CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 5 luglio 2011
505.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Martedì 5 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Intervengono i sottosegretari di Stato alla giustizia Maria Elisabetta Alberti Casellati e Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 13.45.

Schema di decreto legislativo recante codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia.
Atto n. 373.

(Rinvio del seguito dell'esame).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 30 giugno 2011.

Giulia BONGIORNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione.
Atto n. 376.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 30 giugno 2011.

Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che nella precedente seduta è stata svolta la relazione sul provvedimento in esame.

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Salvatore TORRISI (PdL), relatore, ritiene utile che la Commissione svolga un ciclo di audizioni per approfondire gli aspetti più complessi del provvedimento. In particolare, ritiene che potrebbero essere sentiti il Consiglio nazionale forense, l'Unione nazionale delle camere civili, il Primo Presidente della Corte di Cassazione e il professore Paolo Biavati.

Donatella FERRANTI (PD) condivide la proposta del relatore di svolgere un ciclo di audizioni, riservandosi di indicare quanto prima i nominativi di ulteriori soggetti che potrebbero essere auditi. Manifesta forti perplessità sul provvedimento nel suo complesso, ritenendo che questo determini una semplificazione solo formale e non anche sostanziale dei procedimenti civili. Esprime inoltre perplessità sulla previsione dell'eliminazione del giudizio di appello per il rito a cognizione sommaria.

Salvatore TORRISI (PdL) prende atto dei rilievi dell'onorevole Ferranti, sottolineando come le audizioni abbiano proprio lo scopo di approfondire taluni aspetti delicati del provvedimento. Rileva, in particolare, come la riduzione dei riti e dei tempi del processo civile costituisca un obiettivo del tutto condivisibile. Osserva peraltro come questo obiettivo debba essere raggiunto mantenendo un adeguato livello di garanzie per le parti processuali. Sotto questo profilo ritiene quindi necessario un approfondimento che riguardi anche l'eliminazione del giudizio di appello per il rito a cognizione sommaria.

Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che le richieste dei gruppi in merito alle audizioni potranno essere esaminate nel corso della prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi. Fa inoltre presente che i lavori della Commissione dovranno in ogni caso essere organizzati tenendo conto che la stessa dovrà esprimere il parere sul provvedimento entro il 20 luglio prossimo. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.

SEDE LEGISLATIVA

Martedì 5 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la Giustizia Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 14.

Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento.
C. 2364-728-1944-2564-A.

(Seguito della discussione e rinvio).

La Commissione prosegue la discussione del provvedimento, rinviata il 25 maggio 2011.

Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che nella seduta del 29 marzo scorso si è conclusa la discussione sulle linee generali ed è stato adottato come testo base per il seguito dell'esame il testo adottato dalla Commissione, come risultante dalle modifiche approvate nel corso dell'esame in sede referente nonché dalle ulteriori modifiche alle quali il Governo ha subordinato il proprio assenso al trasferimento in sede legislativa. Su questo testo la VI Commissione ha espresso parere favorevole con una condizione ed una osservazione.
Ricorda quindi che al testo base sono stati presentati degli emendamenti ed articoli aggiuntivi (vedi allegato).

Il sottosegretario Giacomo CALIENDO esprime parere favorevole sugli emendamenti Bernardini 1.500, 1.501 e 1.502 nonché sull'emendamento Di Pietro 1.100; parere contrario sull'emendamento Rao 1.1; parere favorevole sugli emendamenti Contento 2.1 e Bernardini 2.500; parere contrario sull'articolo aggiuntivo Di Pietro 6.040 e sugli emendamenti Rao 10.1 e 12.30; invita al ritiro dell'articolo aggiuntivo Rao 14.01; esprime parere contrario sull'emendamento Ferranti 15.1 e Ria 15.10; esprime parere favorevole sugli emendamenti Rao 18.30 e Contento 18.1; esprime parere contrario sull'emendamento Rao 20.20; invita al ritiro dell'emendamento

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Contento 20.5; esprime parere favorevole sull'emendamento Contento 20.6, ove riformulato.

Giulia BONGIORNO, presidente e relatore, esprime parere conforme a quello del Governo.

Interviene il deputato Donatella FERRANTI (PD).

Giulia BONGIORNO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.20.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE CONSULTIVA

Ratifica ed esecuzione della Convenzione civile sulla corruzione, fatta a Strasburgo il 4 novembre 1999.
C. 3737, approvato dal Senato, e C. 1787 Di Pietro.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo nel campo della cooperazione militare tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Regno del Marocco, fatto a Taormina il 10 febbraio 2006.
C. 4433, approvato dal Senato.