CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 27 ottobre 2009
238.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere
COMUNICATO
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Martedì 27 ottobre 2009. - Presidenza del presidente Beppe PISANU.

La seduta comincia alle 13.15.

(Si approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

Il PRESIDENTE avverte che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.

(Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito).

Comunicazioni del Presidente.

Il PRESIDENTE informa che sono disponibili presso l'archivio della Commissione i documenti acquisiti durante la missione che una delegazione della Commissione ha effettuato a L'Aquila il 15 ottobre scorso. Sono inoltre pervenuti altri atti e documenti, acquisiti all'archivio dell'inchiesta, il cui elenco è disponibile in Aula per la consultazione.
Propone, in conformità a quanto stabilito dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione del 7 ottobre 2009, e ai sensi di quanto previsto dall'articolo 5, comma 1 della legge istitutiva che la Commissione richieda al Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti l'autorizzazione alla consultazione, ai fini dell'estrazione di copie, da parte degli Uffici e dei consulenti preventivamente individuati, dei documenti che sono stati formati o acquisiti inerenti a casi di navi affondate o che saranno formati o acquisiti nel corso di questa legislatura. Ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della legge istitutiva, la Commissione manterrà il regime

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di segretezza dei documenti acquisiti in copia già coperti dal medesimo regime.

(Così rimane stabilito).

Informa altresì la Commissione che, in base a quanto stabilito in ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi, la Commissione procederà all'audizione del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, del Comandante generale della Guardia costiera nonché dei responsabili per l'Italia delle maggiori compagnie assicurative dei trasporti marittimi, sulla tematica relativa alle navi affondate al largo delle coste italiane cariche di presunti rifiuti tossici.

Audizione del Procuratore Nazionale Antimafia.

Il PRESIDENTE introduce l'audizione del Procuratore Nazionale Antimafia, dottor Pietro Grasso, ringraziandolo per la presenza in Commissione e ricordando che l'audizione è stata richiesta in relazione a due tematiche di grande interesse per la Commissione: la vicenda delle navi affondate a largo delle coste italiane e le dichiarazioni rilasciate dal Procuratore alla stampa sulla cosiddetta trattativa legata alle stragi dei primi anni Novanta e talune valutazioni sulle strategie mafiose di attacco a magistrati e politici.

Il Procuratore GRASSO svolge due distinte relazioni sui due temi citati dal Presidente e consegna agli atti della Commissione alcuni documenti concernenti le indagini sull'affondamento di navi.

Sull'ordine dei lavori.

Intervengono sull'ordine dei lavori gli onorevoli DI PIETRO per un chiarimento sui rapporti tra la magistratura e la Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti; TASSONE, GARAVINI e LABOCCETTA per una richiesta di aggiornamento dei lavori a causa dell'imminente inizio della seduta della Camera dei deputati; i senatori LAURO per chiedere l'acquisizione del rapporto del R.O.S. del 1991 su mafia e appalti in Sicilia; D'ALIA per chiedere la convocazione dell'ufficio di presidenza al fine di decidere le modalità di prosecuzione dei lavori; LUMIA per sostenere la richiesta dell'onorevole Garavini; LI GOTTI per sottolineare la competenza della Commissione antimafia sugli affondamenti delle navi; DELLA MONICA per ricordare una sentenza della Corte Costituzionale sui rapporti tra Commissioni parlamentari di inchiesta e magistratura e l'onorevole NAPOLI che prende la parola formulando una domanda sulle indagini concernenti la nave ritrovata nei pressi di Cetraro.

Il PRESIDENTE comunica che convocherà al più presto l'ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei Gruppi per stabilire il prosieguo dei lavori della Commissione. Precisa comunque che la Commissione ha seguito finora l'orientamento unanime di non interferire con l'attività della magistratura e ricorda la lettera inviata al Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti sulla questione delle navi.

La seduta termina alle 15.20.