SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 11 marzo 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il ministro per i beni e le attività culturali, Sandro Bondi.

La seduta comincia alle 14.25.

Delega al Governo in materia di federalismo fiscale.
C. 2105 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizione ed osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 26 febbraio 2009.

Erica RIVOLTA (LNP), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con condizione e con osservazioni (vedi allegato 1).

Maria COSCIA (PD) osserva che il provvedimento in esame contribuisce ad una riforma fiscale degli enti locali materia, alla quale si deve accompagnare peraltro la riforma ordinamentale delle autonomie locali. Rileva inoltre che è necessaria la massima chiarezza sui fondi destinati alla sua attuazione e sul costo di tale intervento normativo. Ritiene, in particolare, che, entro dodici mesi, il primo decreto di attuazione che dovrebbe essere adottato dovrebbe essere quello di armonizzazione dei bilanci degli enti pubblici con quello dello Stato. Occorre poi una riforma del Parlamento, che istituisca la Camera delle autonomie per garantire una migliore efficienza ed efficacia dei servizi pubblici ispirandosi al principio reale della sussidiarietà e del decentramento. Occorre assicurare al cittadino i servizi necessari a partire dai livelli di governo ad essi più vicini. Sulle materie di competenza della Commissione, osserva quindi che è necessario

mantenere un sistema di istruzione che garantisca livelli essenziali di educazione omogenei su tutto il territorio. Aggiunge che, nel corso dell'esame in sede referente del disegno di legge in discussione, sono stati presentati emendamenti relativi all'articolo 8 comma 3 e all'articolo 20 che auspica possano essere recepiti in quanto mirano ad un miglioramento del testo. Esprime quindi apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore, preannunciando, anche a nome del gruppo cui appartiene, l'astensione sulla proposta di parere presentata.

Antonio PALMIERI (PdL) preannuncia, anche a nome dei deputati del gruppo cui appartiene, il voto favorevole sulla proposta di parere. Osserva che vengono introdotti nel sistema fiscale centrale e federale principi di efficienza e controllo che sicuramente porteranno ad un suo miglioramento e ad una migliore distribuzione delle risorse.

Fabio GARAGNANI (PdL) interviene a titolo personale, rilevando di aver rappresentato in più occasioni l'esigenza di una maggiore attenzione al tema della parità scolastica; anche in questo occasione prende atto che i suoi richiami sono rimasti inascoltati. Constata invece una rivendicazione statalista da parte di tutte le forze politiche che desta alcune perplessità e che non si sente di condividere. Ribadisce quindi che attualmente il diritto allo studio non è garantito in modo omogeneo nelle varie regioni e, pertanto, deve essere affrontato al più presto. Preannuncia quindi la propria astensione sulla proposta di parere presentata dal relatore.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia, anche a nome dei deputati del gruppo cui appartiene, l'astensione sulla proposta di parere in esame. Prende atto che sono state recepite le considerazioni da lui espresse volte a sollecitare la previsione di una serie di controlli più efficaci. Auspica che siano fatte valutazioni analoghe anche nell'attuazione del provvedimento per il futuro.

Paola GOISIS (LNP) preannuncia un voto convintamente favorevole sulla proposta di parere presentata dal relatore che mira al superamento del principio della spesa storica incrementale. Vi sono stati peraltro alcuni temi sui quali si è dovuto raggiungere una mediazione come per esempio sul trasferimento dei beni culturali a Roma in riferimento ai quali preannuncia che vi sarà un'attenta vigilanza da parte dei deputati del gruppo cui appartiene.

Eugenio MAZZARELLA (PD), intervenendo a titolo personale, preannuncia che non parteciperà al prosieguo dei lavori della Commissione, condividendo la preoccupazione sollevata dallo SVIMEZ in merito all'attuazione della riforma in esame. Si rischia infatti una spaccatura nel Paese se non si attualizza il percorso legato al federalismo fiscale. I dati econometrici indicano infatti che, senza un intervento aggiuntivo finanziario, non si potrà fornire il necessario sviluppo alle aree sottosviluppate del Paese.

La Commissione approva, quindi, la proposta di parere favorevole con condizione e osservazioni del relatore.

La seduta termina alle 15.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 11 marzo 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il ministro per i beni e le attività culturali, Sandro Bondi.

La seduta comincia alle 15.

Elenco delle proposte di istituzione e di finanziamento di comitati nazionali per l'anno 2009.
Atto n. 60.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole con condizioni).

La Commissione prosegue l'esame dell'atto del Governo all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, il 26 febbraio 2009.

Fabio GARAGNANI (PdL), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 2).

Manuela GHIZZONI (PD) ringrazia il relatore per il lavoro svolto, osservando che la discussione ha visto la partecipazione di tutti i gruppi. Rileva quindi l'esigenza di confermare la piena unità della Commissione su questi temi, valutando la qualità del lavoro svolto dai comitati. Sia i comitati celebrativi di centenari che le altre celebrazioni hanno bisogno infatti di una programmazione finanziaria certa; fermo che si sconta una riduzione del 40 per cento come per gli altri settori, ritiene peraltro che nel settore in discussione non si debba seguire questa tendenza, favorendo al contrario un maggior impegno da parte dello Stato. È quindi necessario avere quella certezza nei criteri seguiti nell'assegnazione delle risorse, come ulteriormente richiesto dalla Commissione. Preannuncia quindi, anche a nome dei deputati del gruppo cui appartiene, il voto favorevole sulla proposta di parere formulata dal relatore.

Benedetto Fabio GRANATA (PdL) preannuncia, anche a nome dei deputati del gruppo cui appartiene, il voto favorevole sulla proposta di parere in esame, osservando che nella Commissione esiste una diffusa convergenza sulla rilevanza della missione del Ministro per i beni e le attività culturali. Manifesta quindi l'intenzione di supportare tale attività, al fine di dare giovamento al ruolo svolto dal dicastero.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia, anche a nome dei deputati del gruppo cui appartiene, il voto contrario sulla proposta di parere in esame, poiché ritiene che vi siano finanziamenti a pioggia che favoriscono solo alcuni territori. Riterrebbe preferibile, al contrario, portare le stesse risorse nelle scuole per educare e diffondere la conoscenza su quali sono i personaggi a cui si vuole dare risorse, piuttosto che disperdere i finanziamenti in mille rivoli diversi.

Paola GOISIS (LNP) preannuncia, anche a nome dei deputati del gruppo cui appartiene, il voto favorevole sulla proposta di parere formulata dal relatore, dato che sono stati inseriti i criteri auspicati. Avrebbe tuttavia preferito che fossero destinati fondi anche per altre iniziative come per esempio le celebrazioni legate a Sant'Antonio da Padova.

La Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole con condizioni formulata del relatore.

La seduta termina alle 15.15.

AUDIZIONI

Mercoledì 11 marzo 2009. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il ministro per i beni e le attività culturali, Sandro Bondi.

La seduta comincia alle 15.15.

Audizione del Ministro per i beni e le attività culturali, Sandro Bondi, sulle problematiche connesse al settore dello spettacolo, con particolare riferimento al cinema.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e rinvio).

Valentina APREA, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre che attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, anche mediante la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati. Introduce quindi i temi oggetto dell'audizione.

Il ministro Sandro BONDI svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono, per formulare quesiti ed osservazioni, i deputati Emilia Grazia DE BIASI (PD), Ricardo Franco LEVI (PD),

Benedetto Fabio GRANATA (PdL), Giuseppe GIULIETTI (IdV) e Dario GINEFRA (PD).

Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'audizione, ad altra seduta.

La seduta termina alle 16.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE CONSULTIVA

Nuova disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi.
Testo unificato C 326-Stefani ed abbinate.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI