CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 21 dicembre 2011
585.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 21 dicembre 2011. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. — Interviene il Ministro della salute Renato Balduzzi.

  La seduta comincia alle 15.

Schema di decreto legislativo recante riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce rossa.
Atto n. 424.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato, da ultimo, il 20 dicembre 2011.

  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, fa presente che l'esame in Commissione dello schema di decreto legislativo recante riorganizzazione dell'Associazione italiana della Croce rossa ha evidenziato, anche mediante le audizioni informali delle organizzazioni sindacali, dell'Ispettore nazionale del Corpo militare e del Commissario straordinario della Croce rossa italiana, una serie di profili problematici, che richiederebbero di essere adeguatamente approfonditi.
  Inoltre, non essendo pervenuti né il parere della Conferenza unificata né i rilievi delle Commissioni IV e V, non è possibile procedere oggi all'espressione del prescritto parere.
  Pertanto, la Commissione ha convenuto sull'opportunità di acquisire la disponibilità del Governo ad attendere il parere prima di procedere all'emanazione del decreto legislativo. Inoltre, è emersa, da parte di diversi gruppi, l'esigenza di invitare il Governo a valutare l'opportunità di assumere iniziative normative volte a differire il Pag. 77termine per l'esercizio della delega, anche al fine di consentire ulteriori approfondimenti da parte della Commissione.
  Invita, perciò, il Ministro a esprimere la posizione del Governo su quanto rappresentato.

  Il ministro Renato BALDUZZI dichiara che il Governo, per il dovuto rispetto nei confronti del Parlamento, si impegna senz'altro ad attendere il parere della Commissione prima di procedere all'emanazione del decreto legislativo. Il Governo è, altresì, disponibile a valutare l'opportunità di prorogare il termine per l'esercizio della delega, anche al fine di superare ogni possibile incertezza sull'effettiva scadenza di tale termine.

  Lucio BARANI (PdL), preso atto con favore della disponibilità manifestata dal Governo, fa presente che alcuni gruppi hanno trasmesso alla presidenza una nota, che auspicano possa servire come base per la proposta di parere del relatore alla ripresa dei lavori.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), dopo aver precisato che il suo gruppo si riconosce nei contenuti della nota cui ha fatto riferimento l'onorevole Barani, sottolinea il problema dell'incertezza che sussiste sul termine effettivo di scadenza della delega, come accennato dallo stesso ministro Balduzzi. Invita, pertanto, il Governo ad assumere ogni iniziativa utile al fine di assicurare la certezza del diritto in riferimento al decreto legislativo in esame.

  Francesca MARTINI (LNP) ribadisce, anche a nome del suo gruppo e sulla base della passata esperienza come sottosegretario di Stato alla salute con delega alla Croce rossa, che è necessario procedere con sollecitudine a una riforma di questo ente, la quale, salvaguardandone il valore storico e culturale, tenga nella dovuta considerazione le esigenze di economicità ed efficienza gestionale. In particolare, occorre affrontare le difficoltà connesse all'intreccio di competenze tra il Ministero della salute e il Ministero della difesa, nonché al carattere centralistico del modello gestionale, che in più occasioni si è rilevato poco rispettoso dell'autonomia dei comitati provinciali. A suo avviso, gli organi nazionali dell'ente devono limitarsi a coordinare le attività locali e non possono prelevare risorse dalle realtà locali più virtuose al fine di ripianare i debiti di quelle meno virtuose. Evidenzia, inoltre, come solo l'obbligo di conformarsi a criteri di economicità ed efficienza gestionale può mettere la Croce rossa in condizione di concorrere, a livello locale, per l'assegnazione di appalti e servizi. Dopo aver precisato come anche l'eventuale assunzione del personale precario debba essere valutata caso per caso, in base alla compatibilità con la situazione economica dei singoli comitati provinciali, invita tutti i colleghi a considerare la necessità di sfruttare la storica occasione che il provvedimento in esame rappresenta per il riordino della Croce rosse italiana.

  Paola BINETTI (UdCpTP) ritiene che dal dibattito svolto sia emersa con chiarezza tanto l'urgenza della riforma della Croce rossa italiana, quanto l'inadeguatezza del progetto di riforma in esame. In proposito, sottolinea la necessità di un ripensamento complessivo del modello organizzativo della Croce rossa, volto a risolvere il problema del rapporto tra l'attività di livello nazionale e internazionale e le realtà locali. Ritiene, inoltre, che debbano essere affrontati i molti problemi relativi al personale dipendente della Croce rossa e al rapporto tra questo personale e i volontari che operano nell'ente. Osserva, infine, come lo schema di decreto in esame non affronti in modo convincente alcuno di questi problemi e rischi, invece, di determinare una consistente perdita di posti di lavoro.

  Antonio PALAGIANO (IdV) si associa ai colleghi che hanno sottolineato la necessità di riformare la Croce rossa italiana, ma anche l'inadeguatezza dello schema di decreto in esame. Dichiara, quindi, che il suo gruppo seguirà con grande attenzione il prosieguo dell'esame di questo provvedimento, Pag. 78al fine di renderlo più rispondente alle effettive esigenze di riforma dell'ente.

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) chiede se il Governo intenda procedere alla nomina del nuovo Commissario straordinario della Croce rossa, essendo imminente la scadenza del mandato dell'attuale Commissario.

  Il ministro Renato BALDUZZI si riserva di rispondere alla domanda formulata, da ultimo, dall'onorevole Farina Coscioni.

  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 21 dicembre 2011. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. — Interviene il Ministro della salute Renato Balduzzi.

  La seduta comincia alle 15.20.

Princìpi fondamentali in materia di governo delle attività cliniche per una maggiore efficienza e funzionalità del Servizio sanitario nazionale.
Ulteriore nuovo testo unificato C. 278-799-977-ter-1552-1942-2146-2355-2529-2693-2909/A.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 9 novembre 2011.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che sono stati presentati emendamenti e articoli aggiuntivi all'ulteriore nuovo testo unificato delle proposte di legge in esame, adottato come nuovo testo base nella seduta del 9 novembre scorso (vedi allegato).

  Domenico DI VIRGILIO (PdL), relatore, propone un rinvio dell'inizio dell'esame degli emendamenti presentati, per consentirne un adeguato approfondimento degli stessi da parte dei componenti della Commissione e del Governo.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, ritiene che, non essendovi obiezioni, la Commissione possa rinviare l'inizio dell'esame delle proposte emendative presentate, come proposto dal relatore.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Predisposizione del programma dei lavori per il periodo gennaio-marzo 2012.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.25 alle 15.30.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Norme per consentire il trapianto parziale di polmone tra persone viventi.
C. 4003 Palumbo, C. 4477 Binetti e C. 4489 Miotto.

Modifiche agli articoli 8-quater, 8-quinquies e 8-sexies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, concernenti l'accreditamento e l'erogazione delle prestazioni Pag. 79sanitarie a carico del Servizio sanitario nazionale da parte delle strutture pubbliche e private.
C. 4269 D'Anna.

Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva.
Nuovo testo C. 4207 approvato, in un testo unificato, dalla 1a Commissione permanente del Senato, C. 286 Sereni, C. 351 De Poli, C. 941 D'Ippolito Vitale, C. 1088 Romano, C. 2342 Lorenzin, C. 2528 Rampelli, C. 2734 Carlucci, C. 3490 Miglioli e petizione n. 1239.

Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca scientifica.
Testo unificato C. 746 Grassi, C. 2690 Brigandì, C. 3491 Miglioli, C. 4273 Di Virgilio e C. 4251 Nunzio Francesco Testa.

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