CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 marzo 2011
458.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Carlo CICCIOLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini.

La seduta comincia alle 13.40.

Legge comunitaria 2010.
Emendamento C. 4059 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla XIV Commissione).
(Esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame, per il parere di competenza, dell'articolo aggiuntivo 16.03 del relatore presentato presso la XIV Commissione.

Carlo CICCIOLI, presidente, avverte che la Commissione Politiche dell'Unione europea ha trasmesso, per l'espressione del prescritto parere, l'articolo aggiuntivo 16.03 del relatore, che riguarda materie di competenza della XII Commissione. Nello specifico, segnala che, qualora la Commissione esprima parere favorevole sulla proposta emendativa, la XIV Commissione

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sarà tenuta ad adeguarsi al parere e potrà respingerlo solo per motivi attinenti alla compatibilità con la normativa comunitaria o per esigenze di coordinamento generale; qualora la Commissione esprima parere contrario, la XIV Commissione non potrà procedere oltre nell'esame dell'emendamento medesimo.
Dà quindi la parola al relatore, onorevole Volpi, per l'illustrazione dell'articolo aggiuntivo 16.03 del relatore presso la XIV Commissione e per l'espressione del parere.

Raffaele VOLPI (LNP), relatore, fa presente che l'articolo aggiuntivo 16.03 è volto ad inserire nel testo del disegno di legge comunitaria un articolo che detta principi e criteri direttivi per l'attuazione della direttiva comunitaria 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici. Tra i criteri direttivi segnala, in particolare, quello in base al quale il decreto legislativo di attuazione deve prevedere ogni iniziativa idonea a garantire sistemi alternativi alla sperimentazione e alla ricerca scientifica allo scopo di limitare la possibilità di utilizzare animali a fini di ricerca scientifica, nonché prevedere l'avvio di iniziative finalizzate a limitare gli allevamenti destinati a ospitare animali a fini di sperimentazione. In conclusione, poiché tutti i principi e criteri direttivi previsti nell'articolo aggiuntivo sono volti a garantire una maggiore tutela degli animali utilizzati a fini scientifici, formula una proposta di parere favorevole.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 13.45.

ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Carlo CICCIOLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini.

La seduta comincia alle 13.45.

Schema di decreto ministeriale recante ricostituzione della Commissione unica sui dispositivi medici.
Atto n. 338.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 23 marzo 2011.

Anna Margherita MIOTTO (PD) intende sollevare perplessità in merito alla nomina di un componente della CUD, la delicatezza delle cui funzioni imporrebbe che i suoi componenti siano indicati rispettando criteri di indipendenza e trasparenza. Dai curricula allegati allo schema di decreto in esame risulta, infatti, che un membro si trovi in una situazione di conflitto di interessi, avendo un importante incarico in una società che opera nel campo della distribuzione dei farmaci.

Il sottosegretario Francesca MARTINI, dopo aver premesso che va apportata una modifica formale all'articolo 3, comma 1, in quanto la data del 21 luglio 2012 deve essere sostituita con la data del 22 luglio 2012, fa presente, in riferimento alle questioni sollevate dall'onorevole Pedoto nella seduta di ieri, che la CUD ha regolarmente presentato in data 3 marzo 2010 al Ministero della salute la relazione sull'attività svolta, che mette a disposizione della Commissione. Per quanto riguarda poi l'osservazione relativa al compenso dei componenti, segnala che l'attuale contingenza finanziaria comporta, come è noto, la necessità della razionalizzazione dei costi di tutte le Commissioni istituite nell'ambito di tutti i ministeri.
Per quanto riguarda invece la questione da ultimo sollevata dall'onorevole Miotto, fa presente che la nomina cui ella ha fatto riferimento non è imputabile al Ministero della salute ma alla Conferenza dei presidenti

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delle regioni, in particolare alla regione Campania, le cui indicazioni sono state recepite dal Governo. Pertanto, propone di proseguire nell'esame del provvedimento per rinviare ad un successivo momento una valutazione più approfondita della questione sollevata.

Luisa BOSSA (PD) invita a non sottovalutare un problema che è, innanzitutto, un problema di legittimità del provvedimento all'esame della Commissione. Chiede quindi di non concluderne l'esame nella giornata odierna ed auspica una pausa di riflessione, che consenta al Governo una valutazione più attenta della nomina in questione.

Domenico DI VIRGILIO (PdL) concorda sulla delicatezza del problema sollevato, ritenendo tuttavia che la Commissione possa proseguire nell'esame ed eventualmente rinviare alla prossima settimana l'espressione del parere, in modo da consentire al Governo di effettuare gli approfondimenti richiesti.

Luciana PEDOTO (PD), alla luce del dibattito svoltosi, condivide la proposta da più parti avanzata di non esprimere il parere nella seduta odierna ma di rinviare il seguito dell'esame dello schema di decreto, al fine di consentire l'effettuazione delle opportune verifiche.

Carlo CICCIOLI (PdL), presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere scade nella giornata di domenica 27 marzo e che, ove si intenda rinviare alla prossima settimana la conclusione dell'esame, il rappresentante del Governo dovrebbe manifestare la propria disponibilità ad attendere il parere della Commissione prima di emanare il decreto. In alternativa, si potrebbe ipotizzare la presentazione da parte del relatore di una proposta di parere con condizioni, relative alla questione in oggetto.

Vittoria D'INCECCO (PD) manifesta la sua contrarietà a proseguire nell'esame e ad esprimere il parere nella giornata odierna, seppur con condizioni.

Andrea SARUBBI (PD) ritiene che il problema sollevato oggi dalla collega Miotto sia particolarmente delicato e per certi versi molto simile al caso, già discusso, della moglie del Ministro Sacconi, che ricopre incarichi di grande responsabilità in Farmindustria. Dopo aver evidenziato che la persona oggi messa in discussione addirittura insegna marketing farmaceutico ed è amministratore delegato di una società di distribuzione farmaceutica, osserva che certe leggerezze non dovrebbero ripetersi e che si dovrebbe evitare di ricadere nei medesimi errori.

Delia MURER (PD) giudica non utile entrare nel merito della questione nella giornata odierna e, data la delicatezza del tema del conflitto di interessi, condivide la proposta di prevedere una pausa di riflessione.

Il sottosegretario Francesca MARTINI concorda sull'importanza del tema in discussione, che riguarda aspetti di fondamentale interesse per la salute e il benessere dei cittadini e che investe un settore - quello dei dispositivi medici - fortemente controverso, anche alla luce della ingiustificata variabilità dei relativi costi sul territorio nazionale. Ciò premesso, fa presente che il Governo non ha nessuna preclusione rispetto alla ipotesi, da qualcuno avanzata, di sospendere l'esame dello schema di decreto, che pertanto potrebbe essere anche ritirato per inviarlo ad una nuova valutazione da parte della Conferenza delle regioni.

Gino BUCCHINO (PD) ritiene che la questione sollevata vada aldilà delle logiche maggioranza-opposizione e che, piuttosto, sia interesse di tutti agire nel migliore dei modi.

Laura MOLTENI (LNP) condivide le considerazioni del sottosegretario Martini.

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Raffaele VOLPI (LNP), nel concordare con la proposta ipotizzata dal sottosegretario di ritirare lo schema di decreto, riterrebbe tuttavia opportuno che venga chiarito se la normativa vigente preveda o meno particolari criteri di incompatibilità.

Melania DE NICHILO RIZZOLI (PdL), relatore, fa rilevare alla Commissione che nel curriculum del dott. Marzano allegato allo schema di decreto in esame è scritto chiaramente quali incarichi ricopre, i quali, pertanto, saranno stati attentamente valutati all'atto della sua nomina.

Lucio BARANI (PdL) si associa alla richiesta di sospendere l'esame del provvedimento, in attesa delle necessarie verifiche da parte del Governo.

Carlo CICCIOLI (PdL), presidente, alla luce del dibattito svoltosi, propone conclusivamente di rinviare a martedì prossimo il seguito dell'esame dello schema di decreto, in modo da consentire al Governo di effettuare una compiuta valutazione sull'opportunità o meno di ritirarlo, nonché di svolgere gli approfondimenti necessari in merito alla nomina di cui si discute. Resta inteso che il Governo si impegna a non emanare il decreto prima dell'espressione del parere da parte della Commissione.

Il sottosegretario Francesca MARTINI assicura che il Governo effettuerà le verifiche del caso e attenderà il parere parlamentare prima di emanare il decreto.

Carlo CICCIOLI (PdL), presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.10.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Carlo CICCIOLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini.

La seduta comincia alle 14.10.

Carlo CICCIOLI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04436 Miotto: Precauzioni adottate per fronteggiare il passaggio in Italia della nube radioattiva emessa dalla centrale nucleare di Fukushima in Giappone.

Anna Margherita MIOTTO (PD) illustra l'interrogazione in titolo, volta a conoscere in particolare quali iniziative il Governo abbia assunto e quali cautele abbia posto in essere qualora la nube radioattiva in arrivo in Italia dovesse risultare dannosa.

Il sottosegretario Francesca MARTINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Anna Margherita MIOTTO (PD), replicando per la sua interrogazione, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta, che giudica tranquillizzante per quanto riguarda le affermazioni contenute nella prima parte, secondo cui le concentrazioni radioattive provenienti dal Giappone sono irrilevanti e non avrebbero alcun effetto sulla salute umana. La seconda parte della risposta è invece meno soddisfacente, poiché da un lato afferma che sono stati effettuati controlli sui cittadini provenienti dal Giappone e sui prodotti alimentari importati da quel paese, ma dall'altro non fa riferimento all'effettuazione di controlli sull'aria e non precisa se siano state approntate misure di monitoraggio specifico, ulteriori rispetto al monitoraggio effettuato dalla Rete nazionale di sorveglianza della radioattività ambientale.

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5-04435 Mussolini: Sicurezza ed efficacia dei farmaci somministrati ai bambini in età pediatrica.

Alessandra MUSSOLINI (PdL) illustra l'interrogazione in titolo, volta a sapere se il Governo intenda assumere iniziative per ovviare alla carenza di sperimentazione per i farmaci da somministrare ai bambini, che vengono di fatto curati con farmaci per adulti e non testati sui bimbi medesimi.

Il sottosegretario Francesca MARTINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Alessandra MUSSOLINI (PdL), replicando per l'interrogazione di cui è prima firmataria, si dichiara soddisfatta della risposta resa dal sottosegretario, pur rimanendo convinta della necessità di aumentare la sicurezza dei farmaci, in particolare quelli da somministrare ai più piccoli, nonché della necessità di introdurre anche in Italia un prontuario farmaceutico per l'età pediatrica.

Carlo CICCIOLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.25.

COMITATO RISTRETTO

Giovedì 24 marzo 2011.

Modifiche alla legge n. 281/1991, in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo. C. 1172 Santelli e Ceccacci Rubino, C. 1236 Mancuso, C. 1319 Tortoli, C. 1370 Alessandri, C. 2359 Anna Teresa Formisano e Drago, C. 586 Compagnon, C. 1565 Mancuso, C. 1589 Livia Turco e Viola, C. 2343 Farinone e C. 2405 Minardo - rel. Mancuso).
Audizione informale di rappresentanti della Federazione nazionale ordini dei veterinari italiani (FNOVI), dell'Associazione nazionale medici veterinari italiani (ANMVI), del sindacato italiano veterinari di medicina pubblica (SIVeMP), della Lega antivivisezione onlus (LAV), della Lega nazionale per la difesa del cane (LNDC) e dell'Ente nazionale protezione animali (ENPA).

L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.40.