CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 22 luglio 2009
207.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per la semplificazione
COMUNICATO
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IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 22 luglio 2009. - Presidenza del presidente Andrea PASTORE.

La seduta comincia alle 14.10.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante: «Regolamento di riordino dell'Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia», per l'anno 2009 (n. 96).
(Parere ai sensi dell'articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 26, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).
(Seguito dell'esame e rinvio).

Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 15 luglio scorso.

Il PRESIDENTE, considerata l'imminente scadenza del termine per l'espressione del parere, propone di richiedere ai Presidenti delle Camere una proroga di 20 giorni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 2, comma 635 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo

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14, comma 23 della legge 28 novembre 2005, n. 246.

La Commissione conviene.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante: «Regolamento di riordino della Lega navale italiana», per l'anno 2009 (n. 97).
(Parere ai sensi dell'articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 26, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).
(Seguito dell'esame e rinvio).

Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 15 luglio scorso.

Il PRESIDENTE, considerata l'imminente scadenza del termine per l'espressione del parere, propone di richiedere ai Presidenti delle Camere una proroga di 20 giorni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 2, comma 635 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 14, comma 23 della legge 28 novembre 2005, n. 246.

La Commissione conviene.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante: «Regolamento di riordino dell'Unione italiana tiro a segno», per l'anno 2009 (n. 98).
(Parere ai sensi dell'articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 26, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).
(Seguito dell'esame e rinvio).

Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 15 luglio scorso.

Il PRESIDENTE comunica che il Ministero della difesa, in risposta alla richiesta della Commissione, ha trasmesso l'elenco aggiornato delle sezioni e delle delegazioni di tiro a segno attualmente esistenti. Il ministro La Russa ha altresì ritenuto di sottoporre alla Commissione alcune osservazioni formulate dal Presidente dell'Unione italiana tiro a segno, in merito a questioni emerse nella seduta del 15 luglio, nel corso dell'esame dello schema di regolamento in titolo.

Il relatore, senatore MALAN, alla luce della documentazione pervenuta e di una più approfondita disamina dello schema di regolamento, modifica la bozza di parere da lui illustrata nella seduta del 15 luglio scorso, premettendo alle osservazioni il seguente rilievo: «poiché lo schema di regolamento comporta una forte riduzione dell'autonomia delle sezioni di tiro a segno nazionale (TSN), appare opportuno che la sua approvazione definitiva sia preceduta da un'ampia consultazione con le medesime, ove già non effettuata;» e sopprimendo la seguente osservazione: «l'espressione "nonché su direttive impartite dagli organi centrali e da queste coordinate, anche ai fini delle attività agonistiche o amatoriali" andrebbe sostituita con la seguente "nonché, anche sulla base di direttive degli organi centrali, attività agonistiche o amatoriali in regime di affiliazione».

Il PRESIDENTE condivide le modifiche proposte dal relatore e suggerisce di integrare il primo rilievo con un invito a verificare la compatibilità del nuovo assetto con il rispetto del principio di sussidiarietà, costituzionalmente garantito. Rileva inoltre che nello schema di regolamento in esame, come nei precedenti all'ordine del giorno, non viene prevista l'abrogazione delle disposizioni legislative superate dalla nuova disciplina, ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della legge n. 400 del 1988. Sarebbe auspicabile che il Ministero della difesa tenesse presente tale aspetto nell'ambito del riassetto complessivo delle fonti, primarie e secondarie, già avviato anche nel settore degli enti vigilati, in attuazione dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246.

Si associano alle osservazioni del Presidente il relatore MALAN e i deputati FOTI e LOVELLI.

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Il PRESIDENTE, considerata l'imminente scadenza del termine per l'espressione del parere, propone di richiedere ai Presidenti delle Camere una proroga di 20 giorni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 2, comma 635 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 14, comma 23 della legge 28 novembre 2005, n. 246.

La Commissione conviene.

Sconvocazione della seduta notturna del 22 luglio 2009.

Il PRESIDENTE avverte che la seduta, già convocata per le ore 20,30 di oggi, non avrà luogo.

La seduta termina alle 14.30.