INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.
La seduta comincia alle 9.10.
Sulla situazione del sistema agroalimentare, con particolare riferimento ai fenomeni di illegalità che incidono sul suo funzionamento e sul suo sviluppo.
Audizione del sostituto procuratore presso la Direzione nazionale antimafia (DNA), dottor Maurizio de Lucia.
(Svolgimento e conclusione).
Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata, anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Introduce quindi l'audizione.
Il dottor Maurizio DE LUCIA, sostituto procuratore presso la Direzione nazionale antimafia (DNA), riferisce sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.
Intervengono quindi i deputati Anita DI GIUSEPPE (IdV), Massimo FIORIO (PD), Sebastiano FOGLIATO (LNP) Giovanni DIMA (PdL) e il presidente Paolo RUSSO, ai quali replica e fornisce ulteriori chiarimenti il dottor Maurizio DE LUCIA, sostituto procuratore presso la Direzione nazionale antimafia (DNA).
Pag. 199Paolo RUSSO, presidente, dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 10.05.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.05 alle 10.15.
INTERROGAZIONI
Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Nello Musumeci.
La seduta comincia alle 14.35.
5-04259 Franzoso: Iniziative per far fronte alla situazione debitoria delle aziende agricole, con particolare riferimento all'esposizione nei confronti dell'INPS.
Il sottosegretario Nello MUSUMECI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato).
Pietro FRANZOSO (PdL), replicando, fa presente che un gran numero di aziende agricole si stanno trovando in gravi difficoltà nel pagamento dei debiti nei confronti dell'INPS. In particolare, oltre 350 aziende sono state soccombenti e vendute all'asta negli ultimi mesi nella sola provincia di Taranto.
Tuttavia, molti dei crediti vantati dall'INPS sono stati dichiarati a più riprese non provati, e quindi non esigibili, da parte della Corte di cassazione e di vari tribunali. Eppure, sulla base delle cartelle esattoriali, sono state avviate iscrizioni ipotecarie e procedure esecutive, con vendita all'asta dei terreni, anche per crediti non esigibili o non dovuti.
Tale situazione, oltre a creare gravissimi problemi alle aziende agricole, rende concreta la possibilità che sulle stesse si concentrino le attenzioni di ambienti malavitosi. Di fronte a ciò, e considerata anche la difficoltà per le aziende agricole di far valere tempestivamente le proprie ragioni in sede giudiziaria, ritiene che il Governo non possa rimanere inerte.
Invita pertanto il Governo a valutare se non appaia più utile - anche per assicurare l'effettiva riscossione di quanto realmente dovuto, che sarebbe compromessa dal fallimento delle aziende - concedere una moratoria di almeno sei mesi del pagamento dei debiti in questione. Nel frattempo, si potrebbe avviare una concertazione con l'INPS, volta alla verifica dei crediti, per poi procedere - con riferimento ai crediti certi ed esigibili - al recupero dei medesimi, eventualmente attraverso un piano di rimodulazione che consenta alle aziende agricole di sopravvivere ad una crisi che sta diventando sempre più pesante. Le imprese agricole infatti non intendono sottrarsi ai propri obblighi contributivi, ma esigono giustamente di pagare ciò che è effettivamente dovuto all'INPS.
Paolo RUSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 14.45.
INDAGINE CONOSCITIVA
Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.
La seduta comincia alle 14.45.
Pag. 200Sulla situazione del sistema agroalimentare, con particolare riferimento ai fenomeni di illegalità che incidono sul suo funzionamento e sul suo sviluppo.
Audizione del Prefetto di Reggio Calabria, dottor Luigi Varratta.
(Svolgimento e conclusione).
Paolo RUSSO, presidente, ricorda che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata, oltre che attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche mediante la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.
Il dottor Luigi VARRATTA, Prefetto di Reggio Calabria, riferisce sui temi oggetto dell'indagine conoscitiva.
Intervengono quindi i deputati Ida D'IPPOLITO VITALE (PDL), Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), Teresio DELFINO (UdCpTP) e Giovanni DIMA (PdL), ai quali replica e fornisce ulteriori chiarimenti il dottor Luigi VARRATTA, Prefetto di Reggio Calabria.
Paolo RUSSO, presidente, dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 15.30.
N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.