CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 21 dicembre 2010
418.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 22 DICEMBRE 2010

Pag. 58

INTERROGAZIONI

Martedì 21 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 12.45.

Pag. 59

5-03943 Iannuzzi: Determinazione e monitoraggio delle tariffe relative al sistema di pedaggio differenziato che sarà attivato sull'autostrada Napoli-Pompei-Salerno a decorrere dal 1o gennaio 2011.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Tino IANNUZZI (PD), replicando, nel prendere atto, anche a nome del collega Vaccaro, della risposta del rappresentante del Governo, sottolinea come da essa emerga ancora oggi, dopo numerosi ritardi e rinvii, uno stato di assoluta incertezza sull'entrata in vigore del sistema tariffario differenziato dal momento che si afferma che essa «dovrebbe» decorrere dal 1o gennaio prossimo venturo. Ritiene, inoltre, la tabella dei nuovi pedaggi, di cui si dà conto nella risposta, sia assolutamente inaccettabile e da modificare, posto che, rispetto alla precedente tabella fornita dal Vice Ministro Castelli nella seduta di questa Commissione del 21 luglio scorso, sono stati previsti incrementi consistenti e ingiustificati. Osserva, infatti, che, a fronte delle indicazioni fornite nel mese di luglio 2010, i nuovi pedaggi cui fa riferimento la risposta resa dal Governo in data odierna partirebbero immotivatamente:
da 0,80 euro e non più da 0,60 per i tragitti fino a 5 km per poi aumentare a 1 euro, rispetto ai precedenti 0,80 euro per i percorsi da 5 a 10 km;
da 1,30 euro e non più da 1 euro per i percorsi da 10 a 15 km;
da 1,80 euro e non più da 1,20 euro per i percorsi da 15 a 20 km;
da 1,80 e non più da 1,40 euro per i percorsi da 20 a 25 km;
da 1,90 euro e non più da 1,60 euro per i percorsi da 25 a 30 km, per attestarsi a 2 euro per i tragitti superiori a 30 km.

Evidenzia che da ciò deriverebbe un aumento del pedaggio per il primo scaglione e che per i due successivi scaglioni - da 10 a 15 km e da 20 a 25 km - l'aumento rispetto alla precedente determinazione sarebbe addirittura di 0,30 euro e non di 0,20 euro. Sottolinea, inoltre, che la determinazione dei pedaggi cui il Governo ha fatto riferimento nella seduta del 21 luglio scorso era tale da far pagare agli utenti una tariffa superiore rispetto all'attuale tariffa indistinta e unica di 1,60 euro, per i soli tragitti superiori a 30 km mentre, stando alle indicazioni odierne, la tariffa di 1,60 euro sarebbe superata per i percorsi superiori a 20 km e che quindi vi sarebbe una rilevante estensione delle tratte sottoposte ad un pedaggio differenziato più alto dell'attuale tariffa unica, che sarà applicato per più del 60 per cento dell'intero tracciato autostradale Napoli-Pompei-Salerno, pari a 51,6 km. Nel giudicare inaccettabile tale decisione, ritiene necessario che il Governo e l'ANAS attivino, prima del passaggio al nuovo sistema di pedaggio differenziato, una decisa e forte iniziativa nei confronti della SAM, volta a modificare il quadro delle tariffe e a riportarlo agli scaglioni indicati dal Governo a luglio, anche in considerazione del prevedibile incremento dei volumi di traffico che potrebbe assicurare alla predetta società gli attuali introiti pur in presenza di una riduzione delle tariffe. In particolare, ritiene che tale incremento si registrerà sull'autostrada Napoli-Pompei-Salerno in ragione sia dell'introduzione del pedaggio differenziato che, per i percorsi brevi e medi, renderà più conveniente l'utilizzo della Napoli-Pompei-Salerno rispetto alla intasata viabilità ordinaria, sia della ultimazione dei lavori di ammodernamento e messa in sicurezza dell'autostrada medesima, che, stando alle indicazioni del Governo del 24 novembre scorso sarebbero vicini alla conclusione, visto che i lotti 2, 4 e 5 dovrebbero essere ultimati entro il mese di febbraio 2011, e il lotto 3 entro il mese di dicembre 2011. Nel ritenere opportuno che la società SAM debba farsi carico di questa esigenza giusta, prioritaria e doverosa, giudicando altrimenti assurdo e non giustificato prevedere aumenti assai sensibili rispetto al quadro definito a luglio, cioè appena di 5 mesi or

Pag. 60

sono, rileva che ancora oggi il Governo non ha rispettato l'impegno più volte assunto di consentire l'acquisto del telepass al mero costo di produzione, di circa 20 euro e sottolinea il danno recato agli utenti che non intendono dotarsi di telepass, che dovranno invece pagare un pedaggio pari a 2 euro, anziché 1,60 euro. In conclusione auspica che il Governo pervenga rapidamente alla risoluzione delle questioni poste nell'atto di sindacato ispettivo, e che, nell'ambito dei corretti rapporti istituzionali con ANAS e SAM, metta in atto le opportune iniziative volte ad evitare costi più elevati ed oneri più gravosi per i cittadini delle comunità e dei territori interessati.

5-03897 Bocci: Installazione di barriere atte a permettere il pagamento del pedaggio sul raccordo stradale Perugia-Bettolle.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Gianpiero BOCCI (PD), replicando, sottolinea come la risposta resa dal rappresentante del Governo confermi il timore che vengano applicate, senza alcuna reale motivazione, forme di pedaggio sulla tratta stradale oggetto dell'interrogazione e su analoghe tratte che troveranno una ferma opposizione da parte delle istituzioni locali.

5-03925 Bocci: Mantenimento nelle strutture umbre delle consistenze di personale e dei servizi ferroviari a seguito del trasferimento dei poteri dalla direzione FS Marche-Umbria alla nuova direzione del trasporto regionale.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Gianpiero BOCCI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo.

5-03935 Marco Carra: Inserimento del polo intermodale di Valdaro (MN) nel Piano logistico nazionale.

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, nel rispondere all'interrogazione in titolo, fa presente che l'elaborazione del Piano nazionale della logistica si inserisce all'interno della seconda fase di azione del Governo, dopo una prima fase che ha visto l'esecutivo impegnato, con risultati che giudica migliori di quelli che si sono avuti in altri Paesi europei, nella difesa dell'economia nazionale. Sottolinea che in questa seconda fase di azione il Governo intende diminuire l'inefficienza logistica, che costa 40 miliardi di euro l'anno, al fine di rendere il Paese più competitivo in modo da permetterne una maggiore crescita. Ricorda che il Piano è stato elaborato dalla Consulta generale per l'autotrasporto e per la logistica in coerenza con la struttura delineata dalle reti transeuropee di trasporto, e ha l'obiettivo prioritario di far diventare l'Italia il perno dell'area logistica del sud Europa. Quanto allo specifico oggetto dell'interrogazione, sottolinea che all'interno del Piano nazionale della logistica, alla cui redazione definitiva il Governo sta lavorando da oltre due mesi e che è stato elaborato a seguito di 55 incontri con i rappresentanti del settore della logistica e dei trasporti, nell'ambito della determinazione delle Linee di intervento prioritarie delle piattaforme logistiche, si fa riferimento alla piattaforma logistica del nord-ovest, e si afferma espressamente che essa: «punta a rinsaldare i collegamenti con il centro Europa attraverso il potenziamento del Corridoio del Brennero, rafforzato nei collegamenti con i porti di Trieste-Monfalcone, Venezia-Marghera con gli interporti di Padova, Verona, Trento, e Cervignano, con la retroportualità di Gorizia-Fernetti. Il collegamento con l'Est Europa sarà valorizzato sia dal Corridoio 5 che dal Corridoio Adriatico. Il porto di Ravenna si configura anche quale testa di ponte per il sistema fluviale padano, che trova il supporto logistico in Mantova-Cremona nell'area del Nord-Est, ferma restando la sua baricentricità

Pag. 61

rispetto all'area centrale». Segnala che il Piano è teso ad individuare degli indirizzi di carattere generale, che dovranno essere elaborati e specificati dai Piani regionali per la logistica e che l'inserimento del riferimento al supporto logistico di Mantova-Cremona va nella direzione di confermare quanto asserito nell'incontro tenutosi nella città di Mantova cui l'interrogazione fa riferimento.

Marco CARRA (PD), replicando, nel dichiararsi parzialmente soddisfatto, ringrazia il sottosegretario della rapidità con la quale è stata data risposta all'interrogazione a propria firma, che ha tratto spunto dalle dichiarazioni rese dal sottosegretario Giachino nell'ambito di un incontro politico tenutosi nella città di Mantova, che ha affermato che il polo logistico di Valdaro sarebbe stato inserito all'interno del Piano nazionale della logistica. Nel prendere atto con favore di questo espresso riferimento alla città di Mantova all'interno del Piano nazionale della logistica, fa presente che le amministrazioni locali mantovane, pur essendo governate da forze politiche di diverso colore, sono molto compatte e unite e dimostreranno la loro convergenza affinché la regione Lombardia, all'interno del proprio piano sulla logistica, valorizzi il polo intermodale di Valdaro. Nel dare atto al sottosegretario Giachino della disponibilità e dell'impegno rispetto agli argomenti a lui sottoposti in questi anni, preannuncia che in futuro seguirà con attenzione le questioni inerenti al territorio mantovano, al fine di pervenire alla promozione del territorio e alla valorizzazione del polo logistico intermodale di Valdaro.

5-03956 Desiderati: Grave stato di abbandono in cui versa la stazione ferroviaria di Melzo (MI).

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Marco RONDINI (LNP), in qualità di cofirmatario, replicando, si dichiara soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, a condizione che l'esecutivo tenga fede agli impegni in essa assunti.

Mario VALDUCCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 13.20.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 21 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 13.20.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/17/CE recante modifica della direttiva 2002/59/CE relativa all'istituzione di un sistema comunitario di monitoraggio del traffico navale e di informazione.
Atto n. 298.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 14 dicembre 2010.

Vincenzo GAROFALO (PdL), relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 5).

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO concorda con la proposta di parere del relatore.

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 13.25.

Pag. 62

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Martedì 21 dicembre 2010. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 13.25.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 460/2004 che istituisce l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione per quanto riguarda la durata dell'Agenzia (COM(2010)520 definitivo).
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (ENISA) e relativo documento di accompagnamento (COM(2010)521 definitivo).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione - Approvazione di un documento finale).

La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 16 dicembre 2010.

Jonny CROSIO (LNP), relatore, presenta una proposta di documento finale favorevole con osservazioni (vedi allegato 6).

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO esprime l'assenso del Governo sulla proposta di documento finale presentata dal relatore.

Mario VALDUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, sospende la seduta, in attesa del parere della XIV Commissione Politiche dell'Unione europea, convocata per le ore 15.

La seduta, sospesa alle 13.30, è ripresa alle 16.10.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che è pervenuto il parere favorevole della XIV Commissione Politiche dell'Unione europea sul provvedimento in esame.

Avverte altresì che il documento finale, ove approvato, sarà trasmesso, oltre che al Governo, anche alle Istituzioni europee.

Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di documento finale del relatore.

La seduta termina alle 16.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.30 alle 13.35.