CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 25 gennaio 2011
429.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Martedì 25 gennaio 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 15.

Proposta di nomina del consigliere Massimiliano Atelli a presidente del Consorzio dell'Adda.
Nomina n. 91.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Guido DUSSIN (LNP), relatore, osserva che la Commissione è chiamata da esprimere il prescritto parere sulla proposta di nomina del consigliere Massimiliano Atelli a presidente del Consorzio dell'Adda.
Al riguardo, fa presente che il Consorzio, sulla base del Regio Decreto n. 2010 del 21 novembre 1938, provvede alla costruzione, manutenzione ed esercizio dell'opera regolatrice del Lago di Como (diga di Olginate - Lecco) nonché alla ripartizione dei deflussi fra le utenze irrigue ed idroelettriche consorziate. Ricorda, inoltre, che il Consorzio è stato confermato ente pubblico non economico, vigilato dal Ministero dei Lavori pubblici (oggi dal Ministero dell'Ambiente) con decreto del Presidente della Repubblica n. 532 del 1o aprile 1978 attuativo della legge n. 70 del 1975.

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Ciò premesso, e valutata la delicatezza delle funzioni attribuite al Consorzio dell'Adda, ritiene che la designazione del consigliere Atelli a presidente dell'ente sia pienamente condivisibile alla luce del curriculum allegato alla proposta di nomina, dal quale risulta la indiscutibile competenza del designato nel settore amministrativo. Considerati altresì gli incarichi ricoperti nel settore ambientale, fa notare come le competenze unite alle esperienze maturate siano garanzia di un buon esercizio da parte del consigliere Atelli delle funzioni di presidente del Consorzio dell'Adda, e precisamente della importante funzione di sintesi fra le esigenze di salvaguardia ambientale e quelle di sviluppo sostenibile delle attività economiche. Formula quindi una proposta di parere favorevole sulla proposta di nomina in questione.

Sergio Michele PIFFARI (IdV), presa visione del curriculum allegato alla proposta di nomina, chiede se non appaiano meritevoli di approfondimento i profili relativi al rapporto esistente fra l'esercizio attuale, da parte del designato, della professione di magistrato della Corte dei Conti presso la sede di Milano e lo svolgimento della funzione di presidente del Consorzio dell'Adda.

Alessandro BRATTI (PD), in aggiunta a quanto richiesto dal deputato Piffari, ritiene che sarebbe utile acquisire elementi anche in ordine al compenso spettante al Presidente del Consorzio dell'Adda, per escludere il ripetersi di casi come quello del Capo della Segreteria tecnica del Ministro dell'ambiente che hanno suscitato nei mesi scorsi riserve e preoccupazioni.

Angelo ALESSANDRI, presidente, dichiara che sarà sua cura rappresentare al Ministero dell'ambiente le richieste di chiarimento formulate dai colleghi. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame, con la votazione sulla proposta di parere presentata, alla seduta di domani, 26 gennaio.

Proposta di nomina del dottor Alessandro Folli a presidente del Consorzio del Ticino.
Nomina n. 92.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

Renato Walter TOGNI (LNP), relatore, osserva, preliminarmente, che la Commissione è chiamata da esprimere il prescritto parere - ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento - sulla proposta di nomina del dottor Alessandro Folli a presidente del Consorzio del Ticino.
Fa presente che il Consorzio del Ticino, che ha competenze in ordine alla regolazione del deflusso delle acque del Lago Maggiore, in particolare a beneficio dei consorzi di irrigazione Ex Sesia e Villoresi, nonché degli impianti idroelettrici di proprietà della società Enel Power presenti a valle del Lago Maggiore, riveste un ruolo di primaria importanza ai fini dello svolgimento delle attività economiche in vaste aree delle regioni Piemonte e Lombardia.
Ciò premesso, ritiene che la designazione di Alessandro Folli a presidente del Consorzio sia pienamente condivisibile, considerato il suo radicamento nel territorio su cui insiste il Consorzio del Ticino e viste le numerose esperienze da lui maturate nel settore ambientale, con particolare riferimento al settore dell'acqua, oltre che nel settore dello sviluppo economico e della promozione e dello sviluppo del territorio.
Considerato quindi che il designato ha le prerogative necessarie per svolgere adeguatamente le funzioni di presidente di un Consorzio che deve assicurare un adeguato rispetto dei diversi interessi dei soggetti utenti del Consorzio medesimo, propone di esprimere parere favorevole sulla proposta di nomina in questione.

Gianluca BENAMATI (PD) ritiene che, anche nel caso della nomina in questione, sia opportuno assumere elementi di conoscenza in ordine al compenso spettante

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alla persona nominata alla presidenza del Consorzio. In ragione di quanto emerge dalla lettura del curriculum allegato alla proposta di nomina, esprime inoltre talune perplessità sull'adeguatezza delle competenze professionali del designato, che risulta in possesso del diploma di ragioniere, in rapporto alla complessità, anche sotto il profilo tecnico, dei compiti e delle funzioni del presidente del Consorzio.

Sergio Michele PIFFARI (IdV) dichiara di condividere pienamente le considerazioni appena svolte dal collega Benamati.

Angelo ALESSANDRI, presidente, assicura anche per la proposta di nomina in questione che sarà sua cura rappresentare al Ministero dell'ambiente la richiesta di chiarimento formulata dal collega Benamati. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame, con la votazione sulla proposta di parere presentata, alla seduta di domani, 26 gennaio.

Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188, recante attuazione della direttiva 2006/66/CE concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti e che abroga la direttiva 91/157/CEE.
Atto n. 308.

(Rinvio del seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 gennaio 2011.

Angelo ALESSANDRI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/96/CE sulla gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali.
Atto n. 307.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 20 gennaio 2011.

Franco STRADELLA (PdL), relatore, nel far presente che non è ancora pervenuto il prescritto parere della Conferenza unificata, assicura che sarà sua cura predisporre una proposta di parere sul provvedimento in esame non appena sarà arrivato il citato atto della Conferenza unificata.

Carmen MOTTA (PD), nel dichiararsi d'accordo con quanto affermato dal relatore, esprime l'auspicio che il contributo portato dal Partito Democratico alla discussione sul provvedimento in esame possa essere valutato positivamente dal relatore, anche ai fini della condivisione del contenuto della proposta di parere che egli si accinge a presentare.

Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.15.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Martedì 25 gennaio 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 15.15.

Schema di decreto legislativo in materia di federalismo fiscale municipale.
Atto n. 292.

(Rilievi alla Commissione parlamentare per l'attuazione del Federalismo fiscale).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto rinviato nella seduta del 18 gennaio 2011.

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Manuela LANZARIN (LNP), relatore, presenta una proposta di rilievi (vedi allegato) che tiene conto anche della dialettica avviatasi su tale provvedimento con le forze politiche di opposizione e i rappresentanti del mondo delle autonomie locali. Ritiene, altresì, che sia opportuno che la Commissione proceda nella seduta di domani alla deliberazione dei rilievi sul provvedimento in esame.

Alessandro BRATTI (PD,) nel riservarsi di esprimere domani le proprie considerazioni sulla proposta di rilievi presentata dal relatore, eventualmente presentando proposte modificative e integrative della proposta stessa, sottolinea l'importanza del passaggio dall'applicazione della TARSU alla TIA per il finanziamento dei servizi locali di gestione del ciclo dei rifiuti. Sotto questo profilo, manifesta forti perplessità sulle ipotesi di modifica al testo in esame in discussione presso la Commissione parlamentare sul federalismo fiscale, giacché ritiene che tali ipotesi compromettano gravemente la corretta applicazione del principio fondamentale del «chi inquina paga» dal quale, ad esempio, discende la previsione di specifiche agevolazioni tributarie a favore degli enti locali e dei cittadini che effettuano la raccolta differenziata dei rifiuti.

Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta di domani, 26 gennaio.

La seduta termina alle 15.25.