CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 24 giugno 2008
20.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Martedì 24 giugno 2008. - Presidenza del presidente Isabella BERTOLINI. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 10.50.

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DL 90/08: Misure straordinarie per l'emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania.
Emendamenti C. 1145-A/R Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Maria Elena STASI (PdL) relatore, rilevato che né gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 3 né l'emendamento 17.201 della Commissione presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione, propone di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

DL 93/08: Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie.
Emendamenti C. 1185-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Rinvio dell'esame).

Isabella BERTOLINI, presidente, avverte che l'esame degli emendamenti al provvedimento in titolo è rinviato al termine dell'odierna seduta della I Commissione per consentire al relatore, temporaneamente impossibilitato a partecipare ai lavori del Comitato, di essere presente.

DL 95/08: Disposizioni urgenti per il riordino del ruolo e delle funzioni della magistratura onoraria.
Emendamenti C. 1212-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Isabella BERTOLINI, presidente, sostituendo il relatore, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione. Propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 11.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Martedì 24 giugno 2008.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.45 alle 13.50.

SEDE REFERENTE

Martedì 24 giugno 2008. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito.

La seduta comincia alle 13.50.

Variazioni nella composizione della Commissione.

Donato BRUNO, presidente, comunica che, per il gruppo Popolo della libertà, è entrato a far parte della I Commissione il deputato Nicolò Cristaldi e che cessa di farne parte il deputato Antonino Lo Presti. Avverte che, poiché il deputato Lo Presti ricopriva la carica di segretario di presidenza della Commissione, sarà necessario procedere all'elezione di un nuovo segretario.

DL 85/08: Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'articolo 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, approvato dal Senato.
C. 1250 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 giugno 2008.

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Donato BRUNO, presidente, comunica che sono stati presentati emendamenti (vedi allegato 1).

Il ministro Elio VITO ritira l'emendamento 1.6 del Governo ed invita il deputato Biava a fare lo stesso con l'emendamento 1.2. Nel sottolineare come i due emendamenti tendano a chiarire le competenze dei ministri dello sviluppo economico e delle politiche agricole alimentari e forestali in materia di vigilanza sui consorzi agrari, osserva che la questione potrà, se del caso, essere ripresa nel corso della discussione in Assemblea.

Roberto ZACCARIA (PD) invita il Governo a tenere conto, nell'eventualità in cui il provvedimento fosse modificato, anche della raccomandazione espressa dal Comitato per la legislazione nel suo parere del 18 giugno scorso relativamente al fatto che all'articolo 1, comma 14, lettera e), alcune funzioni attribuite al Presidente del Consiglio dei ministri sono individuate mediante rinvio a disposizioni abrogate del codice delle pari opportunità tra uomo e donna.

Il ministro Elio VITO, dopo aver incidentalmente osservato che l'articolo 1, comma 14, lettera e), del decreto-legge fa riferimento a funzioni «già attribuite» dagli abrogati articoli 21 e 22 del codice delle pari opportunità tra uomo e donna, assicura, in ogni caso, che, se il provvedimento dovesse essere modificato, il Governo terrà nella debita considerazione quanto segnalato dal Comitato per la legislazione.

Sesa AMICI (PD), dopo aver ricordato che il ministro Vito aveva invitato i gruppi ad astenersi dal presentare emendamenti, constata che il Governo e i relatori ne hanno invece presentati. Ritiene quindi che, se non vale più l'intesa promossa dal ministro, debba consentirsi a tutti i gruppi, anche a quelli che responsabilmente avevano accolto il suo invito, di presentare emendamenti al testo fin dalla fase di esame in Commissione.

Il ministro Elio VITO chiarisce che il Governo ha presentato propri emendamenti, peraltro di portata circoscritta, solo dopo aver appreso che erano stati presentati emendamenti da parte di alcuni deputati. È comunque pronto a ritirarli qualora anche i deputati Costantini e Biava rinuncino ai propri emendamenti. Resta fermo che, qualora ripresentati in Assemblea, gli emendamenti potranno essere presi in considerazione in sede di Comitato dei nove.

Carlo COSTANTINI (IdV), preso atto dell'impegno del Governo a valutare le questioni da lui sollevate nella fase di discussione in Assemblea, ritira i propri emendamenti 1.1 e 1.3.

Giorgio Clelio STRACQUADANIO (PdL), relatore, d'accordo con l'altro relatore, deputato Mannino, ritira l'emendamento 1.7 dei relatori.

Donato BRUNO, presidente, avverte che il deputato Biava ha ritirato il suo emendamento 1.2 e che si intendono a questo punto ritirati anche gli emendamenti 1.4 e 1.5 del Governo. Avverte inoltre che il provvedimento, nel testo risultante dall'esame del Senato, viene ora inviato alle Commissioni competenti in sede consultiva. Rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta già prevista per giovedì 26 giugno.

La seduta termina alle 14.05.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 24 giugno 2008. - Presidenza del presidente Donato BRUNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Alfredo Mantovano.

La seduta comincia alle 14.05.

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Schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 5, attuativo della direttiva 2003/86/CE, in materia di ricongiungimento familiare.
Atto n. 3.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 giugno 2008.

Carlo COSTANTINI (IdV), intervenendo sull'ordine dei lavori, ricorda che giovedì prossimo la Commissione svolgerà un'audizione informale sullo schema di decreto legislativo n. 4, in materia di riconoscimento dello status di rifugiato, la quale peraltro, verosimilmente, fornirà elementi di conoscenza utili per l'approfondimento di tutti e tre gli schemi di decreto legislativo all'esame della Commissione. Chiede quindi alla presidenza se sia prevista la prosecuzione del dibattito dopo l'audizione, riservandosi in tal caso di intervenire allora; diversamente, chiede di intervenire ora.

Donato BRUNO, presidente, assicura che, compatibilmente con il termine previsto per l'espressione del parere al Governo, il dibattito proseguirà anche dopo lo svolgimento dell'audizione. Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante modificazioni ed integrazioni al decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25, attuativo della direttiva 2005/85/CE, in materia di riconoscimento dello status di rifugiato.
Atto n. 4.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 giugno 2008.

Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante ulteriori modifiche e integrazioni al decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30, attuativo della direttiva 2004/38/CE, in materia di libera circolazione dei cittadini comunitari e dei loro familiari.
Atto n. 5.

(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 giugno 2008.

Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.10.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

Martedì 24 giugno 2008. - Presidenza del presidente Isabella BERTOLINI.

La seduta comincia alle 14.15.

DL 90/08: Misure straordinarie per l'emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania.
Emendamenti C. 1145-A/R Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Isabella BERTOLINI, presidente, sostituendo il relatore, deputato Stasi, rileva che i subemendamenti Mariani 0.17.201.1, 0.17.201.2, 0.17.201.3, 0.17.201.4 e 0.17.201.7 non presentano profili critici per quanto riguarda il rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione. Propone quindi di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del presidente.

Pag. 9

DL 93/08: Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie.
Emendamenti C. 1185-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione - Parere).

Isabella BERTOLINI, presidente, avverte che, per l'esame del provvedimento in titolo, il deputato Dal Lago sostituisce, nel Comitato permanente per i pareri, il deputato Volpi, svolgendo altresì le funzioni di relatrice.

Manuela DAL LAGO (LNP), relatore, rilevato che gli emendamenti Evangelisti 1.21, Bragantini 2.305, Evangelisti 2.47 ed Evangelisti 2.48 dispongono trasferimenti agli enti locali delle regioni a statuto speciale senza prevedere meccanismi di salvaguardia delle competenze riconosciute a tali regioni dai rispettivi statuti speciali in materia di finanza locale, propone di esprimere parere contrario su tali emendamenti; propone invece di esprimere parere di nulla osta sui restanti emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 (vedi allegato 2).

Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 14.20.