AUDIZIONI

Mercoledì 16 luglio 2008. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il ministro per le politiche per i giovani, Giorgia Meloni.

La seduta comincia alle 14.15.

Audizione del Ministro sugli orientamenti programmatici del Governo in materia di politiche giovanili.
(Seguito dello svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e conclusione).

Giuseppe PALUMBO, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito. Ricorda quindi che nella seduta dell'8 luglio il Ministro aveva svolto la relazione ed erano intervenuti alcuni deputati.

Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Marco RONDINI (LNP), Nunzio Francesco TESTA (UdC), Daniela SBROLLINI (PD), Livia TURCO (PD), Laura MOLTENI (LNP), Carmine Santo PATARINO (PdL), Marco CALGARO (PD), Carmelo PORCU (PdL) e Gianni MANCUSO (PdL).

Il ministro Giorgia MELONI, intervenendo in replica, fornisce ulteriori precisazioni.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ringrazia sentitamente il ministro e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 16.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 16 luglio 2008. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.

La seduta comincia alle 16.10.

Sull'ordine dei lavori

Paola BINETTI (PD) desidera richiamare l'attenzione della Commissione sulle vicende che continuano ad investire il settore sanitario italiano. La corruzione complessiva e i casi di malasanità che da tempo travolgono la sanità senza distinzione di regione, da Nord a Sud, o di parti politiche destano sgomento. Ritenendo pertanto quanto mai urgente e necessario che la Commissione e il Parlamento diano una risposta forte, affinché la politica non si rassegni a tale deplorevole situazione, propone di avviare l'esame delle proposte volte alla istituzione di una Commissione d'inchiesta sugli errori in campo sanitario o quanto meno una indagine conoscitiva sulla medesima materia. È sconcertante, infatti, che si conducano estenuanti battaglie per il reperimento di risorse finanziarie al fine di sostenere le politiche sociali e poi si debba assistere ai gravissimi atti di sperpero e dissipazione di fondi pubblici nel settore della sanità.

Giuseppe PALUMBO, presidente, associandosi alle considerazioni dell'onorevole Binetti, ricorda che nella scorsa legislatura si era fatto promotore di una proposta di istituzione di una Commissione d'inchiesta parlamentare sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi regionali, della quale peraltro divenne anche presidente. Alla luce degli ultimi eventi, ritiene che la Commissione al più presto debba nuovamente affrontare la questione del malcostume, individuando preliminarmente lo strumento procedurale a tal fine più appropriato.

Umberto SCAPAGNINI (PdL) condivide lo sconcerto per la grave situazione in cui versa la sanità in Italia e la proposta che la Commissione inserisca all'ordine del giorno dei suoi lavori l'esame di proposte in materia, che siano volte sia ad indagare sui casi di malasanità e corruzione sia ad introdurre norme che consentano alle nuove generazioni di credere che i percorsi professionali e gli avanzamenti di carriera siano effettivamente ed esclusivamente basati sul merito.

Livia TURCO (PD) ritiene che la Commissione debba avviare con la massima urgenza l'esame del DOC XXII, n. 1, volto alla istituzione di una Commissione d'inchiesta sugli errori in campo sanitario, di cui il suo gruppo ha anche sollecitato l'inserimento nel programma dei lavori dell'Assemblea, nell'ambito della Conferenza dei rappresentanti dei gruppi.

Carlo CICCIOLI (PdL) concorda con i deputati che lo hanno preceduto, anche se non ne condivide del tutto lo sconcerto, considerato che più del 70 per cento dei bilanci regionali è assorbito dalle spese per la sanità. A suo avviso ciò che deve assolutamente essere corretto è il sistema di controllo della gestione, che nella sanità come anche nell'università è esclusivamente autoreferenziale.

Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che la proposta di avviare l'esame delle proposte di istituzione di una Commissione monocamerale d'inchiesta assegnate alla Commissione sarà sottoposta all'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, convocato per la giornata odierna.

Schema di decreto legislativo recante attuazione delle direttive 2006/86/CE e 2006/17/CEE che attuano la direttiva 2004/23/CE per quanto riguarda le prescrizioni in tema di rintracciabilità, la notifica di reazioni ed eventi avversi gravi e determinate prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione, nonché per la donazione, l'approvvigionamento e il controllo, di tessuti e cellule umani.
Atto n. 10.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 10 luglio 2008.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che nella seduta del 9 luglio è stata svolta la relazione sullo schema di decreto legislativo recante attuazione delle direttive 2006/86/CE e 2006/17/CEE che attuano la direttiva 2004/23/CE per quanto riguarda le prescrizioni in tema di rintracciabilità, la notifica di reazioni ed eventi avversi gravi e determinate prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione, nonché per la donazione, l'approvvigionamento e il controllo, di tessuti e cellule umani.
Comunica, inoltre, che sono pervenute, da parte del prescritto numero di componenti della Commissione, le richieste di deputati della maggioranza e dell'opposizione di acquisire, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 3, del Regolamento, il parere del Comitato per la legislazione sullo schema di decreto legislativo in esame. Facendo seguito a tali richieste, ha quindi provveduto a trasmettere lo schema di decreto legislativo in oggetto al Presidente del Comitato per la legislazione, ai fini dell'espressione del parere.
Avverte, infine, che il prescritto parere della Conferenza Stato-Regioni, è stato espresso il 10 luglio scorso, ma non è ancora stato trasmesso alla Camera. In considerazione di quanto premesso, nella seduta odierna, la Commissione può continuare il dibattito senza concludere l'esame.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 16.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16.30 alle 16.35.