ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Martedì 19 ottobre 2010. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 13.05.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 1060/2009, relativo alle agenzie di rating del credito.
COM(2010)289 def.
(Parere alla VI Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole con condizioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 13 ottobre 2010.

Nicola FORMICHELLA (PdL), relatore, ricorda di aver formulato, nella seduta dello scorso 13 ottobre, una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato), sulla quale vorrebbe acquisire l'orientamento dei colleghi.

Sandro GOZI (PD) evidenzia che il gruppo PD valuta positivamente la proposta di modifica del regolamento (CE) n. 1060/2009, relativo alle agenzie di rating

del credito, in quanto volta ad assicurare maggiore vigilanza e trasparenza in un settore particolarmente importante e delicato.
Senza entrare nel merito delle questioni affrontate, si limita a rilevare che non appare condivisibile la condizione formulata dal relatore che prevede l'attribuzione all'ESMA, anziché alla Commissione europea, del potere di emettere sanzioni per le violazioni del citato regolamento. La motivazione richiamata in premessa è che la scelta operata dalla proposta di regolamento di attribuire la potestà sanzionatoria alla Commissione europea sarebbe incoerente con l'obiettivo di rafforzare l'autonomia ed indipendenza degli organismi di vigilanza e introdurrebbe un elemento di potenziale frammentazione e complicazione nel nuovo quadro regolamentare. Ritiene, al contrario, che distogliere la potestà sanzionatoria dalla Commissione - che è organo indipendente - per affidarla all'ESMA, che è invece basata su un sistema di cooperazione e di convergenza tra le varie agenzie nazionali, rischia di affievolire fortemente il sistema sanzionatorio nel suo complesso.
Ritiene pertanto che, sul punto, sia necessario un ulteriore approfondimento, in assenza del quale la proposta di parere, così come formulata dal relatore, non appare condivisibile.

Nicola FORMICHELLA (PdL) sottolinea la necessità di esprimersi nella seduta odierna, anche tenuto conto dell'iter dell'atto presso la VI Commissione; per tale motivo aveva depositato, già la scorsa settimana, la proposta di parere.
Rileva peraltro che la condizione da lui formulata corrisponde a quanto sostenuto dall'onorevole Pittella, vice presidente della Commissione europea, e da tutti gli altri soggetti auditi presso la Commissione Finanze. Anche il relatore in tale Commissione, l'onorevole Fluvi, ha, nella bozza di documento finale presentata, appoggiato la medesima tesi.

Mario PESCANTE, presidente, ricorda che nella proposta di documento finale formulata dal relatore Fluvi presso la VI Commissione nella seduta del 12 ottobre 2010, si invita il Governo ad adoperarsi nelle competenti sedi decisionali dell'Unione europea affinché sia attribuito direttamente all'ESMA il potere di sanzionare le violazioni delle disposizioni del regolamento n. 1060/2009, sia pure nel rispetto dei vincoli imposti dal Trattato e dalla giurisprudenza della Corte di giustizia, definendo con chiarezza l'ambito discrezionale in cui la stessa autorità deve esercitare tale potere ed assicurando la necessaria separazione tra fase istruttoria e fase giudicante, ovvero si preveda, in alternativa, che la Commissione europea non possa entrare nel merito delle proposte di sanzione avanzate dall'ESMA, ma debba solo limitarsi ad attribuire loro efficacia giuridica.

Sandro GOZI (PD) sottolinea di essere a conoscenza delle posizioni assunte dall'onorevole Pittella e dall'onorevole Fluvi; ritiene tuttavia - in ciò interpretando in maniera oggettiva il ruolo della XIV Commissione - che sotto il profilo dell'opportunità e della compatibilità comunitaria si tratti di posizioni non condivisibili.

Nicola FORMICHELLA (PdL) sottolinea, al di là delle diverse posizioni assunte dai parlamentari, l'importanza di attribuire poteri effettivi alle autorità di nuova istituzione, quale è l'ESMA, se non si vuole che queste rimangano inutili forum di discussione.

Nunziante CONSIGLIO (LNP) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Enrico FARINONE (PD), alla luce delle motivazioni esposte, preannuncia l'astensione del gruppo del PD sulla proposta di parere favorevole con condizioni formulata dal relatore.

Antonio RAZZI (IdV) preannuncia a sua volta l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Giustina MISTRELLO DESTRO (PdL) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

La seduta termina alle 13.15.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 19 ottobre 2010. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 13.15.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni sanzionatorie per le violazioni del regolamento (CE) n. 924/2009 relativo ai pagamenti transfrontalieri nella comunità.
Atto n. 249.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 6 ottobre 2010.

Nunziante CONSIGLIO (LNP), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

Enrico FARINONE (PD), valutato che il provvedimento non presenta particolari criticità sotto il profilo della compatibilità comunitaria, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata.

Nicola FORMICHELLA (PdL) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata.

Antonio RAZZI (IdV) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata.

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

Schema di decreto legislativo recante recepimento delle direttive 2008/105/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativa a standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque, e 2009/90/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 luglio 2009, che stabilisce, conformemente alla direttiva 2000/60/CE, specifiche tecniche per l'analisi chimica e il monitoraggio dello stato delle acque.
Atto n. 252.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 22 settembre 2010.

Nunziante CONSIGLIO (LNP), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

Enrico FARINONE (PD) riterrebbe opportuno acquisire ulteriori elementi di valutazione che tengano conto dell'esame dell'atto presso la VIII Commissione Ambiente.

Nunziante CONSIGLIO (LNP), relatore, concorda con la richiesta avanzata dal collega Farinone.

Mario PESCANTE, presidente, tenuto conto del fatto che il termine per l'espressione del parere scade il prossimo 24 ottobre, propone di rinviare alla seduta di domani la votazione della proposta di parere formulata dal relatore.

La Commissione concorda.

Mario PESCANTE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.25 alle 14.10.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

Martedì 19 ottobre 2010. - Presidenza del presidente Mario PESCANTE.

La seduta comincia alle 14.10.

Sul rinnovo dei Comitati permanenti.

Mario PESCANTE, presidente, comunica che, a seguito del rinnovo della Commissione avvenuto ai sensi dell'articolo 20, comma 5, del Regolamento, l'ufficio di presidenza della Commissione, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione odierna, ha deliberato all'unanimità di procedere al rinnovo dei due Comitati permanenti, già costituiti nella seduta del 31 luglio 2008, ai sensi dell'articolo 22, comma 4, del Regolamento.
In particolare, la composizione del Comitato permanente per l'esame dei progetti di atti comunitari e dell'UE, che d'ora innanzi assumerà la denominazione di Comitato permanente per l'esame dei progetti di atti dell'UE, è la seguente: Luca Bellotti (FLI), Rocco Buttiglione (UdC), Giuseppina Castiello (PdL), Nunziante Consiglio (LNP), Giovanni Dell'Elce (PdL), Enrico Farinone (PD), Nicola Formichella (PdL), Benedetto Francesco Fucci (PdL), Isidoro Gottardo (PdL), Sandro Gozi (PD), Paolo Guzzanti (Misto-Noi Sud LA-PLI), Maria Paola Merloni (PD), Eugenio Minasso (PdL), Massimo Nicolucci (PdL), Massimo Pompili (PD), Antonio Razzi (IdV), Lucio Stanca (PdL), Giacomo Stucchi (LNP), Walter Tocci (PD) e Sandra Zampa (PD). Comunica che l'Ufficio di Presidenza, nella medesima riunione, ha altresì deliberato di confermare la composizione dell'Ufficio di Presidenza del Comitato, come segue: Sandro Gozi (PD), presidente, Benedetto Francesco Fucci (PDL), vicepresidente, Nunziante Consiglio (LNP), segretario.
Per quanto riguarda invece il Comitato permanente per il monitoraggio sull'attuazione delle politiche dell'UE, L'Ufficio di Presidente ha confermato la seguente composizione: Luca Bellotti (FLI), Annagrazia Calabria (PdL) Giuseppina Castiello (PdL), Nunziante Consiglio (LNP), Giovanni Dell'Elce (PdL), Enrico Farinone (PD), Nicola Formichella (PdL), Benedetto Francesco Fucci (PdL), Laura Garavini (PD), Isidoro Gottardo (PdL), Sandro Gozi (PD), Paolo Guzzanti (Misto-Noi Sud LA-PLI), Maria Paola Merloni (PD), Eugenio Minasso (PdL), Massimo Nicolucci (PdL), Antonio Razzi (IdV), Giacomo Stucchi (LNP), Walter Tocci (PD), Sandra Zampa (PD) e Domenico ZINZI (UdC). L'Ufficio di Presidenza ha altresì deliberato di confermare la composizione dell'Ufficio di Presidenza del Comitato come segue: Nunziante Consiglio (LNP), presidente, Giuseppina Castiello (PDL), vicepresidente, Laura Garavini (PD), segretario.

La Commissione prende atto.

La seduta termina alle 14.15.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE CONSULTIVA

Norme per la tutela della libertà d'impresa. Statuto delle imprese.
Testo unificato C. 2754 Vignali e abb.

ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive.
Atto n. 250.