CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 dicembre 2008
110.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 17 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

La seduta comincia alle 9.25.

Indagine conoscitiva sui progetti di legge C. 44, C. 471, C. 649 e C. 772, in materia di sicurezza nella circolazione stradale.
Audizione di rappresentanti di Associazione italiana segnaletica stradale (Assosegnaletica).
(Svolgimento e conclusione).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.

Francesco TOSI, responsabile rapporti istituzionali Assosegnaletica, Rudy FABBRI, Consigliere Assosegnaletica svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Silvia VELO (PD), Angelo COMPAGNON (UdC), e Settimo NIZZI (PdL).

Francesco TOSI, responsabile rapporti istituzionali Assosegnaletica, Rudy FABBRI,

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Consigliere Assosegnaletica e Paolo MAZZONI, Consigliere Assosegnaletica, replica ai quesiti posti.

Mario VALDUCCI, presidente, ringrazia i rappresentanti dell'Associazione italiana segnaletica stradale per i loro interventi.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 9.50.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 17 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. - Interviene il sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti Bartolomeo Giachino.

La seduta comincia alle 15.10.

Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.
C. 1972 Governo.

(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizioni).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento iniziato nella seduta del 9 dicembre 2008.

Alessandro MONTAGNOLI (LNP), relatore, illustra la propria proposta di parere, evidenziando che, attraverso le condizioni in essa contenute, ha inteso sottolineare alcune esigenze che ritiene prioritarie. In particolare la prima condizione reca l'obbligo di verificare che gli introiti derivanti dagli incrementi dei pedaggi autostradali siano correlati agli investimenti effettuati dalle società concessionarie e alla qualità del servizio da queste prestato. Quanto alla seconda condizione, rileva che essa è stata posta in relazione all'opportunità che il finanziamento di 960 milioni di euro previsto a favore di RFI per l'anno 2009, sia destinato in misura prevalente all'acquisto di materiale rotabile. Illustrando la terza condizione, ricorda che essa prevede che l'erogazione delle risorse destinate a Trenitalia, pari a 480 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, finalizzati alla stipula dei nuovi contratti di servizio, sia subordinata all'impegno al raggiungimento di adeguati livelli di qualità ed efficienza dei servizi di trasporto locale e alla verifica del pieno adempimento degli impegni previsti dai contratti di servizio in essere; a tale proposito rileva come lo sviluppo dell'alta velocità, che ritiene altamente condivisibile, sta tuttavia penalizzando i pendolari. Sottolinea inoltre che non sempre risultano rispettati gli accordi con le Regioni, e ricorda a tale proposito sia il caso della regione Veneto sia quello della regione Lombardia. Riguardo all'ultima condizione, rileva l'opportunità che si preveda la facoltà di procedere, per la gestione della fase che precederà la privatizzazione, al rinnovo del consiglio di amministrazione della società capogruppo e delle società controllate, riducendone il numero di componenti; evidenzia che tale riduzione permetterebbe un risparmio di risorse pubbliche che potrebbero essere destinate utilmente ad altre finalità. Avverte infine che ha preferito inserire questi rilievi come condizioni, piuttosto che come osservazioni, per rendere più stringente l'intervento della Commissione su aspetti sui quali la Commissione si è impegnata intensamente.
Formula quindi la seguente proposta di parere:
«La IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni),
esaminato il disegno di legge recante: «Conversione in legge del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale» (C. 1972 Governo);

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considerato che:
in generale, una situazione di crisi economica a livello globale, il decreto-legge reca significative misure volte a sostenere le famiglie con i redditi più bassi, ad attenuare il carico fiscale gravante sulle imprese, in particolare attraverso la previsione della deducibilità ai fini delle imposte sui redditi di una quota dell'IRAP, e ad incrementare le risorse destinate agli investimenti pubblici in infrastrutture, al tempo stesso accelerando i tempi di realizzazione delle opere;
in particolare, per quanto riguarda le materie di competenza della Commissione:
a) l'articolo 25 istituisce un fondo per gli investimenti del Gruppo Ferrovie dello Stato, con una dotazione pari a 960 milioni di euro per il 2009 e autorizza contestualmente una spesa pari a 480 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, finalizzati ad assicurare l'espletamento dei servizi di trasporto pubblico ferroviario, che formano oggetto dei contratti di servizio stipulati da Stato e Regioni con Trenitalia S.p.A.; prevede altresì che le somme derivanti dal recupero di aiuti comunitari illegittimi siano destinate alle esigenze del trasporto locale non ferroviario;
b) l'articolo 26 autorizza la spesa di 65 milioni di euro per gli anni 2009, 2010 e 2011, per consentire la stipula della nuova convenzione con la società Tirrenia di navigazione S.p.A. e interviene sulla disciplina vigente per favorire il processo di privatizzazione, che permetterà la piena liberalizzazione del settore del cabotaggio marittimo;
c) l'articolo 3 prevede, al fine di limitare gli oneri a carico dell'utenza, la sospensione, fino al 30 aprile 2009, degli incrementi tariffari autostradali relativi all'anno 2009;
valutato che:
appare opportuno che la formula semplificata del sistema di adeguamento delle tariffe di pedaggio autostradali, di cui al comma 5 dell'articolo 3, sia basata, in modo più stringente, sugli investimenti effettuati dalle società concessionarie e sulla qualità dei servizi autostradali;
appare opportuno che una quota prevalente delle risorse destinate agli investimenti del gruppo Ferrovie dello Stato S.p.A. sia impiegata a procedere alla sostituzione di gran parte del materiale rotabile circolante, in ragione della sua obsolescenza;
appare opportuno che le risorse destinate a Trenitalia per assicurare i servizi ferroviari di trasporto pubblico locale siano finalizzate anche a garantirne livelli più elevati di qualità e di efficienza;
il rinnovo dei consigli di amministrazione della società Tirrenia di Navigazione S.p.A. e delle società controllate e la contestuale riduzione del numero dei componenti dei suddetti consigli potrebbe agevolare una tempestiva attuazione del processo di privatizzazione;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti condizioni:
1) con riferimento al comma 5 dell'articolo 3, con cui si novella il comma 2 dell'articolo 8-duodecies del decreto legge 8 aprile 2008, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2008, n. 101, si preveda che la formula semplificata del sistema di adeguamento annuale delle tariffe di pedaggio autostradali sia in ogni caso correlata, anche mediante l'individuazione di specifici parametri, all'ammontare degli investimenti effettuati dalle società concessionarie e alla qualità del servizio da queste prestato;
2) con riferimento al comma 1 dell'articolo 25, si precisi in modo esplicito che il Fondo per gli investimenti del gruppo Ferrovie dello Stato S.p.A., istituito ai sensi del comma medesimo, con una dotazione di 960 milioni di euro per l'anno 2009, sia destinato in misura prevalente all'acquisto di materiale rotabile;

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3) con riferimento al comma 2 del medesimo articolo 25, che autorizza la spesa di 480 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011, finalizzati alla stipula dei nuovi contratti di servizio con Trenitalia S.p.A, si preveda che l'erogazione delle risorse sia subordinata all'impegno al raggiungimento di adeguati livelli di qualità ed efficienza dei servizi di trasporto locale e alla verifica del pieno adempimento degli impegni previsti dai contratti di servizio in essere;
4) con riferimento al comma 1 dell'articolo 26, che autorizza la spesa di 65 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010 e 2011 per la stipula delle convenzioni con la società Tirrenia di navigazione S.p.A. e le società da questa controllate, si preveda la facoltà di procedere, per la gestione della fase che precederà la privatizzazione, al rinnovo del consiglio di amministrazione della società capogruppo e delle società controllate, riducendone il numero di componenti.».

Mario LOVELLI (PD), rileva che la proposta di parere contiene un apprezzabile sforzo di approfondimento da parte del relatore sui temi di precipuo interesse della Commissione. Con riferimento alla seconda condizione posta, osserva che lo stanziamento di 960 milioni previsto dall'articolo 25, comma 1 del decreto-legge n. 185 del 2008 è stato introdotto per far fronte agli impegni recati dal contratto di programma 2007-2011, sul quale anche la Commissione ha espresso il proprio parere, e che tale stanziamento, almeno parzialmente, compensa la decurtazione di risorse recata dal decreto legge n. 112 del 2008. Quanto alle risorse destinate alla stipula dei nuovi contratti di servizio con Trenitalia Spa, rileva l'opportunità che la verifica dei contratti di servizio sia effettuata a livello regionale e locale. Sottolinea inoltre la necessità di tener conto delle esigenze legate all'erogazione del servizio universale.

Michele Pompeo META (PD) Associandosi a quanto detto dal collega Lovelli, ricorda l'approfondita riflessione svolta dal proprio gruppo sul provvedimento, motivata dalla volontà di contribuire in modo significativo a trovare misure idonee per permettere al Paese di affrontare una crisi di portata eccezionale. Sottolinea tuttavia l'inadeguatezza del decreto legge a far fronte alla crisi in atto, e a tale proposito evidenzia che le risorse stanziate dal provvedimento non sono sufficienti, soprattutto se comparate con quelle stanziate da altri Paesi europei attraversati dalla medesima crisi. Ricorda che, a seguito dell'incontro del Ministro dell'economia con il suo omologo del Governo ombra sono state reperite ulteriori risorse per le finalità indicate dal decreto-legge, il che fa ritenere che già dall'inizio il Governo potesse adottare intervenivi più incisivi. Dichiara quindi, a nome del proprio gruppo, di valutare negativamente la proposta di parere del relatore. Evidenzia peraltro la disponibilità del proprio gruppo ad assumere una posizione diversa sul provvedimento nel caso in cui, nel corso dell'esame del provvedimento nelle sedi proprie, ossia nelle Commissioni Bilancio e Finanze, vengano accolti gli emendamenti presentati dal gruppo stesso.
In ordine ai temi di più specifico interesse della Commissione, ribadisce quanto detto dal collega Lovelli sul finanziamento di 960 milioni di euro previsto a favore di RFI, finalizzato a rispettare il contratto di programma; rileva, tuttavia, che questa misura non appare risolutiva dei problemi connessi alla carenza della infrastrutturazione ferroviaria del Paese, che necessita di interventi diffusi su tutto il territorio nazionale, soprattutto in termini di rinnovo del materiale rotabile. Segnala, a tale proposito, un emendamento presentato dal proprio gruppo, con il quale è stato previsto di destinare un centesimo per ogni mille euro del gettito derivante dall'accisa sulla benzina, da destinare ad un fondo destinato all'infrastrutturazione ferroviaria, che contiene misure di sostegno sia per il settore industriale, sia per i pendolari e che promuove il trasporto collettivo in luogo di quello individuale. Chiede infine chiarimenti

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al Governo in merito alla strategia che questo intende seguire per la privatizzazione della società Tirrenia di navigazione, che risulta, a suo giudizio, poco comprensibile. Al riguardo rileva che il finanziamento per gli anni 2010 e 2011 previsto dal decreto non è del tutto congruente con la decisione di completare il processo di privatizzazione della società entro il 2009. Rileva che, riguardo al processo di privatizzazione della società Tirrenia, occorre aspettare la valutazione della Commissione europea e che le risorse previste per gli anni 2009 e 2010, in caso di valutazione contraria rispetto alla stipula delle nuove convenzioni, potrebbero risultare inutilizzabili. In conclusione, ribadisce la valutazione negativa del proprio gruppo rispetto alla proposta di parere del relatore.

Sandro BIASOTTI (PdL) osserva che la manovra di cui al decreto-legge, nel suo complesso, reca un'ampia serie di misure che sicuramente aiutano il Paese a fronteggiare una crisi che ha dimensioni globali. Esprime, in particolare, apprezzamento per la proposta di parere, nella quale vengono in evidenza gli aspetti che maggiormente rilevano per la Commissione. Sottolinea quindi l'opportunità dello stanziamento volto a mantenere livelli adeguati di trasporto ferroviario regionale e locale. In ordine al finanziamento recato per la stipula delle nuove convenzioni della società Tirrenia, osserva che, a suo giudizio, l'appostamento di risorse anche per gli anni successivi al 2009 si rende necessario al fine di garantire il buon esito del processo di privatizzazione della società e di assicurare la continuità dei servizi. Ribadisce quindi la valutazione favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

Alessandro MONTAGNOLI (LNP) presenta una riformulazione della propria proposta di parere, che recepisce le indicazioni del collega Lovelli riguardo alla destinazione del fondo di 960 milioni di euro a favore di RFI per adempiere agli obblighi previsti dal contratto di programma in essere (vedi allegato).

Il sottosegretario Bartolomeo GIACHINO, dichiara l'assenso del Governo sulla proposta di parere del relatore, come riformulata.

La Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizioni, come riformulata (vedi allegato).

La seduta termina alle 15.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.35 alle 15.40.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 17 dicembre 2008. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

La seduta comincia alle 15.40.

Indagine conoscitiva sui progetti di legge C. 44, C. 471, C. 649 e C. 772, in materia di sicurezza nella circolazione stradale.
Audizione di rappresentanti di Confindustria-Federazione industrie prodotti impianti e servizi per le costruzioni (FINCO).
(Svolgimento e conclusione).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata, oltre che mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso, anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.

Angelo ARTALE, direttore generale Finco, Gabriella GHEPARDI, Vicepresidente Finco e Lino SETOLA, Presidente barriere ACAI (Associazione costruttori in

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acciaio) svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Interviene quindi, per formulare osservazioni, il deputato Michele Pompeo META (PD).

Mario VALDUCCI, presidente, ringrazia i rappresentanti di Confindustria-Federazione industrie prodotti impianti e servizi per le costruzioni (FINCO) per il loro intervento.
Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 16.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

RISOLUZIONI

7-00070 Lovelli: Sul potenziamento della rete autostradale e ferroviaria con riferimento alla Valle Scrivia ligure e piemontese e ai collegamenti Genova-Milano e Genova-Torino.

COMITATO RISTRETTO

Disposizioni in materia di circolazione e sicurezza stradale.
C. 44 Zeller, C. 471 Anna Teresa Formisano, C. 649 Meta e C. 772 Carlucci.