IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento di riordino degli enti vigilati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (n. 203).
(Parere ai sensi dell'articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 26, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 - Esame e rinvio).

Il PRESIDENTE comunica che lo schema di decreto del Presidente della Repubblica in titolo, adottato nell'ambito del procedimento cosiddetto «taglia-enti», contiene due disposizioni concernenti l'Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale (INSEAN) e le autorità portuali che il Governo ha manifestato l'intendimento di espungere, alla luce del mutato quadro normativo, ritenendo preferibile riorganizzare tali enti con altri provvedimenti in itinere. Dà quindi la parola al relatore per la relazione introduttiva.

Il relatore, senatore CASOLI (PdL) illustra il provvedimento in titolo, soffermandosi sull'articolo 1, concernente l'Aero Club d'Italia (AeCI), il quale è già stato oggetto di una radicale opera di razionalizzazione organizzativa con l'approvazione del nuovo Statuto del 2004, e sull'articolo 3 concernente l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC), riferendo dettagliatamente sulle modifiche proposte all'attuale assetto dell'ente. Dopo aver illustrato le norme transitorie e finali, e in considerazione dell'annunciata soppressione

degli articoli 2 e 3, conclude proponendo di procedere all'audizione dei Presidenti dell'AeCI e dell'Enac.

Il presidente PASTORE osserva come, a suo giudizio, le norme che regolano il procedimento «taglia-enti» consentano una riorganizzazione più incisiva di quella prefigurata dall'atto del Governo in esame, ritenendo opportuno svolgere una riflessione al riguardo, anche alla luce dei recenti avvenimenti che hanno evidenziato l'importanza del raccordo e del coordinamento tra gli enti competenti in materia di trasporto aereo dei vari Paesi, che potrebbe condurre a prevedere ulteriori audizioni. Ricorda infine l'audizione del sottosegretario Mantovani, svolta lo scorso 9 dicembre 2009.

Il relatore, senatore CASOLI (PdL), si riserva di svolgere un'approfondita riflessione in merito.

Interviene quindi l'onorevole LOVELLI (PD) per segnalare l'esigenza di un'ulteriore interlocuzione con un rappresentante del Governo sul provvedimento in esame e l'opportunità di chiedere che i Presidenti dell'AeCI e dell'Enac siano possibilmente accompagnati dai rispettivi Direttori generali.

Il PRESIDENTE, alla luce dei precedenti interventi, propone quindi di procedere all'audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla semplificazione normativa e amministrativa, dei Presidenti dell'AeCI e dell'Enac, eventualmente accompagnati dai rispettivi Direttori generali, nonché di un rappresentante del Governo, ferma restando la possibilità di concordare anche successivamente ulteriori audizioni.

Concorda la Commissione.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

Sui lavori della Commissione.

Il PRESIDENTE comunica che, come appena stabilito, la Commissione procederà, possibilmente a partire dalla prossima settimana, ad ascoltare in audizione, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla semplificazione normativa e amministrativa, i Presidenti dell'AeCI e dell'Enac accompagnati dai rispettivi Direttori generali, nonché di un rappresentante del Governo, in merito al riordino di quei due enti nell'ambito del procedimento «taglia-enti».

La Commissione prende atto.

La seduta, sospesa alle 9.15, riprende alle 9.25.

IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante riordino dell'Istituto nazionale di statistica (Istat) (n. 190).
(Parere ai sensi dell'articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 26, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Seguito e conclusione dell'esame - Parere favorevole con osservazioni).

Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 14 aprile.

Il presidente PASTORE (PdL), relatore, ricorda la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata nella precedente seduta e gli interventi, anche in sede di dichiarazione di voto, svolti in merito.

Non essendovi richieste di intervento per dichiarazioni di voto e previa verifica del numero legale, la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore e pubblicata in allegato al resoconto della seduta del 14 aprile è posta in votazione e risulta approvata.

La seduta termina alle 9.30.