CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 giugno 2009
189.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Mercoledì 17 giugno 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Giuseppe Pizza.

La seduta comincia alle 14.45.

5-01003 Ghizzoni: Accertamenti ispettivi sulle «fabbriche di diplomi» presso istituti scolastici privati e paritari.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Manuela GHIZZONI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta. Sottolinea innanzitutto che nella risposta, manca un impegno da parte del Governo volto a contrastare efficacemente i fenomeni evidenziati nell'atto di sindacato ispettivo: i cosiddetti «diplomifici» e la questione degli insegnanti «costretti» a lavorare gratuitamente. Prende atto con soddisfazione che l'ufficio scolastico regionale della Campania ha inteso intensificare i controlli, rilevando peraltro che anche altri uffici regionali dovrebbero provvedere ad effettuare i controlli e che il ministero avrebbe dovuto dare un impulso deciso a tutti gli uffici scolastici per un controllo forte e capillare su tutto il territorio. Ritiene che il ministero competente dovrebbe, inoltre, impegnarsi congiuntamente con il ministero del lavoro per avviare ispezioni precise, in particolare, per quel che riguarda gli insegnanti che sono «costretti» a prestare il loro lavoro senza retribuzione. È necessario quindi che vengano svolte ispezioni da parte dell'Ispettorato del Lavoro. Sottolinea, infine, che si tratta di abusi di notevole rilievo e che si è in presenza della violazione del diritto degli studenti ad ottenere un'istruzione adeguata e del diritto degli insegnanti di poter svolgere la loro professione in modo gratificante.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA, intervenendo per una precisazione, si riserva di promuovere un'apposita circolare per evitare il ripetersi dei deprecabili abusi segnalati nell'atto di sindacato ispettivo.

5-01115 Siragusa: Istituzionalizzazione dell'autonomia della Scuola superiore di Catania.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Alessandra SIRAGUSA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta. Prende atto della risposta del Governo con disappunto, sottolineando che si tratta in realtà della fotocopia di una risposta negativa già data a una sua precedente interrogazione. Ribadisce che si sta parlando di un istituto di alta formazione come la Scuola Superiore di Catania, che per le eccepite difficoltà finanziare del Governo rischia di chiudere, privando quindi il paese e la regione Sicilia di un'istituzione fondamentale.

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5-01125 Zazzera: Riduzione delle ore di insegnamento della storia dell'arte nei licei classici ed artistici.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Pierfelice ZAZZERA (IdV), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta ricevuta, rilevando che tutte le questioni poste dall'interrogazione si collegano ai tagli disposti dal decreto-legge n. 112 del 2008 con riferimento ai finanziamenti per la scuola con conseguente riduzione degli orari della scuola. Ravvisa peraltro che vi è nella parte finale della relazione una mezza marcia indietro: vi è quindi buona volontà da parte del ministero ad impegnarsi nel senso indicato dall'interrogazione.

Valentina APREA, presidente, avverte che l'interrogazione svolta è analoga all'interrogazione 5-01127, che, concorde il presentatore, potrebbe intendersi assorbita.

Manuela GHIZZONI (PD) si dichiara favorevole all'assorbimento della sua interrogazione 5-01127, concordando con le osservazioni espresse dal collega Zazzera.

5-01141 Capitanio Santolini: Sulla riduzione dell'aliquota di cattedre disponibili per i trasferimenti interprovinciali.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Teresio DELFINO (UdC), replicando, in qualità di cofirmatario, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta ricevuta, rilevando che l'innalzamento dell'aliquota al 50 per cento delle cattedre disponibili per i trasferimenti interprovinciali è essenziale, al fine di evitare che vi possano essere delle difficoltà familiari ed economiche molto gravi. Esprime d'altra parte la preoccupazione che si possa arrivare, in certi casi, all'interruzione dell'attività didattica. Auspica in conclusione che possa essere confermata l'intesa già raggiunta.

5-01259 De Pasquale: Questioni relative all'equiparazione tra il diploma Isef e la laurea triennale in Scienze motorie.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

Rosa DE PASQUALE (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, sottolineando che in materia vi sono state pronunce giurisprudenziali discordi da parte dei TAR e altri organismi preposti. Aggiunge che l'interrogazione presentata era volta ad ottenere una pronuncia il ministero sulla questione con una sorta di interpretazione autentica rispetto alla norma precedentemente emanata, che potesse porre fine all'annosa questione. Apprezza peraltro lo sforzo profuso dal Governo al fine di tutelare le situazioni di chi ha già vinto i concorsi espletati, anche se ritiene che occorre tutelare maggiormente i docenti in questione.

5-01291 Maran: Situazione finanziaria del sistema scolastico regionale in Friuli Venezia Giulia.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

Maria COSCIA (PD), replicando in qualità di cofirmataria, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta. Rileva che nella risposta ricevuta si intendeva tutelare le situazioni di chi ha già vinto i concorsi espletati nelle scuole in Friuli- Venezia

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Giulia, che versano in difficoltà finanziarie; le scuole di tutte le regioni si trovano in forti difficoltà finanziarie sia per il recupero degli ingenti crediti, sia per gli avvenuti tagli introdotti dalle recenti normative. Prende atto che il Governo continua a rispondere che risorse sono state stanziate e messe a disposizione, ma le scuole di tutto il territorio continuano a lamentare il fatto che le medesime risorse risultano non essere pervenute. Auspica che il Governo possa verificare che gli stanziamenti arrivino effettivamente alle scuole che ne hanno diritto.

5-01292 Madia: Erogazione di risorse aggiuntive per il recupero delle carenze formative negli istituti di istruzione secondaria di II grado per l'anno 2009.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

Maria Anna MADIA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, segnalando che i corsi di recupero dovevano partire a febbraio, ora a giugno e luglio, mentre i primi corsi di febbraio in qualche caso non si sono potuti svolgere per mancanza di fondi e le erogazioni ultime sono arrivate troppo tardi. Sostiene in conclusione che la situazione è tale per cui non vi è la certezza che si potrà attivare nei tempi previsti almeno ad un corso per classe.

5-01300 Coscia: Misure a favore di studenti e personale scolastico della regione Abruzzo.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

Maria COSCIA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, rilevando che vi è stato senz'altro un impegno forte da parte del Governo per portare a conclusione l'attività scolastica dell'anno in corso; tale sforzo, che naturalmente deve essere accompagnato da quello di altri enti competenti, non garantisce a tutt'oggi che si potrà avviare in modo regolare il prossimo anno scolastico in Abruzzo.

5-01333 Braga: Riequilibrio nelle attribuzioni di organico agli istituti scolastici della provincia di Como.
5-01335 Rivolta: Revisione dei criteri di quantificazione dell'organico nelle scuole primarie della provincia di Como.

Valentina APREA, presidente, avverte che le interrogazioni in oggetto, vertendo su analoga materia, verranno svolte congiuntamente.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9).

Chiara BRAGA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, che non fornisce le indicazioni richieste in merito alla carenza di organico per le scuole primarie della provincia di Como, maggiori rispetto a quelle delle altre province della Lombardia. La risposta è di carattere generale e non dà giustificazione della disparità di trattamento esistente rispetto alle altre province della regione. Ritiene peraltro che non sia stata data giustificazione degli avvenuti accorpamenti degli uffici scolastici.

Erica RIVOLTA (LNP), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta ricevuta, in quanto da notizie in suo possesso risulta che il fabbisogno non è stato coperto completamente. Rileva che le difficoltà della provincia scolastica di Como devono essere tenute in considerazione, considerato che si tratta di un territorio che presenta caratteristiche particolari; le zone montane in particolare sono molto svantaggiate. Rimarca in conclusione

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la necessità di garantire le supplenze al fine di assicurare la continuità didattica. Sottolinea infine che a causa della cattiva informazione dei media la scelta delle famiglie del posto si è orientata soprattutto sul tempo pieno.

5-01474 Di Centa: Inserimento nelle graduatorie ad esaurimento di docenti abilitati.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 10).

Manuela DI CENTA (PdL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta ricevuta, in quanto nel paragrafo finale della risposta, vi è l'intendimento di accogliere quanto richiesto nell'interrogazione, esprimendo peraltro perplessità sulla circostanza che il Governo reputi necessario intervenire con un provvedimento legislativo in materia.

Valentina APREA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.15.

SEDE LEGISLATIVA

Mercoledì 17 giugno 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Giuseppe Pizza.

La seduta comincia alle 15.15.

Istituzione del premio annuale «Arca dell'arte - Premio nazionale Rotondi ai salvatori dell'arte».
C. 867 Vannucci.

(Discussione e approvazione).

La Commissione inizia la discussione.

Valentina APREA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso impianto audiovisivo a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del regolamento. Ricorda che la Commissione ha già esaminato in sede referente la proposta di legge in titolo, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri, giungendo al trasferimento alla sede legislativa, deliberato dall'Assemblea nella seduta del 11 giugno 2009.
In considerazione dell'urgenza di approvare in tempi brevi il provvedimento in esame, propone che la Commissione, ove nulla osti da parte dei deputati, possa concluderne l'esame nella giornata odierna.

La Commissione concorda.

Valentina APREA, presidente, dichiara aperta la discussione sulle linee generali sul provvedimento.

Manuela GHIZZONI (PD), relatore, illustra quindi il contenuto della proposta di legge così come modificato in sede referente, raccomandandone l'approvazione. Propone in conclusione di adottare come testo base per il seguito dell'esame la proposta di legge C. 867 così come risultante all'esito dell'esame in sede referente.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA concorda con il provvedimento in esame che condivide.

Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara conclusala discussione sulle linee generali. Propone di adottare come testo base per il seguito dell'esame la proposta di legge C. 867, come risultante dall'esame in sede referente (vedi allegato 11).

La Commissione concorda.

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Valentina APREA, presidente, propone quindi di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 15.20.

La Commissione concorda.

Valentina APREA, presidente, sospende quindi brevemente la seduta per consentire il decorso del termine.

La seduta, sospesa alle 15.15, riprende alle 15.20.

Valentina APREA, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti al testo base in esame. Dà quindi conto delle sostituzioni.

Si passa all'esame dell'articolo 1.

La Commissione approva quindi l'articolo 1.

Si passa all'esame dell'articolo 2.

La Commissione approva quindi l'articolo 2.

Si passa all'esame dell'articolo 3.

La Commissione approva quindi l'articolo 3.

Massimo VANNUCCI (PD), intervenendo per dichiarazione di voto finale, ringrazia innanzitutto tutti i rappresentanti dei gruppi, la relatrice e il Governo per aver favorito la conclusione del provvedimento da lui presentato. Preannuncia, quindi anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sul provvedimento in esame, rilevando che l'attività di funzionari che hanno svolto il loro ruolo con un senso del dovere così alto come Pasquale Rotondi, merita un riconoscimento.

Valentina APREA, presidente, avverte che non essendovi obiezioni, la Presidenza si intende autorizzata al coordinamento formale del testo, ai sensi dell'articolo 90, comma 2, del Regolamento.
Pone quindi in votazione finale, per appello nominale, la proposta di legge C. 867, come modificata nel corso dell'esame in sede referente, adottata come testo base.

La Commissione approva quindi, con votazione nominale finale, la proposta di legge C. 867 come modificata nel corso dell'esame in sede referente, adottata come testo base.

La seduta termina alle 15.30.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 17 giugno 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA.

La seduta comincia alle 15.30.

Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia.
C. 1441-ter/B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 maggio 2009.

Giancarlo MAZZUCA (PdL), relatore, rileva che sui profili relativi alla copertura finanziaria le Commissioni competenti dovranno pronunciarsi. Si tratta in ogni caso della reintegrazione dei contributi dell'anno passato, rilevando che l'unico dubbio è relativo all'opportunità eventualmente

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di richiamare anche la legge n. 62 del 2001. Ritiene peraltro necessario che la Commissione competente in sede referente si faccia carico di risolvere tali profili.
Propone pertanto parere favorevole sul provvedimento in oggetto.

Emilia Grazia DE BIASI (PD) esprime un giudizio complessivamente positivo sull'articolo 56 del provvedimento in esame. Rileva peraltro che vi è senz'altro un'ambiguità reale sulla copertura finanziaria, pur sottolineando che occorre in ogni caso giudicare positivamente il contenuto dell'articolo. Per quel che riguarda gli aspetti finanziari, rileva che le cifre in discussione sono notevoli, trattandosi di 70 milioni di euro di contributi diretti, aspetto importante e non scontato. Sottolinea peraltro che l'approvazione definitiva del regolamento sull'editoria risulta sospeso dal 26 novembre 2008; l'articolo 56 si sostituisce quindi al regolamento che avrebbe dovuto essere già emanato. Considera quindi fondamentale che si approdi ad una riforma vera del settore, anche perché in difetto il mondo dell'editoria rischia di chiudere. Sul provvedimento nel suo complesso, esprime invece una posizione contraria, rilevando che alcuni aspetti dell'articolo 15 andava tenuti in considerazione dal relatore.

Valentina APREA, presidente, sottolinea che l'articolo 15 contiene disposizioni penali in materia di diritto di autore, di competenza quindi della Commissione giustizia.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto contrario sulla proposta di parere presentata, sottolineando che l'articolo 56 contiene delle norme sbagliate; l'impianto complessivo del provvedimento non può essere accettato in quanto ad esempio nel provvedimento non è stato minimamente affrontato il tema del potenziamento delle fonti energetiche alternative. Il provvedimento in generale spazia tra ambiti troppo diversi tra loro, tanto che non si comprende per quale motivo siano state inserite nel testo, che tratta questioni energetiche, anche le disposizioni sull'editoria. Per quel che riguarda l'articolo 56, sottolinea che il proprio gruppo è fermamente contrario ai finanziamenti pubblici ai giornali, anche perché non sono chiariti i criteri per l'assegnazione dei contributi. Inoltre esiste un problema evidente sulla copertura finanziaria delle disposizioni recate dall'articolo 56, rilevando che di fatto si vota un parere senza avere certezza sulle risorse necessarie alla copertura del provvedimento.

Massimo PARISI (PdL), rivolgendo un apprezzamento al lavoro del relatore, preannuncia anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla proposta di parere presentata. Sottolinea che i problemi dell'editoria sono molto delicati e comportano incertezze per decine e decine di testate; la reintroduzione dei fondi è quindi da segnalarsi come fatto positivo. Sottolinea, in conclusione, che una riforma organica della materia è peraltro molto importante, in quanto non si può andare avanti di anno in anno con interventi parziali che non danno certezze di continuità nello svolgimento dell'attività delle singole testate.

Emilia Grazia DE BIASI (PD), intervenendo per dichiarazione di voto, preannuncia anche a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla proposta di parere presentata, in quanto l'articolo 56 contiene disposizioni molto importanti.

Paola GOISIS (LNP), ringraziando il relatore per il lavoro svolto, preannuncia, a nome dei deputati del proprio gruppo, il voto favorevole sulla proposta di parere presentata, rilevando che la risoluzione della questione dell'editoria è fondamentale anche al fine di invogliare i giovani a leggere di più. Esprime peraltro qualche perplessità in ordine alle norme relative alle spedizioni dei prodotti editoriali.

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La Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

La seduta termina alle 15.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.45 alle 16.