CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 17 febbraio 2009
139.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e XII)
COMUNICATO
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TESTO AGGIORNATO AL 24 FEBBRAIO 2009

SEDE REFERENTE

Martedì 17 febbraio 2009. - Presidenza del presidente della XII Commissione Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per gli affari esteri Alfredo Mantica.

La seduta comincia alle 13.

Ratifica della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e istituzione dell'Osservatorio nazionale.
C. 2121 Governo, approvato dal Senato e C. 1311 Farina Coscioni.

(Seguito dell'esame e rinvio - Abbinamento della petizione n. 592).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 10 febbraio 2009.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che, in data 10 febbraio 2009, è stata assegnata alle Commissioni riunite la petizione n. 592 del signor Francesco Previte, il quale chiede che, in occasione della ratifica della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, siano approvate disposizioni per ottenere il riconoscimento dei diritti e delle necessità degli handicappati mentali. Poiché ritiene che le necessità esposte nella citata petizione possano essere utilmente valutate nell'ambito dell'esame dei progetti di legge n. 2121 e n. 1311, propone di procedere all'abbinamento della petizione ai predetti progetti di legge, ai sensi dell'articolo 109, comma 2, del regolamento.

Le Commissioni concordano.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che sono stati presentati emendamenti al disegno di legge n. 2121 Governo, approvato dal Senato, adottato come testo base nella seduta del 10 febbraio 2009 (vedi allegato). Poiché gli emendamenti presentati vertono tutti sull'articolo 3, concernente l'istituzione dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, di competenza della XII Commissione, invita il relatore per la XII Commissione ad esprimere il parere sugli emendamenti medesimi.

Mario BACCINI (Misto), relatore per la XII Commissione, esprime, anche a nome

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del relatore per la III Commissione, parere contrario su tutti gli emendamenti presentati, ritenendo importante che si giunga alla rapida approvazione del disegno di legge in esame.

Il sottosegretario Alfredo MANTICA esprime parere conforme a quello del relatore.

Matteo MECACCI (PD), intervenendo sugli emendamenti di cui è firmatario, precisa che attengono a specifiche questioni di merito, fermo restando il convinto sostegno della sua parte politica alla tempestiva ratifica della Convenzione in titolo. Contesta poi in via generale la prassi sempre più invalsa di inserire norme ordinamentali nei disegni di legge di autorizzazione alla ratifica di accordi internazionali.

Antonio PALAGIANO (IdV) svolge alcune considerazioni di carattere generale sugli emendamenti di cui è firmatario, sottolineando come questi, al pari degli emendamenti cui ha fatto riferimento il collega Mecacci, non abbiano carattere ideologico, essendo volti, semplicemente, a garantire una congrua rappresentanza delle associazioni dei disabili all'interno dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e ad individuare una copertura finanziaria diversa da quella proposta dal Governo.

Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) ricorda che, nella seduta del 5 febbraio scorso, i sottosegretari di Stato Craxi e Roccella hanno reso dichiarazioni contrastanti sul rallentamento che l'inserimento dell'articolo 3 avrebbe impresso all'iter del disegno di legge in esame. Ritiene inoltre che le disposizioni contenute nel citato articolo 3 istituiscano una struttura pletorica e, per molti versi, superflua. Svolge quindi alcune considerazioni di carattere generale sugli emendamenti di cui è firmataria, volti - qualora fosse respinto l'emendamento 3.7, soppressivo dell'intero articolo 3 - a ridurre il numero di membri dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, a garantire una congrua rappresentanza delle associazioni dei disabili all'interno dell'Osservatorio medesimo e a modificare la norma di copertura finanziaria, prevedendo al contempo che le relative risorse siano destinate alle attività dell'Osservatorio, anziché, genericamente, al suo funzionamento.

Matteo MECACCI (PD), con riferimento all'emendamento Farina Coscioni 3.7 di cui è cofirmatario, insiste sull'opportunità di sopprimere l'articolo 3 del provvedimento in esame che è in palese contrasto con la lettera e lo spirito della Convenzione oggetto del disegno di legge di ratifica.

Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Farina Coscioni 3.7 e 3.6, Mura 3.1 e Maran 3.12.

Matteo MECACCI (PD) raccomanda l'approvazione dell'emendamento Farina Coscioni 3.8, di cui è cofirmatario, come tentativo di limitare il danno che si produrrebbe con un improprio coinvolgimento degli enti locali e delle organizzazioni sindacali, a parziale mascheratura dell'impianto centralistico dell'istituendo Osservatorio.

Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Farina Coscioni 3.8 e Mura 3.2.

Matteo MECACCI (PD) motiva l'emendamento Farina Coscioni 3.9, di cui è cofirmatario, sulla base dell'incisivo ruolo svolto dal Ministero degli affari esteri nella negoziazione della Convenzione in esame.

Il sottosegretario Alfredo MANTICA, pur ritenendo meritevoli di considerazione alcune osservazioni del deputato Mecacci e ribadendo il generale orientamento del Ministero degli affari esteri in senso contrario all'appesantimento normativo dei disegni di legge di ratifica, ricorda che l'istituzione dell'Osservatorio nazionale è il frutto di un lungo lavoro di concertazione, portato avanti anche dal precedente esecutivo,

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che ha potuto finalmente trovare sanzione legislativa. Fa altresì presente come il Governo abbia accolto nell'altro ramo del Parlamento un atto di indirizzo volto ad una verifica a breve termine della materia.

Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Farina Coscioni 3.9, gli identici emendamenti Farina Coscioni 3.10 e Maran 3.14, nonché gli emendamenti Mura 3.3 e Farina Coscioni 3.11.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che, a seguito della reiezione dell'emendamento Farina Coscioni 3.11, l'emendamento Maran 3.13 deve intendersi precluso.

Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono quindi gli emendamenti Maran 3.13 e gli identici emendamenti Mura 3.4, Farina Coscioni 3.5 e Maran 3.15.

Giuseppe PALUMBO, presidente, avverte che il testo in esame sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione del prescritto parere. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.20.