CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 luglio 2009
211.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
COMUNICATO
Pag. 215

Martedì 28 luglio 2009. - Presidenza del presidente Gaetano PECORELLA.

La seduta comincia alle 14.35.

Audizione del Sottosegretario di Stato per l'emergenza rifiuti nella regione Campania, Guido Bertolaso.
(Svolgimento e rinvio).

Il deputato Gaetano PECORELLA, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Dopo brevi considerazioni preliminari, introduce l'audizione del Sottosegretario di Stato per l'emergenza rifiuti nella regione Campania, Guido Bertolaso, che ringrazia per la sua presenza.

Guido BERTOLASO, Sottosegretario di Stato per l'emergenza rifiuti nella regione Campania, svolge una relazione.

Intervengono, per porre quesiti e formulare osservazioni, il senatore Gerardo D'AMBROSIO (PD), i deputati Alessandro BRATTI (PD) e Mauro LIBÈ (UdC), i senatori Gennaro CORONELLA (PdL), Cosimo IZZO (PdL) e Daniela MAZZUCONI (PD), i deputati Stefano GRAZIANO (PD) e Giuseppina CASTIELLO (PdL), il senatore Candido DE ANGELIS (PdL), il deputato Gaetano PECORELLA, presidente, nonché il deputato Pietro FRANZOSO (PdL).

Il deputato Gaetano PECORELLA, presidente, avverte che, essendo imminenti votazioni presso l'Assemblea del Senato, il seguito dell'audizione, concorde il Sottosegretario Bertolaso, avrà luogo domani alle ore 8.30.

La seduta termina alle 16.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.

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AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

ERRATA CORRIGE

Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 199 dell'8 luglio 2009, a pagina 318, seconda colonna, nona riga, sostituire la parola «Francesco» con la parola «Federico».