CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 dicembre 2012
748.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia. C. 5569 Governo, approvato dal Senato e C. 4740 Reguzzoni.

PROPOSTA DI PARERE FAVOREVOLE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   esaminato il disegno di legge n. 5569 ed abb. recante «Delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale e norme sulla medesima materia», nel testo approvato dal Senato;
   condiviso l'obiettivo della «piena integrabilità» nei contesti internazionali e nella prospettiva di una politica di difesa comune europea, di cui all'articolo 1, comma 1;
   considerato qualificante il riequilibrio generale del bilancio della «Funzione difesa», orientativamente ripartito in 50 per cento per il settore del personale, 25 per cento per l'esercizio e 25 per cento per l'investimento;
   evidenziato come le risorse recuperate a seguito dell'attuazione del processo di revisione saranno destinate ad assicurare il mantenimento in efficienza dello strumento militare e di sostenere le capacità operative (articolo 4, comma 1, lettera c);
   sottolineata l'importanza della maggiore integrazione interforze e della marcata standardizzazione organizzativa nella prospettiva di una politica di difesa comune europea;
   apprezzato il rafforzamento del controllo parlamentare in relazione ai programmi dei sistemi d'arma finanziati attraverso gli ordinari stanziamenti di bilancio;
   ribadita l'esigenza della ridefinizione complessiva degli obiettivi della politica italiana di difesa, nel quadro del collegamento con le procedure poste in essere in sede europea;
   auspicata l'armonizzazione della riforma avviata con le iniziative analoghe degli altri Paesi membri dell'UE e della NATO affinché sia assicurato il mantenimento di un ampio spettro di capacità di intervento internazionale, in un quadro di complementarietà e di sinergia;
   esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri per l'anno 2012, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (Atto n. 514).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La III Commissione,
   esaminato lo schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero degli affari esteri per l'anno 2012, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi (Atto n. 514);
   considerata la relazione sulle attività svolte dagli enti a carattere internazionalistico sottoposti alla vigilanza del Ministero degli affari esteri per l'anno 2011, presentata il 10 ottobre 2012;
   ribadita l'esigenza di una novella legislativa che separi il riconoscimento di ente a carattere internazionalistico dall'erogazione dei contributi e preveda lo stanziamento degli stessi esclusivamente per la realizzazione di programmi pluriennali di servizi, così come espresso nei pareri resi il 14 novembre 2010 ed il 25 maggio 2011;
   segnalata l'eccezionalità della circostanza per cui le Commissioni parlamentari sono chiamate a rendere un parere soltanto al termine dell'anno di riferimento dello stanziamento di cui al capitolo 1163, con palese incongruenza rispetto alla ratio della normativa vigente;
   evidenziato che la decurtazione del contributo per la Società Dante Alighieri non corrisponde agli obiettivi di promozione della cultura e della lingua italiana nel mondo che costituiscono una priorità per la nostra politica estera;
   preso atto che, a seguito dell'inquadramento del personale ISIAO nei ruoli ministeriali a carico del capitolo 1163, risulta un risparmio di circa 12 mila euro;
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti condizioni:
   il contributo alla Società Dante Alighieri sia ripristinato nell'importo di 600 mila euro, riducendo lo stanziamento relativo ai contributi straordinari;
   i risparmi rivenienti dall'inquadramento nei ruoli ministeriali del personale ISIAO siano destinati ad incrementare lo stanziamento relativo ai contributi straordinari.
  e la seguente osservazione:
   il patrimonio e la tradizione dell'ISIAO costituiscono una risorsa insostituibile della cultura e della politica estera italiana, la cui continuità deve essere garantita nelle forme istituzionali ed amministrative che saranno ritenute più opportune rispettandone la natura e la storia.