INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 16 dicembre 2009. - Presidenza del vicepresidente Roberto ROSSO. - Interviene il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia.

La seduta comincia alle 13.35.

Roberto ROSSO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-02251 Cenni: Presentazione del Piano strategico per l'agricoltura e conseguenti risorse finanziarie.

Susanna CENNI (PD), rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

Il Ministro Luca ZAIA, risponde alla interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Susanna CENNI (PD), replicando, fa presente di ritenersi solo parzialmente soddisfatta della risposta del ministro Zaia. Infatti, pur dando atto al Governo di aver profuso uno sforzo per cercare di dare risposte ai problemi dell'agricoltura in occasione dell'esame della legge finanziaria per il 2010, ritiene che l'entità delle questioni, non solo contingenti, ma risalenti a situazioni pregresse e mai risolte, sia tale che gli interventi posti in essere non possano essere giudicati all'altezza della situazione. Non si è in presenza, infatti, di un piano straordinario per l'agricoltura, come è avvenuto in altri Paesi europei come la Francia, che ha previsto un sostegno eccezionale dello Stato.
Pertanto, pur ritenendo condivisibili, e noti, i rilievi critici contenuti nella risposta con riferimento agli annosi problemi dell'agricoltura tra i quali quelli relativi alla dimensione media dell'impresa agricola, e alla sua intrinseca fragilità, invita il Governo ad incrementare l'entità complessiva della manovra.

Il Ministro Luca ZAIA precisa che i dati riferiti all'intervento francese in agricoltura, o altri, sono da ritenersi assolutamente paragonabili a quelli relativi alla complessiva manovra varata dal Governo italiano.

Roberto ROSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 13.55.

INTERROGAZIONI

Mercoledì 16 dicembre 2009. - Presidenza del vicepresidente Roberto ROSSO. - Interviene il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia.

La seduta comincia alle 13.55.

5-01727 De Camillis: Finanziamento dei contratti di filiera.

Il Ministro Luca ZAIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), replicando, manifesta la propria preoccupazione, in un momento in cui la crisi in agricoltura si sta acuendo in molte zone d'Italia. Infatti gli strumenti dei contratti di filiera possono essere considerati strumenti importanti per risolvere alcune criticità, come quelle relative alla filiera dello zucchero, produzione strategica e non più comprimibile per l'economia nazionale. Invita pertanto il Governo a proseguire nello sforzo già in corso al fine di sollecitare lo stanziamento delle risorse finanziarie per i contratti di filiera e distretto. Ricorda infatti che il settore agricolo garantisce occupazione ai suoi addetti e che il sistema dei distretti rappresenta una scelta lungimirante per un Paese come l'Italia che punta alla qualità agroalimentare.

5-01736 Graziano: Rimborso IVA da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR).

Il Ministro Luca ZAIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Stefano GRAZIANO (PD), replicando, ritiene che la Costituzione di un fondo speciale IVA con il quale sarà possibile rimborsare l'importo dell'IVA non recuperabile e non rendicontabile alla Commissione UE, nell'ambito degli intervento cofinanziati dal FEASRL, così come descritto nella risposta del Governo, rappresenti un passo in avanti. Auspica che il Governo possa fornire anche un termine certo per l'attivazione di tale strumento.

Il Ministro Luca ZAIA precisa che il passaggio presso la Conferenza Stato-Regioni, già effettuato, è prodromico alla costituzione del fondo speciale IVA presso

ciascun organismo pagatore, che verrà effettuato successivamente.

Roberto ROSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.05.

RISOLUZIONI

Mercoledì 16 dicembre 2009. - Presidenza del vicepresidente Roberto ROSSO. - Interviene il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia.

La seduta comincia alle 14.05.

7-00220 Rainieri: Misure in favore del settore suinicolo.
(Seguito della discussione e approvazione).

La Commissione prosegue la discussione della risoluzione all'ordine del giorno, rinviata nella seduta del 10 dicembre 2009.

Il Ministro Luca ZAIA, rileva che la Commissione unica nazionale (CUN) nasce da un libero accordo tra i soggetti firmatari del Protocollo d'intesa della filiera suinicola. Tale protocollo ha come obiettivi la creazione di un mercato unico nazionale tramite la costituzione e l'operatività della CUN, la creazione di un modello condiviso riguardo la valutazione delle carcasse e la valorizzazione del «Gran suino padano».
Osserva che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali svolge un ruolo di coordinatore dei lavori e di garante tra i soggetti firmatari, che sono gli unici responsabili degli accordi presi e delle conseguenti attività svolte.
Per quanto concerne le questione poste al punto a) della risoluzione, osserva che, ai sensi dell'articolo 3 del Regolamento di funzionamento della Commissione unica nazionale dei suini da macello, «la CUN è composta in maniera paritetica dalla due categorie professionali degli allevatori e dei macellatori: 5 commissari e relativi 5 commissari supplenti, in rappresentanza della categoria degli allevatori; 5 commissari e relativi 5 commissari supplenti, in rappresentanza della categoria dei macellatori. Tali rappresentanti delle categorie degli allevatori e dei macellatori vengono designati dalle maggiori Organizzazioni professionali agricole in relazione alla loro rappresentatività e dalle associazioni di categoria dei macellatori dei suini e vengono comunicate ufficialmente al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.»
In relazione a ciò, fa presente che gli attuali commissari e i relativi supplenti sono soggetti che hanno la titolarità diretta della merce, che sono ampiamente rappresentativi del mercato nazionale dei suini da macello e che sono stati designati dai soggetti firmatari del Protocollo d'intesa della filiera suinicola.
Relativamente alle questioni di cui al punto b) 1 e 2 della risoluzione, fa presente che il regolamento vigente prevede che ogni commissario ha diritto di voto (articolo 7 del Regolamento di funzionamento della Commissione unica nazionale dei suini da macello). La proposta di dare proporzionalità ai commissari a seconda della quantità di merce rappresentata, verrà presentata da questa amministrazione ai firmatari del protocollo d'intesa della filiera suinicola.
In merito al suddetto punto 1), rileva che l'addendum 2009 al Piano degli impegni esecutivi per il settore suinicolo prevede «la modifica dei contratti/impegni di consegna ponendo quale unica base di riferimento la quotazione CUN e comunque l'aggiornamento dei contratti dovrà essere completato entro dicembre 2009.» A tale proposito, fa presente che sono state richieste notizie in merito all'aggiornamento dei contratti ed è stato proposto di valutare una disposizione transitoria, da inserire nel regolamento, secondo la quale l'effettivo adeguamento dei contratti con unico riferimento CUN sia condizione necessaria

per la ratifica delle cariche di commissario effettivo, commissario sostituto, vice presidente e presidente.
Riguardo alla possibilità di individuazione di opportuni meccanismi di quotazione, in caso di mancato raggiungimento dell'accordo, fa presente che qualsiasi meccanismo ipotizzato (collegio arbitrale, media aritmetica dei prezzi proposti dalle due categorie macellatori e allevatori, medie ponderate a dati oggettivi di mercato, determinazione alternata del prezzo ed altro) deve essere concordato tra le parti coinvolte. A tale riguardo, rileva che il Ministero convocherà entro metà dicembre una riunione tecnica per la valutazione delle proposte di meccanismi di quotazioni, in caso di mancato raggiungimento dell'accordo da parte dei commissari della CUN.
Inoltre, per quanto concerne il punto c) della risoluzione, precisa che le commissioni prezzi delle borse merci hanno il compito di rilevare il prezzo di mercato della giornata, ai sensi della legge n. 272 del 1913, e che la Commissione unica nazionale ha il compito di formulare anticipatamente la tendenza di mercato e i prezzi della settimana successiva, a seguito di quanto sottoscritto nel Protocollo d'intesa della filiera suinicola e nel successivo piano degli impegni esecutivi.
Osserva inoltre che i soggetti firmatari del Protocollo possono disporre il divieto di partecipazione dei commissari alle altre commissioni prezzi camerati, a condizione che le parti siano d'accordo. Tale proposta potrà essere valutata nel corso dell'incontro citato in precedenza.
Relativamente al punto d), fa presente che ad oggi il sistema di valutazione delle carcasse è in fase di realizzazione ma non è ancora operativo. Entro gennaio 2010 sarà attivo il portale istituzionale on-line per la trasmissione dei dati della classificazione carcasse del circuito DOP provenienti dai principali macelli. Suddetti dati saranno oggetto di comunicazione ufficiale alla CUN.
Infine, per quanto riguarda il punto e), fa presente che la quotazione a «peso morto» nasce dall'applicazione su tutto il territorio nazionale del Regolamento CE 3220/84, relativamente alla classificazione strumentale delle carcasse di tutti i suini, secondo il quale tutti i macelli hanno l'obbligo di classificare i suini in modo oggettivo.

Marco CARRA (PD) osserva che la risoluzione del collega Ranieri ha avuto l'indubbio merito di porre all'attenzione della Commissione un tema assai delicato qual è quello relativo al comparto suinicolo. Proprio in ragione di tale opportunità, da cogliere nella sua interezza, ritiene necessario avviare un percorso di approfondimento sulle tematiche oggetto della risoluzione avviando una serie di audizioni con i soggetti interessati al fine di pervenire ad un documento condiviso che possa trovare un consenso unanime della Commissione.

Il Ministro Luca ZAIA esprime un parere favorevole sulla risoluzione.

Angelo ZUCCHI (PD) chiede che, invece di porre in votazione la risoluzione, la Commissione si pronunci sulla proposta dell'onorevole Marco Carra.

Sebastiano FOGLIATO (LNP) ritiene che il documento possa essere utilmente votato nella sua formulazione originaria.

Gaetano NASTRI (PdL) concorda con quanto dichiarato dal collega Fogliato.

La Commissione approva infine la risoluzione Rainieri n. 7-00220.

La seduta termina alle 14.15.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 16 dicembre 2009. - Presidenza del vicepresidente Roberto ROSSO.

La seduta comincia alle 14.15.

Indagine conoscitiva sul sistema di finanziamento delle imprese agricole.
(Deliberazione della proroga del termine).

Roberto ROSSO, presidente, ricorda che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione del 9 dicembre scorso, ha unanimemente convenuto di sottoporre al Presidente della Camera - ai fini dell'intesa di cui all'articolo 144 del Regolamento - l'esigenza di prorogare al 31 marzo 2010 il termine per la conclusione dell'indagine conoscitiva sul sistema di finanziamento delle imprese agricole.
Comunica inoltre che, a tal fine, è stata acquisita tale intesa con il Presidente della Camera e propone pertanto alla Commissione di deliberare la predetta proroga.

La Commissione approva.

La seduta termina alle 14.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 16 dicembre 2009. - Presidenza del vicepresidente Roberto ROSSO.

La seduta comincia alle 14.20.

Indagine conoscitiva sulle opere irrigue.
(Deliberazione della proroga del termine).

Roberto ROSSO, presidente, ricorda che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione del 9 dicembre scorso, ha unanimemente convenuto di sottoporre al Presidente della Camera - ai fini dell'intesa di cui all'articolo 144 del Regolamento - l'esigenza di prorogare al 31 marzo 2010 il termine per la conclusione dell'indagine conoscitiva sulle opere irrigue.
Comunica inoltre che, a tal fine, è stata acquisita tale intesa con il Presidente della Camera e propone pertanto alla Commissione di deliberare la predetta proroga.

La Commissione approva.

La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.30.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Contributo previdenziale integrativo dovuto dagli esercenti attività libero-professionali iscritti in albi ed elenchi.
Nuovo testo C. 1524 Lo Presti.
Alla XI Commissione.