AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 10 gennaio 2012.

Audizione di rappresentanti del Comitato «Diritto alla salute» di Lavello, dell'Istituto Superiore di Sanità, di Legambiente Basilicata, di Movimento Azzurro, del WWF Italia e della Comunità lucana-Movimento No Oil, nell'ambito della discussione delle risoluzioni n. 7-00706 Zamparutti e n. 7-00722 Margiotta sul funzionamento dell'impianto del termovalorizzatore «Fenice» di Melfi.

  Le audizioni informali sono state svolte dalle 14.05 alle 16.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 10 gennaio 2012. — Presidenza del vicepresidente Salvatore MARGIOTTA, indi del presidente Angelo ALESSANDRI.

  La seduta comincia alle 16.10.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Salvatore MARGIOTTA, presidente, comunica che l'onorevole Carlo Nola ha cessato di far parte della Commissione.

Indagine conoscitiva sulle politiche ambientali in relazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI).
(Svolgimento e conclusione).

  Salvatore MARGIOTTA, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Introduce quindi l'audizione.

  Alessandro BOLIS, membro dell'Ufficio di presidenza dell'ANCI, e Giada MAIO, funzionario dell'Ufficio ambiente, cultura e innovazione dell'ANCI, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, per formulare quesiti ed osservazioni, i deputati Raffaella MARIANI (PD), Gianluca BENAMATI (PD), Rodolfo Giuliano VIOLA (PD), Ermete REALACCI (PD) ed Elisabetta ZAMPARUTTI (PD).

  Alessandro BOLIS, membro dell'Ufficio di presidenza dell'ANCI, e Giada MAIO, funzionario dell'Ufficio ambiente, cultura e innovazione dell'ANCI, forniscono ulteriori precisazioni.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, ringrazia gli intervenuti per il contributo fornito. Dichiara, quindi, conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.55.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

  Martedì 10 gennaio 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

  La seduta comincia alle 16.55.

Reintegrazione delle competenze dei comuni della regione Campania in materia di gestione del ciclo dei rifiuti solidi urbani.
C. 4661 Iannuzzi.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 dicembre 2011.

  Salvatore MARGIOTTA (PD), relatore, fa presente che il decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative» (AC 4865), attualmente all'esame delle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e V (Bilancio) della Camera, sul quale la VIII Commissione sarà chiamata ad esprimersi in sede consultiva, reca all'articolo 13, comma 5, una disposizione vertente sulla stessa materia oggetto della proposta di legge in titolo.
  In particolare, osserva che il citato articolo 13, comma 5, prevede la proroga al 31 dicembre 2012 del termine fino al quale i comuni della regione Campania potranno esercitare le funzioni di raccolta dei rifiuti, di spazzamento, di trasporto e di smaltimento o recupero inerenti alla raccolta differenziata degli stessi. Il decreto-legge non incide invece – a differenza di quanto avviene nella proposta di legge in titolo – sulle funzioni in materia di accertamento, riscossione e gestione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU) e della tariffa integrata ambientale (TIA), anche se nella relazione illustrativa del citato provvedimento d'urgenza è espressamente affermato che le richiamate funzioni in materia di gestione dei rifiuti «attribuite alle province dal decreto-legge n. 195 del 2009, sono infatti strettamente connesse anche a quelle in materia tariffaria del servizio integrato di gestione dei rifiuti, che, per mezzo dell'istituzione del nuovo tributo comunale unico sui rifiuti e servizi, previsto all'articolo 14 del decreto-legge n. 201 del 2011, Pag. 33convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, ritornano ad essere incardinate in capo ai comuni.».
  Ciò premesso, propone di sospendere l'esame della proposta di legge in titolo, in attesa di verificare l'innovatività del contenuto della proposta medesima al termine dell’iter parlamentare del citato decreto-legge n. 216 del 2011.

  Tino IANNUZZI (PD) giudica corretta la proposta testé avanzata dal relatore di sospendere l'esame della propria proposta di legge in attesa di conoscere l'esito dell’iter parlamentare di conversione del decreto-legge n. 216 del 2011. Coglie tuttavia l'occasione per far presente che, a suo avviso, le disposizioni di tale decreto-legge sono da considerare quantomeno imprecise e che le stesse vanno dunque integrate affinché risulti chiaro che la proroga normativa riguarda anche le attività di riscossione, a seconda dei casi, della tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU) o della tariffa integrata ambientale (TIA). Preannuncia, quindi, la volontà di operare affinché la VIII Commissione, già nel corso della discussione in sede consultiva sul citato decreto-legge n. 216 del 2011, esprima con nettezza la propria volontà di restituire definitivamente in Campania ai comuni, singoli o associati, tutte le funzioni relative alla gestione del ciclo dei rifiuti nei rispettivi territori.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, preso atto della proposta avanzata dal relatore, propone di differire il seguito della discussione sul provvedimento in titolo ad altra seduta

  La Commissione concorda.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 17.05.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Modifiche all'articolo 27 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e all'articolo 55 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, in materia di determinazione delle somme dovute per l'uso o l'occupazione delle strade e delle loro pertinenze, nonché disposizioni concernenti l'utilizzazione dei relativi proventi.
C. 4242 Montagnoli.

COMITATO RISTRETTO

Modifiche al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, concernenti l'espropriazione di immobili abbandonati.
C. 1943 Gioacchino Alfano e C. 2063 Rondini.