CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 28 ottobre 2008
83.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

Martedì 28 ottobre 2008. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI. - Intervengono i sottosegretari di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Giuseppe Pizza e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega per lo sport Rocco Crimi.

La seduta comincia alle 10.15.

5-00258 Di Centa: Problemi connessi alle manifestazioni, sportive e non, finanziate con contributi pubblici.

Il sottosegretario Rocco CRIMI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Manuela DI CENTA (PdL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta ricevuta, in quanto l'atto di sindacato ispettivo mirava non a evidenziare a chi erano stati assegnati i fondi, quanto a sapere se la manifestazione che ha

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ricevuto i contributi era stata propagandata solo in tedesco. Precisa che in base alle informazioni in suo possesso la manifestazione in oggetto non è stata propagandata in lingua italiana, pur essendo stata finanziata dallo Stato italiano. Si tratta di una circostanza molto grave che non deve ripetersi in futuro.

5-00381 Ghizzoni: Decreto di riorganizzazione dell'ufficio scolastico regionale per l'Emilia Romagna.

Paola FRASSINETTI, presidente, avverte che l'interrogazione in titolo è stata sottoscritta dalla deputata De Torre.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Maria Letizia DE TORRE (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, in quanto ritiene che occorre che ci sia una collaborazione tra enti centrali e enti locali per la gestione amministrativa della scuola. Ricorda inoltre che gli avvicendamenti nelle posizioni dirigenziali andrebbero motivati più attentamente, al fine di evitare che divergenze di vedute nelle politiche della scuola siano portate avanti dagli enti statali e da quelli locali.

5-00404 Braga: Risorse finanziarie insufficienti per gli istituti scolastici della provincia di Como.

Il sottosegretario Giuseppe PIZZA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Chiara BRAGA, replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta ricevuta, in quanto esiste un fabbisogno pregresso molto grave negli istituti scolastici della provincia di Como, che andrebbe affrontato. Ricorda inoltre che le misure assunte negli ultimi mesi in materia di tagli scolastici non lasciano aperte eccessive speranze per la risoluzione della situazione in questione.

Paola FRASSINETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 10.40.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 28 ottobre 2008. - Presidenza del vicepresidente Paola FRASSINETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Giuseppe Pizza.

La seduta comincia alle 10.40.

Proposta di nomina del professor Salvatore Italia a Presidente della Società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo (ARCUS Spa).
Nomina n. 19.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.

Fiorella CECCACCI RUBINO (PdL), relatore, ricorda che il Ministro per i beni e le attività culturali con lettera in data 9 ottobre 2008 ha trasmesso la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina del professor Salvatore Italia a Presidente della società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo (ARCUS). Segnala che l'articolo 10, comma 6, della legge 8 ottobre 1997, n. 352, e successive modificazioni, dispone che il Presidente del consiglio di amministrazione della ARCUS spa sia nominato con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali sentite le competenti commissioni di Camera e Senato. Sottolinea che la proposta del Ministro Bondi di nominare il profesor Salvatore Italia, attuale commissario straordinario di ARCUS spa, è legata ad una scelta di discontinuità con il passato e di ritorno alla funzione originaria per cui era stata istituita l'ARCUS spa. La Società per lo sviluppo dell'arte, della

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cultura e dello spettacolo è stata, infatti, costituita nel 2004, ai sensi della legge 16 ottobre 2003, n. 291.
Ricorda che il capitale sociale è interamente finanziato dal Ministero dell'economia, mentre i programmi di indirizzo sono oggetto di decreti annuali adottati dal Ministro per i beni e le attività culturali di concerto con il Ministro delle infrastrutture.
Rileva quindi che il compito dichiarato di Arcus è di sostenere, in modo innovativo, progetti importanti e ambiziosi concernenti il mondo dei beni e delle attività culturali, anche nelle sue possibili interrelazioni con le infrastrutture strategiche del Paese. La sua missione consiste nell'individuare, sostenere e lanciare iniziative e progetti innovativi capaci di creare bacini culturali nel Paese. Il suo supporto può essere tecnico organizzativo (programmazione, monitoraggio e valutazione degli interventi nel settore) o finanziario e i suoi interessi si estendono in tutti i campi dei beni e delle attività culturali, purché i progetti siano capaci di coniugare la valorizzazione della ricchezza del patrimonio culturale nazionale con lo sviluppo del paese e quindi del turismo culturale; delle attività dell'indotto e delle infrastrutture correlate (trasporti e servizi).
Sottolinea che in questi anni di applicazione si è constatata invece la progressiva trasformazione di ARCUS da strumento di sviluppo territoriale ad agenzia di erogazione di fondi pubblici e/o privati «a pioggia» senza una reale strategia di qualificazione territoriale di tali finanziamenti. Ritiene che in questo sia la ragione e l'importanza dell'individuazione del professor Salvatore Italia come Presidente del consiglio di amministrazione dell'ARCUS spa, perché rappresenta la discontinuità con il passato che solo una figura istituzionale di elevata competenza - ampiamente dimostrata dalla sua carriera e dagli incarichi e titoli di servizio svolti, oltre che dalle onorificenze e riconoscimenti ricevuti - di grande saggezza e acume intellettuale - come testimoniato anche dalle sue pubblicazioni scientifiche - e di grande sensibilità da uomo del sud - che ama le ricchezze del proprio territorio e soffre per la loro mancata valorizzazione - può avere. Cita, in particolare, un passaggio di un suo intervento in una delle sue innumerevoli lezioni e conferenze svolte per l'Italia: «Siamo consapevoli che non ci può essere turismo, inteso come forma di alta conoscenza e di cultura, in un paesaggio vilipeso o in città degradate; siamo consapevoli che non avrebbe senso la tutela del paesaggio, dei centri antichi, delle espressioni più vive di cultura cittadine o rurali, se non si ha la volontà e la capacità di consegnarli alle generazioni future, non come testimonianze elitarie o arcaiche del passato, ma come potenti fattori etici e culturali di crescita intellettuale e umana. Ma tutto ciò non si potrà mai conseguire se manca una chiara politica turistico-culturale fondata su un preciso riconoscimento dei ruoli che ciascuna componente deve svolgere in un quadro armonico di competenze e di funzionale collaborazione. Credo che su questo punto occorra veramente riflettere con la massima serenità». Ricorda che queste parole, di grande profondità, sono in sintonia con quanto espresso più volte dal Ministro Bondi sulla necessità di una rivoluzione culturale nel Paese che veda nei musei, nelle aree archeologiche, nella architettura e nel patrimonio artistico culturale e paesaggistico nazionale quella risorsa immateriale chiamata «bellezza» che può rifondare anche moralmente il Paese. Esprime quindi la convinzione- proponendo quindi l'espressione di un parere favorevole sulla nomina del professor Italia -, che con la guida da parte del professor Italia dell'Arcus, l'Arcus riprenderà con più autorevolezza quell'ambizioso progetto di «fare sistema» tra pubblico e privato nella promozione e nel sostegno dei beni e delle attività culturali e, - cosa che reputa molto importante. Augura quindi al professor Italia di continuare quella sua personale battaglia di riduzione del solco profondo che, per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, separa il Nord dal Sud del paese. Ricorda, infatti,

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che seppure i beni culturali esistenti nel sud del Paese, come ha più volte ricordato il professor Italia, sono di inestimabile valore - si pensi solo a Pompei, Paestum, o alle splendide aree costiere del Sud - sono le regioni del Nord ad attrarre il maggior numero di turisti. Paradossalmente pur essendo Pompei il sito archeologico più visitato al mondo, detenendo il primo posto in assoluto tra gli istituti di antichità, in Italia le regioni più visitate sono quelle del Nord. Ricorda quindi che questo sta a significare come il turismo si sviluppa maggiormente laddove esiste organizzazione, programmazione e infrastrutture; questo sta ulteriormente a significare che occorrono idonee managerialità, pubbliche e private, servizi adeguati, infrastrutture - strutture ricettive, parcheggi, collegamenti - assistenza turistica, pacchetti di offerte mirate per tutte le tasche, minore criminalità. Aggiunge peraltro che la cosa più importante è che occorre più «bellezza», perché il turismo va dove c'è la bellezza e molto spesso il sud ha visto molte zone del suo stupendo territorio sfregiato dalla speculazione edilizia e da una inadeguata capacità manageriale dei propri dirigenti pubblici, come è successo in Campania con il caso rifiuti.
Per questi motivi ritiene che la Commissione debba esprimere parere favorevole sulla nomina del professor Salvatore Italia, la persona più adatta alla realizzazione di questi importanti obiettivi.

Giovanni Battista BACHELET (PD) sottolinea positivamente il fatto che alla proposta di nomina è allegato il curriculum del candidato.

Emerenzio BARBIERI (PdL) riterrebbe opportuno sapere entro quanto occorre esprimere il parere.

Paola FRASSINETTI, presidente, ricorda che la Commissione deve esprimere il proprio parere entro il prossimo 3 novembre. Nessuno altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 10.50.

AUDIZIONI INFORMALI

Martedì 28 ottobre 2008.

Audizione dell'on. prof. Luigi Berlinguer, presidente del «Comitato di lavoro nazionale per l'apprendimento pratico della musica», nell'ambito dell'esame del Piano programmatico di interventi volti alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane e strumentali del sistema scolastico (atto n. 36).

L'audizione informale è stata svolta dalle 13.45 alle 14.30.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DEL GOVERNO

Piano programmatico di interventi volti alla razionalizzazione dell'utilizzo delle risorse umane e strumentali del sistema scolastico.
Atto n. 36.