CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 22 dicembre 2010
419.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 22 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 8.55.

Proposta di nomina del dottor Paolo Carrà a Presidente dell'Ente nazionale risi.
Atto n. 81.

(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

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Vincenzo TADDEI (PdL), relatore, valutata la proposta di nomina in titolo, propone di esprimere parere favorevole.

Paolo RUSSO, presidente, non essendovi richieste di intervento, avverte che si passerà ora alla votazione del parere. Dopo aver dato conto delle sostituzioni pervenute, comunica che è in missione il deputato Sardelli.
Indìce quindi la votazione a scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.
La Commissione procede alla votazione.

Paolo RUSSO, presidente, comunica il risultato della votazione:
Presenti: 31
Votanti: 31
Maggioranza: 16
Voti favorevoli: 27
Voti contrari: 4

La Commissione approva.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Agostini, Beccalossi, Brandolini, Callegari, Marco Carra, Cenni, Contento (in sostituzione del deputato D'Ippolito Vitale), Di Caterina, Di Giuseppe, Dima, Faenzi, Fiorio, Fogliato, Gottardo, Pierdomenico Martino (in sostituzione del deputato Dal Moro), Miglioli (in sostituzione del deputato Marrocu), Muro, Nastri (in sostituzione del deputato Biava), Negro, Nola, Oliverio, Mario Pepe (PD), Pizzetti (in sostituzione del deputato Cuomo), Rainieri, Romele, Paolo Russo, Sani, Servodio, Taddei, Trappolino e Zucchi.

La seduta termina alle 9.20.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 22 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

La seduta comincia alle 9.20.

5-01475 Miglioli: Interventi conseguenti ai fenomeni alluvionali verificatisi nella provincia di Modena nell'autunno-inverno 2008-2009.

Il Sottosegretario Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Ivano MIGLIOLI (PD), replicando, pur lamentando l'eccessivo lasso di tempo intercorso tra la data di presentazione dell'interrogazione - che si riferiva ad eventi alluvionali avvenuti tra l'autunno del 2008 e la primavera del 2009 in provincia di Modena - e la risposta fornita oggi, si dichiara soddisfatto del contenuto della risposta del Governo, a cui riconosce del resto di aver saputo dare una risposta positiva alle esigenze manifestate nei territori colpiti dalle calamità naturali già a partire dal 2009.

5-03028 Contento: Iniziative in materia di spesa relativa ai programmi di sviluppo rurale.

Il Sottosegretario Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Manlio CONTENTO (PdL), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo e confida che le assicurazioni espresse si traducano nel completamento delle istruttorie in corso entro la fine del 2010, vista l'importanza delle misure previste dai programmi di sviluppo rurale per il mondo agricolo. Per quanto riguarda inoltre il meccanismo di compensazione nazionale, prende atto della risposta, ma fa presente che esso è stato adottato nel precedente quadro programmatico 2000-2006. Sarebbe quindi paradossale se altri Paesi lo avessero adottato, mentre l'Italia rischia che le risorse assegnate vadano in economia.

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5-03162 Agostini: Iniziative in favore del settore della pesca del pesce azzurro, con riferimento alle conseguenze provocate dalla presenza del parassita anisakis.

Il Sottosegretario Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Luciano AGOSTINI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta del Governo, poiché - ferme restando le competenze del Ministero della salute per gli aspetti igienico-sanitari - con la presentazione dell'interrogazione intendeva stimolare il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ad assumere un ruolo di coordinamento dell'attività dei Ministeri, al fine di evitare difformi applicazioni nelle diverse aree territoriali del Paese della normativa per contrastare il fenomeno della presenza del parassita anisakis nel pesce azzurro. Prende atto con soddisfazione, infine, delle iniziative intraprese dal Ministero sul piano delle campagne promozionali, insistendo sulla necessità che esse riguardino soprattutto le aree il medesimo fenomeno si è registrato.

5-03163 Sani: Iniziative a tutela del valore dei marchi di qualità e per scoraggiare eventuali usi impropri dei marchi geografici, anche con riferimento al marchio dell'Associazione città dell'olio.

Il Sottosegretario Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Luca SANI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal Governo. Infatti, pur essendo meritoria l'attività delle associazioni delle città dei prodotti tipici, ritiene che nel caso specifico esista il rischio che un uso distorto dei marchi territoriali possa indurre nel consumatore erronee convinzioni, in particolare per la diffusione nell'Italia settentrionale di aziende di mero confezionamento dell'olio extravergine di oliva, settore in cui è particolarmente diffusa la contraffazione. Tenuto conto delle prime risultanze acquisite dalla Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, invita il Ministero ad attivare ogni possibile azione di vigilanza nel settore specifico e a promuovere tutte le iniziative necessarie a contrastare il fenomeno di contraffazione nel settore oleario. Sottolinea inoltre, anche con riferimento al disegno di legge sull'etichettatura dei prodotti alimentari che sarà presto approvato, l'esigenza di rendere le etichette più chiare possibili e prive di indicazioni che possano indurre erronee convinzioni nei consumatori.

5-03477 Cenni: Iniziative per favorire la presenza dei giovani in agricoltura.

Il Sottosegretario Maria Elisabetta ALBERTI CASELLATI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Susanna CENNI (PD), replicando, ringrazia il Sottosegretario Alberti Casellati, anche se avrebbe preferito ascoltare la risposta dal Ministro Galan.

Paolo RUSSO, presidente, rileva che la risposta sarebbe evidentemente stata la stessa.

Susanna CENNI (PD) ritiene non soddisfacente la risposta del Governo. Infatti, il Governo ha illustrato le iniziative intraprese, di cui sarà interessante conoscere anche l'esito, ma ha sostanzialmente ammesso che gli interventi solennemente annunciati dall'ex Mnistro Zaia, il cosiddetto «rinascimento verde» non hanno prodotto i risultati promessi. È infatti emerso, ad una analisi più approfondita, che buona parte delle terre demaniali a cui l'intervento del Governo faceva riferimento non

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sono disponibili e che sono emerse altre criticità. Ciò avrebbe suggerito una maggiore prudenza da parte dello stesso Governo, che avrebbe dovuto evitare di prospettare la nascita di mille imprese agricole, con migliaia di occupati, dichiarazione poi rivelatasi non realistica. Fa poi presente che il Governo avrebbe potuto almeno impegnarsi a reperire i fondi per l'imprenditoria giovanile in agricoltura, come previsto da un emendamento al disegno di legge C. 2260, approvato alla Camera e poi soppresso nel passaggio al Senato, trattandosi di una misura che in tempo di crisi avrebbe dovuto essere considerata una priorità.

Paolo RUSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.50.

RISOLUZIONI

Mercoledì 22 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

La seduta comincia alle 9.50.

7-00199 Marco Carra: Iniziative in materia di applicazione della direttiva «nitrati».
(Seguito della discussione e rinvio).

La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta di ieri.

Marco CARRA (PD) dà conto di una nuova formulazione della sua risoluzione (vedi allegato 6), che aggiorna il testo presentato nel luglio del 2009 sulla base delle dichiarazioni del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali rese nel novembre scorso all'Assemblea in occasione di un'interrogazione a risposta immediata. In particolare, avendo il Ministro annunciato che è stata avviata la procedura per la richiesta di deroga al limite dei 170 chilogrammi di azoto per ettaro, è stato conseguentemente adeguato l'impegno rivolto al Governo.
Raccomanda quindi l'approvazione della risoluzione, che interviene su uno dei principali problemi delle aziende di allevamento, e confida nel positivo accoglimento anche da parte della maggioranza, trattandosi di un atto che tende a sostenere le iniziative del Governo e la sua azione a livello di Unione europea. Ricorda in proposito come in Lombardia sia stato messo in campo un positivo lavoro di squadra tra i competenti assessorati delle province e della regione, al di là del colore politico delle amministrazioni.

Sebastiano FOGLIATO (LNP) ritiene che una ulteriore richiesta di deroga all'applicazione della cosiddetta «direttiva nitrati» rappresenti un modo vecchio di fare politica e non risolutivo dei problemi. Infatti, l'agricoltura non può essere ancora ritenuta la maggiore responsabile dell'inquinamento da nitrati, che invece dipende da una pluralità di fonti, come quelle di origine industriale e degli scarichi dei depuratori urbani. A suo giudizio, sarebbe pertanto piuttosto necessario ripensare l'intero quadro normativo in questione.
Per questi motivi, il suo gruppo è disponibile a votare la risoluzione, se integrata con un impegno nel senso indicato.

Teresio DELFINO (UdC) ritiene che la risoluzione affronti in modo corretto i problemi oggi derivanti dall'applicazione della direttiva nitrati, mentre la questione della verifica complessiva della normativa europea dovrebbe essere approfondita in altra più opportuna sede, nella quale può trovare spazio l'esigenza manifestata dal gruppo della Lega. Preannuncia quindi l'espressione di un voto favorevole sulla risoluzione da parte del gruppo dell'UdC.

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Anita DI GIUSEPPE (IdV) osserva che, dal momento che la direttiva nitrati risale al 1991, appare meritevole di considerazione la richiesta del deputato Fogliato non limitare la portata della risoluzione ad una mera richiesta di deroga all'applicazione della direttiva. Tuttavia, poiché la risoluzione indica una proposta per risolvere problemi immediati delle aziende, è opportuno allo stato approvarla.

Angelo ZUCCHI (PD), pur dichiarando che è intenzione del gruppo del PD di giungere ad un testo largamente condiviso della risoluzione, sottolinea, con riferimento alle affermazioni del deputato Fogliato, che la vicenda della direttiva nitrati è datata, ma la richiesta di deroga non può essere considerata «vecchia», in quanto altri Paesi europei, tra i quali la Germania, hanno ottenuto analoga deroga. Va ricordato tuttavia che tali Paesi hanno chiesto la deroga alla direttiva nitrati, dopo averla applicata, mentre l'Italia chiede la deroga senza aver sostanzialmente ancora applicato la direttiva. Pertanto, mettere in discussione la direttiva, per porre il problema degli scarichi industriali e urbani, non sembra ora il modo più opportuno per pervenire ad un risultato utile per le aziende italiane in difficoltà. Invita perciò a non perdere di vista l'obiettivo principale, nell'illusione che con una posizione più radicale si possa conseguire un esito migliore, e ad approvare ora la risoluzione.
Sottolinea infine che la risoluzione tende a sostenere l'azione del Governo e che sarebbe perciò paradossale che essa sia appoggiata dalle opposizioni, mentre la maggioranza avanza altre richieste.

Viviana BECCALOSSI (PdL) osserva che certamente l'Italia avrebbe potuto porre la questione della normativa europea - che è incentrata sull'inquinamento da nitrati di fonte agricola, trascurando le altre fonti - e che invece sta seguendo la via delle deroghe alla direttiva nitrati, che solo da pochi anni è applicata e che coinvolge la responsabilità tecnico-amministrativa delle regioni. Occorre tuttavia riconoscere che su tale tema, che non ha colore politico, tutte le forze politiche sono impegnate a sostenere gli allevatori, finora illusi da una politica che non ha adeguatamente affrontato i problemi. Occorre anche riconoscere che il Governo, con i Ministri Zaia e Galan, hanno tentato di fornire una risposta concreta a tali problemi.
Da questo punto di vista, non ritiene che tra le posizioni emerse dal dibattito sussista una reale distinzione. Chiede pertanto che il seguito della discussione sia rinviato, al fine di consentire una riflessione che avvicini le posizioni medesime.

Paolo RUSSO (PdL) ritiene che la Commissione, attraverso un nuovo testo della risoluzione o la presentazione di altri testi, possa pervenire alla definizione di una posizione condivisa.
Rinvia pertanto il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.05.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 22 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Maria Elisabetta Alberti Casellati.

La seduta comincia alle 10.05.

Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei prodotti alimentari.
C. 2260-bis-B, approvato della Camera e modificato dalla 9a Commissione permanente del Senato.

(Rinvio del seguito dell'esame).

Paolo RUSSO, presidente, in relazione alla richiesta di trasferimento alla sede

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legislativa del disegno di legge, avverte che essa sarà trasmessa al Presidente della Camera non appena perverrà l'assenso del Governo. Si riserva pertanto di informare i gruppi sull'andamento della procedura, prospettando la possibilità, ove ricorrano le condizioni, di convocare eventualmente la Commissione in sede legislativa.
Rinvia pertanto il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.10.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso per l'energia da fonti rinnovabili.
Atto n. 302.