CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 16 giugno 2011
497.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 16 giugno 2011. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini.

La seduta comincia alle 10.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04695 Binetti: Iniziative volte a impedire la somministrazione nelle scuole di test psicoattitudinali a bambini affetti da presunta diagnosi di sindrome ADHD.

Paola BINETTI (UdCpTP) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando come il disagio infantile sia spesso dovuto a cause non patologiche, ma legate al contesto familiare o sociale. Nelle classi scolastiche, in particolare, questi bambini diventano spesso il capro espiatorio di una situazione di disagio più ampia, che non può essere adeguatamente affrontata e risolta sul piano medico.

Il sottosegretario Francesca MARTINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Paola BINETTI (UdCpTP), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta. Ritiene, infatti, che la pratica si discosti spesso da quanto descritto nella risposta del Governo. Osserva, inoltre, che, non potendosi dubitare dell'esistenza del fenomeno, la mancanza di segnalazioni al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca costituisce essa stessa un problema, probabilmente legato ai tagli che hanno ridotto la presenza di insegnanti di sostegno. Nell'esprimere apprezzamento

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per il riferimento del sottosegretario alla necessità di un'effettiva garanzia del consenso informato, rileva, peraltro, che, per essere davvero tale, il consenso deve derivare, nel caso di specie, da un pieno coinvolgimento delle famiglie nel percorso che conduce all'eventuale diagnosi e, quindi, alla terapia. Invita, infine, il Governo a vigilare attentamente sull'evolversi della situazione, con particolare riferimento alle conseguenze derivanti dalla riduzione di risorse destinate alla scuola e, dunque, dalla diminuzione del numero degli insegnanti di sostegno.

5-04905 Barani: Incremento dei fondi per favorire la diffusione di defibrillatori semiautomatici e automatici esterni.

Lucio BARANI (PdL) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando l'urgenza dell'intervento auspicato e la scarsa informazione sul fenomeno. Ricorda, altresì, come molte vite umane potrebbero essere salvate se si giungesse a rendere disponibili circa 50 mila defibrillatori su tutto il territorio nazionale, con particolare riguardo ai luoghi più frequentati. Pur apprezzando il fatto che il Governo abbia già messo a disposizione risorse consistenti, auspica, infine, che queste siano ulteriormente incrementate e che anche le regioni destinino risorse adeguate alle finalità richiamate nell'atto di sindacato.

Il sottosegretario Francesca MARTINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Lucio BARANI (PdL), replicando, si dichiara pienamente soddisfatto di quanto il Governo ha fatto e ancor più degli impegni assunti. Ricorda, quindi, come regioni quali la Lombardia o l'Emilia Romagna abbiano provveduto ad assicurare un'adeguata diffusione di defibrillatori sul territorio nazionale, mentre altre, quali la Toscana e la Sicilia, sono molto più indietro. Ricorda, altresì, come in Emilia Romagna, a Cotignola, sia operativo un centro di eccellenza per lo studio delle aritmie e degli scompensi, diretto dal professor Pappone, che, invece di essere adeguatamente valorizzato, è fatto oggetto di iniziative giudiziarie che denotano grave impreparazione da parte dei magistrati coinvolti.

5-04906 Pedoto: Recenti notizie riportate dalla stampa sulla qualità del sangue cordonale congelato.

Luciana PEDOTO (PD) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando che essa verte esclusivamente sul problema della donazione del sangue cordonale, non dell'uso autologo.

Il sottosegretario Francesca MARTINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Luciana PEDOTO (PD) replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta. Pur apprezzando il fatto che il Governo abbia fornito dati aggiornatissimi, rileva, infatti, che le eventuali falle del sistema di gestione del sangue cordonale dovrebbero essere viste esclusivamente come uno spunto per adeguare pienamente l'Italia alle indicazioni dell'Unione europea. Ritiene, inoltre, che quando il sangue, per ragioni connesse alla sua qualità, viene utilizzato per scopi diversi dalla donazione, vi sia un obbligo di informazione nei confronti della donatrice. Osserva, inoltre, come dalla risposta del sottosegretario non risulti chiaramente se gli obiettivi riportati siano stati già raggiunti o meno. Invita, infine, il governo a vigilare e a intervenire tempestivamente ogni qualvolta si renda necessario, al fine di sgombrare il campo da inutili allarmismi.

Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 10.30.