SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del vicepresidente Fiamma NIRENSTEIN. - Interviene il sottosegretario di Stato agli affari esteri, Vincenzo Scotti.

La seduta comincia alle 14.35.

DL 34/2011: Disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di moratoria nucleare, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonché per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo.
C. 4307 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite V e VII).
(Esame e conclusione - Nulla osta).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente e relatore, illustra il decreto-legge in titolo, come emendato dal Senato, richiamandone l'originaria esigenza - non più procrastinabile - di reperire risorse per il comparto dei beni culturali, fortemente depauperato dalla manovra estiva dello scorso anno. A tale finalità se ne sono aggiunte altre, affiorate nel dibattito politico e parlamentare sviluppatosi a partire dall'approvazione delle legge di stabilità finanziaria per l'anno in corso.
Si sofferma quindi sinteticamente sui contenuti del provvedimento, a partire dall'articolo 1, che prevede uno stanziamento di 149 milioni di euro annui per il Fondo unico per lo spettacolo (FUS), di 80 milioni di euro annui per la manutenzione e conservazione dei beni culturali e di 7 milioni di euro annui per interventi in favore di enti ed istituzioni culturali. L'articolo 2 introduce misure finalizzate a potenziare le funzioni di tutela dell'area archeologica di Pompei. L'articolo 3 proroga il divieto fino al 31 dicembre 2012 per i soggetti che esercitino l'attività televisiva in ambito nazionale attraverso più di una rete, di acquisire partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di giornali quotidiani. Viene inoltre introdotta una deroga al divieto qualora la partecipazione riguardi imprese editrici di giornali quotidiani diffusi unicamente in modalità elettronica. L'articolo 4 differisce al 30 settembre 2011 il termine per stabilire il calendario definitivo per la transizione alla trasmissione televisiva digitale terrestre, e detta una nuova disciplina di assegnazione delle frequenze radiotelevisive, anche in riferimento alla gara per i servizi di comunicazione elettronica mobili in larga banda. L'articolo 5 reca disposizioni in materia di impianti nucleari. A seguito dell'approvazione di un emendamento governativo interamente sostitutivo del testo precedente, esso abroga una serie di disposizioni in materia di impianti nucleari, contenute in più leggi del quadriennio 2008/2011, e riformula la strategia energetica nazionale. In considerazione degli eventi sismici dell'aprile 2009, l'articolo 6 modifica il parametro annuale su cui computare il limite percentuale della spesa per il personale degli enti del servizio sanitario della regione Abruzzo con contratti a tempo determinato o con tipologie di contratto di lavoro flessibile. L'articolo 7, modificato nel corso dell'esame al Senato, è volto ad ampliare l'ambito di operatività della Cassa depositi e prestiti (CDP) S.p.a, al fine di consentire alla stessa di assumere partecipazioni in società di «rilevante interesse nazionale» che risultino solide dal punto di vista economico-patrimoniale e caratterizzate da adeguate prospettive di redditività.
Non essendovi specifiche disposizioni riguardanti gli ambiti di competenza della Commissione, se non per taluni riflessi internazionali in materia di energia e telecomunicazioni, formula una proposta di nulla osta.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI si associa alle considerazioni del relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di nulla osta formulata dal relatore.

La seduta termina alle 14.40.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del vicepresidente Fiamma NIRENSTEIN. - Interviene il sottosegretario di Stato agli affari esteri, Vincenzo Scotti.

La seduta comincia alle 14.40.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04691 Nirenstein: Sui recenti sviluppi della situazione in Siria.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, illustra l'interrogazione in titolo denunciando la sanguinosa repressione in atto in Siria e la latitanza delle Nazioni Unite che non hanno ritenuto di adottare la stessa posizione assunta per la Libia. Ribadisce l'importanza che il Governo si impegni in ogni sede internazionale per la comminazione di sanzioni nei confronti del regime dittatoriale siriano.

Il sottosegretario Enzo SCOTTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, replicando, si dichiara soddisfatta per la preoccupazione espressa dal Governo, ma lamenta il fatto che nella comunità internazionale permanga nei confronti della Siria un atteggiamento ancora aperto ad attribuirle ipotetiche capacità salvifiche, mentre invece quel regime si caratterizza per una spietata violenza e per il sostegno alle organizzazioni terroristiche. Ricordando come la Siria sia un perno decisivo per l'influenza regionale dell'Iran, anche in virtù del traffico di armi, auspica che l'Italia sia capofila di una strenua opposizione all'eventualità che la Siria stessa possa entrare a far parte del Consiglio per i diritti umani dell'ONU.
Dichiara quindi concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.50.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del vicepresidente Fiamma NIRENSTEIN. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Luigi Casero.

La seduta comincia alle 14.50.

5-04529 Barbi: Sull'introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie internazionali (TTF).

Il sottosegretario Luigi CASERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato, ribadendo in conclusione che il principio generale valido per ogni forma di tassazione è quello di evitare comportamenti elusivi che portino ad una perdita di gettito. In sede europea si sta quindi manifestando, dopo la crisi del 2008, una volontà maggioritaria per un sistema di tassazione atto a contrastare le speculazioni finanziarie, ritenendo

tuttavia opportuna un'intesa a livello globale. Sottolinea infine che il Governo italiano condivide tale impostazione ed intende adottare una posizione attiva al riguardo (vedi allegato 2).

Mario BARBI (PD), replicando, manifesta in primo luogo apprezzamento per la presenza del sottosegretario Casero che dimostra l'attenzione del Governo per i temi trattati ed assicura la necessaria competenza. Rileva inoltre positivamente che non vi è preclusione verso strumenti di tassazione per contrastare le speculazioni finanziarie che sono state una delle cause della crisi del 2008-2009.
Manifesta invece qualche riserva per il fatto che la risposta del rappresentante del Governo appare concentrata più sulle azioni condotte da altri soggetti, come se il nostro Paese non potesse svolgere un ruolo attivo rispetto alle iniziative da assumere, ritenendo comunque che sarebbe un primo risultato positivo varare la tassazione almeno a livello europeo.
Intende infine sottolineare che il fatto che in Italia non sia stato necessario assumere iniziative di ampia portata per il salvataggio del sistema bancario non abbia rilevanza rispetto alle questioni sollevate con l'interrogazione in oggetto. Ricorda infatti che tutte le iniziative adottate a livello parlamentare hanno avuto come oggetto il contrasto dell'attività speculative e la conseguente utilizzazione delle risorse reperite attraverso nuove forme di tassazione a favore della cooperazione allo sviluppo, non chiamando pertanto in causa il sistema bancario nel suo complesso.

5-04508 Mecacci: Sulle conseguenze della sospensione del Trattato con la Libia in materia finanziaria e fiscale.

Il sottosegretario Luigi CASERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Matteo MECACCI (PD), si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta, che conferma, a suo avviso, la confusione del Governo, sia su quanto sta accadendo in Libia, come dimostrato dalla vicenda delle mozioni appena votate in Assemblea, sia sulla vigenza del Trattato di amicizia tra l'Italia e la Libia.
Ritiene che occorra una gestione più trasparente delle risorse derivanti dall'aumento dell'aliquota IRES per le imprese petrolifere previsto dalla legge di ratifica del Trattato, diffondendo i dati circa le imprese con le quali si sono assunte eventuali obbligazioni contrattuali. In ogni caso, a suo avviso, sarebbe inopportuno accantonare tali risorse, anche alla luce delle difficoltà in cui si trovano molte imprese italiane che operavano in Libia, anche al di fuori dell'applicazione del Trattato, e di altre esigenze importanti come quelle della cooperazione allo sviluppo, che sarebbero meritevoli di sostegno finanziario. Auspica pertanto l'adozione di provvedimenti legislativi per l'utilizzo di tali risorse.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, nel dichiarare concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno, avverte che l'interrogazione 5-04267 Fiano sarà svolta in altra seduta, in quanto il Governo ne ha chiesto il differimento al fine di conseguire tutti i necessari elementi di risposta.

La seduta termina alle 15.10.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 4 maggio 2011. - Presidenza del vicepresidente Fiamma NIRENSTEIN.

La seduta comincia alle 15.10.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di cooperazione culturale fra il Governo della Repubblica italiana e il Governo dello Stato del Qatar, fatto a Doha il 14 gennaio 2007.
C. 4248 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 aprile 2011.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, avverte che è pervenuto il parere favorevole delle Commissioni Affari costituzionali, Bilancio e Cultura.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Corsini, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione tra la Repubblica italiana e la Repubblica del Libano per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali, con Protocollo aggiuntivo, fatta a Beirut il 22 novembre 2000.
C. 4249 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito esame e conclusione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 aprile 2011.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, avverte che è pervenuto il parere favorevole delle Commissioni Affari costituzionali, Bilancio e Finanze.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, il presidente Stefani, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione di Oslo sulla messa al bando delle munizioni a grappolo, fatta a Dublino il 30 maggio 2008, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno.
C. 4193 Governo, approvato dal Senato, C. 3716 Sarubbi e C. 3771 Di Stanislao.

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 aprile 2011.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, avverte che è pervenuto il parere favorevole delle Commissioni Affari costituzionali, Giustizia, Difesa, Bilancio ed Attività produttive.

Franco NARDUCCI (PD), relatore, ritiene che il provvedimento potrà essere approvato al più presto, grazie alla sensibilità dei colleghi che hanno accettato di rifondere in un ordine del giorno le proposte emendative già presentate in Commissione.

Marco ZACCHERA (PdL), nel ricordare l'impegno da lui svolto su tale materia nella precedente legislatura, auspica che i gruppi di maggioranza e di opposizione possano sottoscrivere insieme l'ordine del giorno preannunciato dal relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore, onorevole Narducci, di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

Fiamma NIRENSTEIN, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

La seduta termina alle 15.15.

INCONTRI CON DELEGAZIONI DI PARLAMENTI STRANIERI

Mercoledì 4 maggio 2011.

Incontro con il Presidente della Camera dei rappresentanti del Regno hashemita di Giordania, Faisal Al Fayez.

L'incontro informale si è svolto dalle 15.15 alle 15.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.55 alle 16.