CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 aprile 2011
473.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 64

INTERROGAZIONI

Giovedì 28 aprile 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 9.

5-04323 Meta: Mancata emanazione del decreto di attuazione delle disposizioni del codice della strada relative all'attribuzione e destinazione dei proventi derivanti dall'accertamento di violazioni ai limiti di velocità.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Michele Pompeo META (PD), nel ringraziare il sottosegretario per il quadro estremamente chiaro fornito nella risposta all'interrogazione in titolo, osserva che, nell'ambito della legge n. 120 del 2010, recante modifiche al codice della strada, sono state approvate alcune complesse disposizioni che - ove non risultassero concretamente attuabili con un regolamento a causa di profili problematici in esse contenuti - richiederebbero di essere modificate attraverso un'apposita iniziativa legislativa.
Fa presente che l'interrogazione voleva essere una sollecitazione al Governo per

Pag. 65

l'emanazione delle citate disposizioni attuative dal momento che è trascorso quasi un anno dall'approvazione della predetta legge e che ci si approssima ormai al periodo estivo, ossia ad uno dei periodi dell'anno in cui si registra un maggiore traffico veicolare. Ciò premesso, auspica pertanto che, prima della prossima estate, si possa intervenire nuovamente su tale materia nel clima unitario che ha caratterizzato l'esame della menzionata legge n. 120 del 2010.

5-04492 Bordo: Soppressione della fermata di Candela nell'ambito dei collegamenti ferroviari interregionali tra le città di Foggia e Potenza.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Michele BORDO (PD), replicando, nel ringraziare il rappresentante del Governo, segnala che i dati forniti nella risposta non corrispondono a quelli in suo possesso. Fa presente infatti di aver presentato l'atto di sindacato ispettivo anche a seguito della mobilitazione degli utenti del territorio di Candela, costituitisi in comitati, che lamentavano l'ulteriore marginalizzazione del territorio determinata dalla soppressione della fermata nei collegamenti interregionali, in conseguenza della quale sarebbero stati penalizzati numerosi pendolari e studenti. Sottolinea per altro che, se come indicato nella risposta del Governo, l'indice di frequentazione fosse effettivamente pari a meno di un viaggiatore al giorno per treno, risulterebbe del tutto condivisibile la scelta effettuata in ordine alla soppressione della fermata.

Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.15.

RISOLUZIONI

Giovedì 28 aprile 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 9.20.

7-00562 Valducci: Agevolazioni per la sosta dei veicoli muniti di contrassegno a servizio di soggetti disabili.
(Discussione e conclusione - Approvazione).

Mario VALDUCCI, presidente, nell'illustrare la risoluzione in titolo, rileva che essa intende impegnare il Governo ad assumere le opportune iniziative, anche nell'ambito della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, per promuovere, da parte dei comuni, deliberazioni volte a prevedere la gratuità della sosta nei parcheggi a pagamento delimitati da strisce blu a vantaggio dei disabili.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO fa presente che la sentenza della II sezione civile della Corte di Cassazione del 5 ottobre 2009, n. 21271 non ha ritenuto condivisibile, come invece sostenuto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la gratuità della sosta a pagamento, nel caso in cui gli stalli riservati agli autoveicoli al servizio delle persone diversamente abili risultassero occupati. Rileva che nella citata sentenza si afferma, infatti, che la gratuità del parcheggio può essere stabilita solo dai Comuni che, nella propria autonomia, fissano le regole da osservare per la sosta ed il parcheggio.
Evidenzia che non si è tenuto conto della posizione assunta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che, dalla lettura congiunta delle diverse norme relative alle facilitazioni concesse ai diversamente abili, ha evinto la chiara volontà del legislatore di facilitare la vita di relazione e mobilità degli stessi, anche con misure che attengono specificamente il settore della sosta, ivi compresa l'esenzione

Pag. 66

del pagamento di tariffe orarie per il parcheggio nelle strisce blu, nel caso in cui lo stallo riservato risultasse occupato.
Fa presente che, in tal senso, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti aveva proposto modifiche al codice della strada che avrebbero risolto in maniera definitiva la problematica in questione sollevata da più parti, ma che non sono state attuate per il parere contrario espresso dalla Commissione Bilancio del Senato.
Rileva che, pertanto, allo stato non si può che appellarsi al senso civico degli enti locali che, nell'ambito del loro potere discrezionale, possono venire incontro ad una categoria di persone, già duramente provate, rendendo gratuito il parcheggio dei veicoli al servizio dei diversamente abili nelle strisce blu, regolamentando in tal modo una materia di loro competenza.
Sottolinea che rimane, ovviamente, impregiudicata una eventuale nuova azione legislativa per risolvere il problema nelle forme auspicate, rilevando che la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, interpellata in merito, si è resa pienamente disponibile ad un costruttivo confronto.
In conclusione, esprime, quindi, parere favorevole sull'atto di indirizzo in discussione.

Mario VALDUCCI, presidente, ringrazia il rappresentante del Governo per la manifestata disponibilità al confronto con la Conferenza Stato-città.

La Commissione approva all'unanimità la risoluzione Valducci 7-00562.

7-00564 Velo: Caratteristiche del contrassegno per la circolazione e la sosta dei veicoli a servizio dei disabili.
(Discussione e conclusione - Approvazione).

Silvia VELO (PD), nell'illustrare la risoluzione in titolo, osserva che a seguito dell'approvazione della legge n. 120 del 2010 sono state inserite nel codice della strada norme volte a superare la contraddizione normativa sorta tra disposizioni con le quali si individuavano le caratteristiche del contrassegno per i disabili e l'articolo 74 del codice della protezione dei dati personali che non consentiva l'esposizione di simboli o diciture dai quali potesse desumersi la speciale natura dell'autorizzazione, per effetto della sola visione del contrassegno. Poiché per effetto delle citate disposizioni si è resa opportuna una modifica del regolamento di attuazione del codice della strada, sottolinea che, con la risoluzione in titolo, si intende impegnare il Governo ad adottare tali iniziative normative.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO osserva che, con l'entrata in vigore della legge n. 120 del 2010, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha potuto operare per uniformare la normativa nazionale ai criteri contenuti nella Raccomandazione 98/376/CE e garantire, di conseguenza, ai soggetti disabili il diritto di circolare e sostare liberamente nel territorio dei Paesi dell'Unione Europea. Fa presente che è già in corso la predisposizione dei provvedimenti normativi necessari per attuare tale intento pienamente in linea con quanto auspicato nella risoluzione in esame.
Tutto ciò considerato, esprime, quindi, parere favorevole sull'atto di indirizzo in discussione.

La Commissione approva all'unanimità la risoluzione Velo 7-00564.

7-00565 Velo: Interpretazione dell'articolo 330 del decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 1992, recante istituzione di commissioni mediche locali.
(Discussione e conclusione - Approvazione).

Silvia VELO (PD) fa presente che la risoluzione in titolo ha ad oggetto un tema già affrontato dalla Commissione nel corso dell'audizione di rappresentanti della Motorizzazione civile che ha avuto luogo nell'ambito dell'attività conoscitiva svolta

Pag. 67

dalla Commissione stessa in relazione ad alcuni atti di indirizzo, di cui uno a propria firma. Rileva che, a seguito delle recenti modifiche introdotte dalla legge n. 120 del 2010, sono stati previsti nuovi e numerosi casi di intervento per le commissioni mediche locali, in relazione ai quali si sono registrati lunghi tempi di attesa che colpiscono soprattutto l'utenza debole. Osserva altresì che in determinate situazioni geografiche, come quella relativa alla provincia di Livorno, è particolarmente disagevole l'accesso alle citate commissioni. Chiede pertanto l'impegno del Governo ad interpretare il regolamento di esecuzione e attuazione del codice della strada, nel senso di stimare il limite per la costituzione di commissioni mediche locali con riferimento alla domanda espressa dalla popolazione presente su un dato territorio e alle condizioni geografiche particolarmente svantaggiose. Osserva, infine, che al momento della domanda di rinnovo della patente viene rilasciato un permesso temporaneo di guida che, dati i lunghi tempi di attesa, vanifica di fatto la previsione di un tempo più ravvicinato per tale rinnovo, previsto dalla legge n. 120 del 2010.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, con riferimento alla risoluzione in oggetto, esprime una valutazione positiva sulla prospettata possibilità di una interpretazione estensiva del termine «di norma», contenuto nel primo periodo del comma 16 dell'articolo 330 del decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 1992, nel senso di poter adeguare il numero di commissioni mediche locali, oltre che in riferimento al previsto numero di abitanti, anche, in via di eccezione, al carico particolarmente gravoso di prestazioni da soddisfare su base annua in situazioni di particolare e documentato disagio per gli utenti, opportunamente valutate dalle Amministrazioni competenti.
In conclusione, esprime, quindi, parere favorevole sull'atto di indirizzo in discussione.

Vincenzo GAROFALO (PdL), nel concordare con l'impegno contenuto nella risoluzione, ritiene che il parametro che dovrebbe essere preso come riferimento per la costituzione di nuove commissioni mediche locali è il tempo di attesa, in conseguenza del quale viene consentita di fatto la guida a soggetti ai quali in alcuni casi dovrebbe essere sospesa la patente.

La Commissione approva all'unanimità la risoluzione Velo 7-00565.

La seduta termina alle 9.35.

AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 28 aprile 2011.

Audizione di rappresentanti dell'Unione Petrolifera nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni nn. 7-00527 Garofalo, 7-00546 Velo e 7-00552 Desiderati in materia di autotrasporto.

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 15.