per effetto di tale proroga, i predetti termini verranno a scadenza il 18 febbraio 2012, ritiene che, in ogni, caso, la Commissione debba essere posta in condizione di procedere entro questa settimana alla votazione oggetto delle richieste di rinvio.

Agostino GHIGLIA (PdL), a nome del gruppo del Popolo della Libertà, propone che la Commissione rinvii a domani la votazione sulle proposte di nomina in esame.

Raffaella MARIANI (PD) si dichiara d'accordo con la proposta di rinviare a domani la votazione sulle proposte di nomina in esame.

Aldo DI BIAGIO (FLpTP), a nome del gruppo di Futuro e Libertà per il Terzo Polo, si dichiara d'accordo con la proposta di rinviare a domani la votazione sulle proposte di nomina in esame.

Angelo ALESSANDRI, presidente, alla luce del dibattito svolto, rinvia alla seduta di domani la votazione sulle proposte di nomina in titolo.

La seduta termina alle 14.35.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMITATO DEI NOVE

Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in materia di sfalci e potature, di miscelazione di rifiuti speciali e di oli usati, nonché di misure per incrementare la raccolta differenziata.
Esame emendamenti nuovo testo C. 4240 Lanzarin.

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 605 del 9 febbraio 2012 a pagina 73, seconda colonna, dopo la ventisettesima riga, aggiungere i seguenti periodi:

Ribadisce, peraltro, la sua ferma convinzione che nelle future dismissioni degli immobili in questione, anche nel caso in cui le relative operazioni fossero affidate in gestione ad organismi di diritto privato, si dovranno riconoscere agli inquilini che occupano le abitazioni tutte le garanzie e tutti i diritti ad essi spettanti, a partire dalle tutele previste dalla cosiddetta «legge Salvi» (legge n. 410 del 2001).

Carmen MOTTA (PD) esprime piena condivisione per quanto appena dichiarato dal collega Morassut, nella convinzione che il tema oggetto dell'atto di indirizzo in esame sia da considerare un tema di grande rilievo e delicatezza sotto il profilo sociale, prima ancora che sotto il profilo finanziario. Al riguardo, segnala, anzitutto che presso la Commissione parlamentare per il controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, di cui lei stessa è componente, è in corso di svolgimento una indagine conoscitiva sulla questione complessiva

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della consistenza, gestione e dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali pubblici e privati. Sottolinea, inoltre, che proprio i dati e gli elementi di conoscenza che stanno emergendo in tale sede rafforzano le preoccupazioni espresse dal collega Morassut e devono indurre il Governo in carica, a differenza di quanto fatto dal precedente Governo, a considerare in tutta la sua rilevanza sociale la questione posta dall'atto di indirizzo in discussione e ad operare per garantire il massimo di trasparenza e di informazione al Parlamento nello svolgimento delle procedure di dismissione degli immobili in questione.