CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 31 maggio 2011
487.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 1° GIUGNO 2011

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SEDE CONSULTIVA

Martedì 31 maggio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 10.05.

DL 70/2011: Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia.
C. 4357 Governo.

(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 maggio 2011.

Mario VALDUCCI, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore, onorevole Desiderati, ha svolto la relazione introduttiva.

Marco DESIDERATI (LNP), relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO concorda con la proposta di parere del relatore.

Silvia VELO (PD) osserva che i contenuti del provvedimento in esame sono assai deludenti rispetto alle aspettative che la finalità del provvedimento stesso - ossia l'introduzione di incentivi per lo sviluppo economico - aveva fatto sorgere. Ciò premesso, sottolinea che si tratta dell'ennesimo decreto-legge di natura economico-finanziaria con il quale il Governo, come già fatto in precedenza, non stanzia risorse per il rilancio degli investimenti, nonostante questi stiano registrando un crollo - mettendo a rischio anche l'utilizzo di fondi comunitari - come denunciato in più occasioni dalla Confindustria e dall'ANCE. Nel sottolineare che è assai improbabile che un provvedimento privo di risorse, come quello in esame, possa risultare efficace per il rilancio dell'economia, evidenzia che nel provvedimento è contenuta una disposizione che interviene sul trasporto eccezionale senza tuttavia «sburocratizzare» la disciplina delle autorizzazioni. Nell'osservare che al riguardo, sarebbe necessaria una modifica del regolamento di attuazione del codice della strada che il Governo potrebbe autonomamente operare, ricorda di aver presentato in materia un'apposita risoluzione in Commissione, di cui auspica una pronta discussione. Nel sottolineare, inoltre, che il provvedimento, pur contenendo disposizioni sulla nautica, non affronta la grave crisi che sta attraversando il settore della cantieristica e nel ribadire che il provvedimento si pone molto al di sotto delle aspettative di rilancio dichiarate dal Governo, preannuncia il proprio voto contrario.

Daniele TOTO (FLpTP), nell'osservare che sono stati ben evidenziati dalla collega Velo i problemi che affliggono il settore dei trasporti eccezionali su gomma, sottolinea che nella gran parte dei casi si tratta di questioni che potrebbero essere risolte con interventi e riforme che non necessitano di appositi stanziamenti. Al riguardo, ricorda, a titolo di esempio, che mentre gli operatori del trasporto eccezionale sono costretti a chiedere entro termini giuridicamente perentori una specifica autorizzazione all'ANAS, altrettanto non è previsto per i tempi di risposta dell'ANAS che

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si configurano invece come ordinatori. Sarebbe quindi sufficiente che il Governo introducesse termini perentori anche nei procedimenti che fanno capo alla pubblica amministrazione per indurre quest'ultima ad avere comportamenti più virtuosi, in modo da facilitare il lavoro degli operatori. Pur apprezzando, quindi, lo sforzo del relatore e condividendo le osservazioni da questo poste nella proposta di parere, ritiene tuttavia necessaria una maggiore assunzione di responsabilità verso un settore in profonda crisi, come quello dei trasporti eccezionali.

Carlo MONAI (IdV), pur apprezzando lo sforzo compiuto dal relatore nell'elaborazione della proposta di parere, preannuncia il voto contrario del proprio gruppo sul provvedimento in esame, che contrariamente alle sue finalità non contiene risorse necessarie allo sviluppo del Paese.

Mario TULLO (PD), nel sottolineare che si tratta di una manovra assai deludente, anche per le parti di competenza della Commissione, rileva che non è contenuta alcuna disposizione per il rilancio della cantieristica, che sta attraversando un momento difficile, come dimostra la grave crisi della società Fincantieri. Nel ricordare che il settore della cantieristica è costantemente all'attenzione del Parlamento, come emerge anche dalla risoluzione approvata al riguardo dalla X Commissione, sottolinea che il provvedimento non prevede nulla neanche riguardo al rilancio della portualità, oggetto di un disegno di legge di riforma, il cui esame è fermo al Senato da lungo tempo. Nell'auspicare quindi che il Governo possa intervenire in sede di conversione del presente decreto-legge introducendo disposizioni volte al rilancio di alcuni settori strategici dell'economia del Paese, preannuncia, al riguardo, la presentazione di emendamenti nel corso dell'iter legislativo.

Antonio MEREU (UdCpTP), ritenendo opportuno un adeguato approfondimento nelle Commissioni di merito e in Assemblea del provvedimento in esame, che a suo avviso non risolve la grave crisi economica in corso nel Paese, preannuncia il voto contrario del proprio gruppo.

Mario LOVELLI (PD), nel prendere atto che la proposta di parere formulata dal relatore contiene un'osservazione specifica sull'opportunità che i parametri utilizzati per la determinazione dei compensi dei componenti dell'Agenzia nazionale di vigilanza sulle risorse idriche siano presi a riferimento per i compensi dei componenti di collegi analoghi, e in particolare per l'Agenzia di regolazione dei servizi postali, sottolinea che sarebbe stato auspicabile un intervento più incisivo da parte del relatore stesso, anche in considerazione dei risultati assai deludenti ottenuti dalla maggioranza nelle recenti elezioni amministrative. Al riguardo osserva che sarebbe stato opportuno inserire un'osservazione in ordine all'istituzione di un'Authority di regolazione del settore dei trasporti - la cui importanza è stata riconosciuta anche dal Governo, attraverso l'esplicito riferimento contenuto nel Piano nazionale per la logistica - dal momento che il provvedimento affronta il tema degli organismi indipendenti di settore attraverso l'istituzione dell'Agenzia nazionale per le risorse idriche.

Marco DESIDERATI (LNP), relatore, nel ringraziare i colleghi per gli spunti offerti nel corso del dibattito, osserva che l'assenza di finanziamenti che caratterizza questo provvedimento e che origina dalla pesante crisi economica in atto a livello internazionale, non può e non deve inibire l'azione di Governo. Segnala inoltre che la proposta di parere è stata elaborata dopo aver effettuato gli approfondimenti richiesti in ordine al demanio marittimo, che non risulta essere oggetto di trasferimento agli enti locali, e alle misure di sicurezza per le unità da diporto, che sono comunque garantite dall'applicazione del codice della nautica e del codice della navigazione. Concorda, infine, con le osservazioni relative ai trasporti eccezionali formulate dai deputati Velo e Toto e invita il Governo a farsi promotore di interventi di

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regolazione del settore che possano dare un significativo impulso al suo sviluppo.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, riguardo alla questione emersa nel corso del dibattito relativa ai trasporti eccezionali su gomma, si impegna ad effettuare un approfondimento nell'ambito dell'esame in sede referente del provvedimento presso le Commissioni riunite V e VI.

Silvia VELO (PD), facendo presente che la disciplina del trasporto eccezionale è contenuta nel regolamento di attuazione del codice della strada, invita il Governo ad intervenire attraverso una modifica di natura regolamentare e non legislativa.

La Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni del relatore (vedi allegato 1).

La seduta termina alle 10.30.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Martedì 31 maggio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 10.30.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote e dei quadricicli e alla vigilanza del mercato e relativo documento di accompagnamento.
COM(2010)542 def.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione - Approvazione di un documento finale).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 maggio 2011.

Mario VALDUCCI, presidente, nell'avvertire che è pervenuto il parere espresso dalla XIV Commissione nella seduta del 18 maggio 2011, ricorda che nella precedente seduta il Governo si era riservato di esprimere le proprie valutazioni in merito alla proposta di documento finale formulata dal relatore.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, nel fare presente che la tipologia «quadriciclo leggero» è molto particolare, ritiene opportuna un'attenta valutazione del miglior metodo di verifica delle caratteristiche di resistenza passiva, che non necessariamente deve corrispondere ai crash test automobilistici. Considera quindi ragionevole richiedere alla Commissione europea, nella stesura degli atti delegati, di valutare sia la fattibilità di prove di crash, opportunamente adeguate alle caratteristiche peculiari dei quadricicli leggeri, sia altri metodi di verifica alternativi, che possano fornire uno strumento di valutazione della resistenza passiva del veicolo. Osserva che l'introduzione obbligatoria di crash test a livello europeo necessita di una preventiva analisi di impatto che giustifichi qualsiasi proposta della Commissione. Pertanto ritiene opportuno riformulare in tale senso la lettera b) del dispositivo della proposta di documento finale presentata dal relatore. Inoltre non reputa opportuna la dizione contenuta nella proposta di documento finale che prevede l'utilizzo di procedure adottate da centri qualificati e riconosciuti dalle autorità competenti, perché una volta stabilita una procedura di prova nell'Unione europea essa diventa obbligatoria nell'ambito del quadro armonizzato di omologazione e le relative prove sono effettuate dalle autorità di omologazione degli Stati membri attraverso i servizi tecnici da essi designati e riconosciute da tutti gli enti omologativi europei.

Piero TESTONI (PdL), relatore, alla luce delle osservazioni formulate dal Governo e del parere reso dalla XIV Commissione, presenta una nuova proposta di documento finale, che illustra (vedi allegato 2).

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La Commissione approva all'unanimità la nuova proposta di documento finale, presentata dal relatore.

Mario VALDUCCI, presidente, nel sottolineare con soddisfazione che il documento finale è stato approvato all'unanimità, avverte che il documento stesso sarà trasmesso, oltre che al Governo, anche al Parlamento europeo e alla Commissione europea.

La seduta termina alle 10.35.

RISOLUZIONI

Martedì 31 maggio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 10.35.

7-00527 Garofalo: Sulle problematiche dell'autotrasporto nella regione siciliana.
7-00546 Velo: Sull'attuazione degli interventi contenuti nel protocollo d'intesa sull'autotrasporto del 17 giugno 2010.
7-00552 Desiderati: Controlli nelle zone di confine del Nord-est per verificare il rispetto delle disposizioni vigenti sulla circolazione stradale da parte di camion pesanti nazionali, comunitari ed extracomunitari.
(Seguito della discussione congiunta e rinvio).

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, nel sottolineare la rilevanza delle risoluzioni in discussione, fa presente che sono in corso ulteriori approfondimenti al riguardo da parte dell'Ufficio legislativo del Ministero delle infrastrutture e trasporti e della Motorizzazione civile e chiede quindi di poter esprimere le valutazioni del Governo in una successiva seduta, sulla base degli ulteriori elementi che emergeranno.

Silvia VELO (PD), nell'osservare che il Governo aveva già chiesto di poter effettuare un approfondimento al riguardo già nella precedente seduta, invita il sottosegretario, anche in ragione del proficuo rapporto che questi ha con il mondo dell'autotrasporto, a verificare il tema dei trasporti eccezionali, sul quale ricorda di aver presentato una risoluzione di cui auspica una tempestiva calendarizzazione. Nell'approssimarsi della data del 12 giugno, chiede al Governo, in occasione delle valutazioni in ordine alle risoluzioni in discussione, di informare i commissari riguardo alla delicata questione dei costi minimi per l'autotrasporto e lo invita, anche in ragione delle aspettative degli operatori del settore, ad un'accelerazione sul tema degli interporti, oggetto di una proposta di legge a propria firma, attualmente all'esame del Comitato ristretto nominato dalla Commissione.

Vincenzo GAROFALO (PdL) auspica che il rinvio chiesto dal Governo possa davvero essere l'ultimo e che nella prossima seduta si possa pervenire all'approvazione della risoluzione a propria firma, attesa da molto tempo dal mondo dell'autotrasporto siciliano.

Mario VALDUCCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.40.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 31 maggio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 13.40.

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Proposte di nomina del consiglier Carlo Deodato a presidente del Collegio dell'Agenzia nazionale di regolamentazione del settore postale nonché dell'avvocato Francesco Soro e del dottor Giovanni Bruno a componenti del medesimo Collegio.
Nomine n. 113, 114, 115.

(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame delle proposte di nomina all'ordine del giorno, rinviate nella seduta del 25 maggio scorso.

Mario VALDUCCI, presidente, fa presente che nel corso della precedente seduta il relatore, onorevole Garofalo, ha svolto la relazione introduttiva, illustrando brevemente i curricula dei candidati, e ha formulato un parere favorevole su ciascuna proposta di nomina.

La Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore relativa alla nomina del consiglier Carlo Deodato a presidente del Collegio dell'Agenzia nazionale di regolamentazione del settore postale.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 32
Votanti 32
Maggioranza 17
Hanno votato 17
Hanno votato no 15
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, Compagnon, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Ginefra, Landolfi, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico, Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca.

La Commissione procede, quindi, alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore relativa alla nomina dell'avvocato Francesco Soro a componente del Collegio dell'Agenzia nazionale di regolamentazione del settore postale.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 32
Votanti 32
Maggioranza 17
Hanno votato 17
Hanno votato no 15
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, Compagnon, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Ginefra, Landolfi, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico, Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca.

La Commissione procede, infine, alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore

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relativa alla nomina del dottor Giovanni Bruno a componente del Collegio dell'Agenzia nazionale di regolamentazione del settore postale.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 32
Votanti 32
Maggioranza 17
Hanno votato 17
Hanno votato no 15
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, Compagnon, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Ginefra, Landolfi, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico, Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca.

Proposta di nomina del dottor Pasqualino Monti a presidente dell'Autorità portuale di Civitavecchia.
Nomina n. 118.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 25 maggio scorso.

Mario VALDUCCI, presidente, fa presente che nel corso della precedente seduta il relatore, onorevole Simeoni, ha svolto la relazione introduttiva, illustrando brevemente il curriculum del candidato, e ha formulato una proposta di parere favorevole sulla proposta di nomina del dottor Pasqualino Monti a presidente dell'autorità portuale di Civitavecchia.

La Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 37
Votanti 37
Maggioranza 19
Hanno votato 29
Hanno votato no 8
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Bernardo in sostituzione di Nizzi, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Di Cagno Abbrescia in sostituzione di Verdini, Di Vizia, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Germanà in sostituzione di Landolfi, Ginefra, Lazzari in sostituzione di Biasotti, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico, Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Tassone in sostituzione di Compagnon, Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca, Zunino in sostituzione di Gasbarra.

Proposta di nomina del professor Sergio Prete a presidente dell'Autorità portuale di Taranto.
Nomina n. 117.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.

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Mario VALDUCCI, presidente, fa presente che nel corso della precedente seduta il relatore, onorevole Franzoso, ha svolto la relazione introduttiva, illustrando brevemente il curriculum del candidato, e ha formulato una proposta di parere favorevole sulla nomina del professor Sergio Prete a presidente dell'Autorità portuale di Taranto.

La Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 37
Votanti 37
Maggioranza 19
Hanno votato 34
Hanno votato no 3
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Bernardo in sostituzione di Nizzi, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Di Cagno Abbrescia in sostituzione di Verdini, Di Vizia, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Germanà in sostituzione di Landolfi, Ginefra, Lazzari in sostituzione di Biasotti, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico, Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Tassone in sostruzione di Compagnon, Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca, Zunino in sostituzione di Gasbarra.

Proposta di nomina del signor Hercules Haralambides a presidente dell'Autorità portuale di Brindisi.
Nomina n. 119.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.

Mario VALDUCCI, presidente, fa presente di aver svolto in qualità di relatore, nel corso della precedente seduta, la relazione introduttiva, illustrando brevemente il curriculum del candidato, e di aver formulato una proposta di parere favorevole sulla nomina del signor Hercules Haralambides a presidente dell'Autorità portuale di Brindisi.

La Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 37
Votanti 37
Maggioranza 19
Hanno votato 34
Hanno votato no 3
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Bernardo in sostituzione di Nizzi, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Di Cagno Abbrescia in sostituzione di Verdini, Di Vizia, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Germanà in sostituzione di Landolfi, Ginefra, Lazzari in sostituzione di Biasotti, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico,

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Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Tassone in sostruzione di Compagnon, Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca, Zunino in sostituzione di Gasbarra.

Proposta di nomina del signor Francesco Palmiro Mariani a presidente dell'Autorità portuale di Bari.
Nomina n. 116.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.

Mario VALDUCCI, presidente, fa presente che nel corso della precedente seduta il relatore, onorevole Tullo, ha svolto la relazione introduttiva, illustrando brevemente il curriculum del candidato, e ha formulato una proposta di parere favorevole sulla nomina del signor Francesco Palmiro Mariani a presidente dell'Autorità portuale di Bari. Ricorda, infine, che nel corso del dibattito erano state formulate alcune richieste di chiarimento sulle quali il Governo si era riservato di rispondere.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, in merito alla nomina del signor Francesco Palmiro Mariani a presidente dell'Autorità portuale di Bari, conferma la correttezza della procedura seguita. Al fine di fornire elementi in merito alla situazione gestionale del porto cui si è fatto riferimento nel corso del dibattito, ritiene opportuno chiarire che la previsione di revoca del presidente e scioglimento del comitato portuale previsti dall'articolo 7, comma 3, della legge n. 84 del 1994, è riferita alla presenza di un disavanzo nel conto consuntivo, situazione che non è rilevabile nel bilancio della predetta Autorità portuale. Inoltre, precisa che tale dizione, nella legge in questione, fa riferimento a quello che, nella nuova terminologia introdotta con i regolamenti di contabilità è oggi definito «Rendiconto generale» e che tale circostanza appare evidente dalla lettura dell'articolo 12 della stessa legge, relativo alle approvazioni dei bilanci da parte dei Ministeri vigilanti. Ricorda che il Governo ha già affrontato i problemi che sono stati sollevati nella precedente seduta in alcuni atti di sindacato ispettivo ai quali è stato chiamato a rispondere, l'ultimo dei quali è l'interpellanza urgente n. 2-01010 a prima firma del deputato Di Cagno Abbrescia. Fa presente, infine, che la regione Puglia ha ritenuto, a mezzo della nota n. 5338 del 29 aprile 2011, di esprimere la prescritta intesa sulla designazione del signor Mariani quale presidente dell'autorità portuale di Bari.

Mario TULLO (PD), relatore, alla luce di quanto dichiarato dal rappresentante del Governo, ribadisce la propria proposta di parere favorevole sulla nomina del signor Francesco Palmiro Mariani a presidente dell'Autorità portuale di Bari.

Mario TASSONE (UdCpTP), intervenendo per dichiarazioni di voto, pur ringraziando il sottosegretario Giachino per la sua disponibilità, ribadisce che sarebbe stata opportuna la presenza del Ministro Matteoli, anche in relazione ai rilevanti profili di problematicità che tale nomina pone.
Ciò premesso, esprime una forte perplessità riguardo alle dichiarazioni rese dal rappresentante del Governo. In particolare, nell'osservare che la Commissione si sta esprimendo sulla nomina a presidente dell'Autorità portuale di Bari di un «personaggio» che ha fatto trattative con società legate alla criminalità organizzata - motivo per il quale preannuncia che dell'operato generale dell'attuale manager del porto di Bari informerà anche la Commissione parlamentare antimafia -, sottolinea che il Governo ha svolto, rispetto alla gestione economica praticata dal signor Mariani, una difesa assurda e intollerabile, che dimostra una scarsa sensibilità istituzionale. Nel sottolineare che, come recentemente emerso dalla stampa, la direzione generale del porto ha effettuato

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numerose assunzioni senza concorso, sottolinea l'esigenza che la Commissione svolga un'indagine conoscitiva su Assoporti e sul porto di Bari, la cui gestione - a suo avviso illecita e poco trasparente - dovrebbe essere oggetto di un approfondito esame.
Sottolinea, infine, come il mancato ritiro della proposta di nomina del signor Mariani a presidente dell'Autorità portuale di Bari da parte del Governo mini profondamente i rapporti politici tra Parlamento ed Esecutivo.

Mario VALDUCCI, presidente, fa presente al deputato Tassone che la sua proposta di svolgere l'indagine conoscitiva dianzi menzionata sarà esaminata dall'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione.

Simeone DI CAGNO ABBRESCIA (PdL), intervenendo per dichiarazioni di voto, nel giudicare non convincente la risposta fornita dal rappresentante del Governo, rileva che è erroneo confondere l'avanzo di amministrazione con il conto consuntivo e sottolinea che in generale non è corretto coprire il disavanzo relativo alle spese correnti con risorse in conto capitale, che andrebbero invece destinate ad investimenti. Nel ribadire che il conto consuntivo dell'Autorità è in pesante disavanzo e che da questo dovrebbe conseguire il commissariamento dell'Autorità portuale medesima, osserva che tale forte disavanzo è dovuto anche alla improvvida assunzione senza concorso di venti persone operata dalla direzione del porto, sulla quale è stata aperta un'indagine dalla procura di Bari. Invita pertanto nuovamente il Governo a ritirare la proposta di nomina in esame, preannunciando, altrimenti, il proprio voto contrario sulla proposta di nomina.

Dario GINEFRA (PD), nel preannunciare il proprio voto favorevole sulla proposta di nomina in esame, ribadisce quanto già espresso nella precedente seduta. In particolare, nel considerare assai sbrigativo e ingeneroso che il signor Mariani venga definito un «personaggio», ritiene comunque utile un'iniziativa della Commissione che consenta al manager del porto di Bari di esporre le proprie ragioni. In qualità di pugliese e in particolare di barese, non condivide le affermazioni dei deputati Tassone e Di Cagno Abbrescia. Ritiene anzi che la guida operata dal signor Mariani del porto di Bari abbia prodotto una profonda razionalizzazione della portualità dell'Adriatico, superando localismi che costituivano pesanti ostacoli allo sviluppo dei porti pugliesi. Nel sottolineare, quindi, il clima di totale legalità nel quale si è mosso il signor Mariani riguardo alla gestione del porto di Bari, conferma il proprio giudizio positivo sulla direzione del porto da lui operata.

La Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.

Mario VALDUCCI, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti 37
Votanti 37
Maggioranza 19
Hanno votato 28
Hanno votato no 9
(La Commissione approva).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Bergamini, Bernardo in sostituzione di Nizzi, Boffa, Bonavitacola, Buonanno, Cardinale, Colucci, De Camillis in sostituzione di Cesaro, Desiderati, Di Cagno Abbrescia in sostituzione di Verdini, Di Vizia, Fiano, Foti Antonino, Franzoso, Garofalo, Gentiloni Silveri, Germanà in sostituzione di Landolfi, Ginefra, Lazzari in sostituzione di Biasotti, Losacco in sostituzione di Laratta, Lovelli, Martino Pierdomenico, Mereu, Meta, Mistrello Destro in sostituzione di Grimaldi, Monai, Nicco, Simeoni, Tassone in sostituzione di Compagnon,

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Terranova, Testoni, Toto, Tullo, Valducci, Velo, Vignali in sostituzione di Iapicca, Zunino in sostituzione di Gasbarra.

La seduta termina alle 14.50.

COMITATO RISTRETTO

Martedì 31 maggio 2011.

Disposizioni per l'introduzione della patente nautica a punti e del patentino nautico a punti e delega al Governo in materia di sanzioni per le violazioni commesse dai conducenti di imbarcazioni.
C. 841 Fallica, C. 3644 Nastri e C. 4153 Meta.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.50 alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.