CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 novembre 2010
404.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (XI e XII)
COMUNICATO
Pag. 177

SEDE REFERENTE

Martedì 23 novembre 2010. - Presidenza del presidente della XII Commissione Giuseppe PALUMBO.

La seduta comincia alle 13.55.

Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in materia di sicurezza sul lavoro per la bonifica degli ordigni bellici.
C. 3222 Moffa e C. 3481 Farina Coscioni.

(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione del testo base).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 9 novembre 2010.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che - in esito ai lavori del Comitato ristretto - è stata elaborata una proposta di testo unificato dei progetti di legge nn. 3222 e 3481, che i relatori prospettano di adottare come testo base per il seguito dell'esame in sede referente (vedi allegato).

Massimiliano FEDRIGA (LNP), relatore per la XI Commissione, fa presente che la proposta di testo unificato è stata concordata nell'ambito del Comitato ristretto, anche sulla base degli elementi acquisiti nel corso delle audizioni informali svolte. Segnala, peraltro, che ogni possibile miglioramento del testo potrà essere valutato sulla base di eventuali proposte emendative che i gruppi riterranno opportuno presentare nella successiva fase di esame.

Amalia SCHIRRU (PD) dichiara che il suo gruppo condivide pienamente l'impostazione della proposta di testo unificato elaborata dal Comitato ristretto, pur ritenendo opportuno segnalare due specifiche questioni: la prima si riferisce all'esigenza di prevedere, alla lettera b) del comma 1, che la sorveglianza sull'attività di bonifica nei cantieri sia affidata ai competenti organismi del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in luogo di quelli del Ministero della difesa, che già dettano le relative prescrizioni; la seconda riguarda, invece, l'opportunità che alla lettera d) del medesimo comma 1 sia invertito l'ordine dei dicasteri incaricati di predisporre il previsto decreto per la costituzione dell'albo delle imprese specializzate nelle attività

Pag. 178

di bonifica, nel senso di indicare come Ministero proponente quello del lavoro e delle politiche sociali.

Giuseppe PALUMBO, presidente, fa notare che i gruppi potranno esercitare la propria facoltà di proporre modifiche al testo elaborato dal Comitato ristretto nella fase di presentazione degli emendamenti, il cui termine sarà fissato dopo l'adozione del testo base.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) concorda con le osservazioni formulate dalla collega Schirru, la quale ha correttamente evidenziato un aspetto del testo che necessiterebbe di un intervento modificativo: si tratta del Ministero al quale dovrebbe fare capo l'emanazione del decreto previsto nel nuovo comma 4-bis dell'articolo 104 del decreto legislativo n. 81 del 2008, che - a suo avviso - dovrebbe essere il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, anziché quello della difesa. Per il resto, condivide il contenuto della proposta di testo unificato in esame, che ha recepito alcune richieste avanzate da lei stessa nel corso dei lavori del Comitato ristretto relativamente all'attività di bonifica sistematica.
Infine, preannuncia la presentazione di un ordine del giorno, in una successiva fase di esame, che intervenga sulla parte della sua proposta di legge che non è stata tenuta in considerazione nella proposta di testo unificato in esame, relativa alle indennità in favore del personale civile e militare dello Stato addetto all'attività di bonifica dagli ordigni bellici.

Massimiliano FEDRIGA (LNP), relatore per la XI Commissione, conferma - anche a nome del relatore per la XII Commissione - che non vi è alcuna preclusione circa il possibile accoglimento di proposte emendative che i gruppi riterranno di presentare, fermo restando che ulteriori questioni potranno anche essere risolte mediante la predisposizione di appositi ordini del giorno nelle successive fasi di esame del provvedimento.

Giovanni PALADINI (IdV) esprime perplessità in ordine alla circostanza che la proposta di testo unificato si occupi esclusivamente delle imprese incaricate di svolgere la bonifica dei cantieri dagli ordigni bellici, senza fare alcun riferimento al ruolo svolto dal personale delle Forze armate e di polizia. In particolare, lamenta come non si sia prevista nessuna forma di indennizzo nei confronti dei funzionari pubblici e dei militari addetti allo sminamento, né si sia ritenuto necessario disporre una specifica classificazione del personale civile e militare dedicato allo svolgimento di tali delicate mansioni.

Massimiliano FEDRIGA (LNP), relatore per la XI Commissione, soffermandosi sulla questione posta dal deputato Paladini, fa notare che il Comitato ristretto ha ritenuto opportuno intervenire esclusivamente sulla bonifica preventiva e sistematica nei cantieri, escludendo modifiche alla vigente normativa in materia di bonifica derivante dal rinvenimento occasionale degli ordigni bellici, che resta disciplinata dalle disposizioni legislative che attribuiscono tale compito alle Forze armate e di polizia.

Giovanni PALADINI (IdV), intervenendo per una precisazione, osserva che molti ordigni bellici vengono rinvenuti fuori dai cantieri: in questi casi, non comprende come si possa far venire meno un principio di sicurezza per il personale militare e civile dello Stato al pari di quello che la proposta di testo unificato riconosce ai lavoratori privati. In tal senso, insiste sull'esigenza di inserire all'interno del testo specifiche disposizioni dirette a garantire, quanto meno, una misura indennitaria aggiuntiva in favore degli appartenenti alle Forza armate e di polizia.

Massimiliano FEDRIGA (LNP), relatore per la XI Commissione, ricorda che le Commissioni riunite hanno già affrontato la questione appena posta, che investe un problema più generale di copertura finanziaria dei relativi oneri: in proposito, il Comitato ristretto ha, alla fine, convenuto

Pag. 179

sull'opportunità di espungere dal testo questo particolare profilo, concentrandosi esclusivamente sugli aspetti della bonifica sistematica nei cantieri, in modo da assicurare un'adeguata attività di prevenzione in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro. Fa presente, peraltro, che tutti i gruppi si sono riservati di verificare, nel seguito dell'esame del provvedimento, se vi saranno le condizioni di natura economica per prevedere un ulteriore beneficio indennitario in favore del personale civile e militare competente nelle attività di bonifica occasionale.

Lucio BARANI (PdL), relatore per la XII Commissione, manifesta la propria disponibilità a lavorare, d'intesa con tutti i gruppi, alla predisposizione di un apposito atto di indirizzo che solleciti un incremento delle indennità per il personale civile e militare impegnato nelle attività di bonifica dagli ordigni bellici rinvenuti occasionalmente.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ferma restando la facoltà per i gruppi di presentare le proposte emendative che giudicheranno più opportune, fa presente che nella seduta odierna le Commissioni riunite dovranno deliberare soltanto sull'eventuale adozione di un testo base per il seguito dell'esame in sede referente. Nel ricordare, altresì, che taluni gruppi hanno anche prospettato l'ipotesi di un trasferimento del provvedimento alla sede legislativa, invita pertanto a valutare in una fase successiva la possibile adozione di un ordine del giorno in materia di indennità in favore del personale civile e militare.
Nessun altro chiedendo di intervenire, propone, quindi, di adottare il testo unificato delle proposte di legge in esame, elaborato dal Comitato ristretto, come testo base per il seguito dell'esame in sede referente.

Le Commissioni deliberano di adottare il testo unificato delle proposte di legge nn. 3222 e 3481, elaborato dal Comitato ristretto, come testo base per il seguito dell'esame in sede referente.

Giuseppe PALUMBO, presidente, propone che il termine per la presentazione di emendamenti al testo unificato in esame, adottato come testo base, sia fissato alle ore 16 di lunedì 29 novembre 2010.

Le Commissioni concordano.

Giuseppe PALUMBO, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.15.