CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 gennaio 2009
127.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

Mercoledì 28 gennaio 2009.

Misure contro gli atti persecutori.
C. 1440 ed abb./A.

Il Comitato si è riunito dalle 14.40 alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 28 gennaio 2009.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.20.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 28 gennaio 2009. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per giustizia Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 15.20.

Disposizioni in materia di azione risarcitoria collettiva.
C. 410 Contento, C. 1845 Di Pietro e C. 1824 Mantini.

(Seguito esame e rinvio - Adozione del testo base).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 21 gennaio 2009.

Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che nella precedente seduta si era convenuto di adottare, nella seduta odierna, un testo base delle abbinate proposte di legge in esame.

Antonino LO PRESTI (PdL) ricorda che nella seduta del 4 dicembre scorso ha presentato una proposta di testo unificato (vedi allegato al bollettino delle Giunte e Commissioni del 4 dicembre 2008), in relazione alla quale si sono svolti alcuni interventi, che propone alla Commissione di adottare come testo base.

Cinzia CAPANO (PD) ritiene che non si debba avere fretta di adottare un testo

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base poiché sussistono ancora molte questioni che debbono essere approfondite. Dopo avere illustrato le implicazioni insite nella configurazione dell'azione collettiva come azione di accertamento ovvero come azione di condanna e restituzione, evidenzia le enormi difficoltà poste dalla seconda opzione. Rileva quindi come tanto il testo unificato che si vorrebbe adottare come testo base, quanto la disciplina in corso di esame presso il Senato, non risolvano adeguatamente il problema. Anche sotto questo profilo sarebbe stata quindi preferibile la disciplina prevista dall'articolo 140-bis del codice del consumo rispetto alla quale, in modo del tutto inopportuno, è stata ulteriormente rinviata la data di entrata in vigore. In questo modo, infatti, si ottiene unicamente il risultato di impedire l'esercizio dell'azione collettiva in attesa di una nuova disciplina che certamente renderà tale esercizio molto più difficile.

Antonio DI PIETRO (IdV) indipendentemente dalle questioni di merito, ritiene indispensabile che la Commissione adotti un testo base, poiché è necessario che si disponga di un unico testo sul quale discutere e presentare gli emendamenti. Preannuncia quindi il suo voto favorevole sulla proposta dell'onorevole Lo Presti. Nel merito, tuttavia, condivide le osservazioni dell'onorevole Capano e considera un errore l'avere ulteriormente prorogato l'entrata in vigore della disciplina di cui all'articolo 140-bis del codice di consumo.

Manlio CONTENTO (PdL), con riferimento all'opportunità di adottare un testo base, condivide le osservazioni dell'onorevole Di Pietro e preannuncia il suo voto favorevole sulla proposta dell'onorevole Lo Presti. Rileva peraltro che l'entrata in vigore della disciplina prevista dall'articolo 140-bis del codice di consumo avrebbe creato enormi problemi applicativi, anche in considerazione del fatto che molti uffici giudiziari non sarebbero stati in grado di assorbire il relativo carico giudiziario. Sottolinea inoltre che l'azione collettiva potrebbe essere agevolmente configurata quale azione di condanna ove i consumatori che agiscono in giudizio fossero suddivisi in classi.

La Commissione, su proposta del relatore, adotta quale testo base la proposta di testo unificato da lui presentata.

Giulia BONGIORNO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare e fissa alle ore 17 di mercoledì 11 febbraio 2009 il termine per la presentazione degli emendamenti. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.45.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Norme in materia di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali.
C. 1415 Governo, C. 406 Contento, C. 1510 Tenaglia, C. 1555 Vietti, C. 290 Jannone e C. 1977 Bernardini.